Arriva il lungo weekend di Pasqua!

Il prossimo lungo weekend, che va dal 19 al 21 aprile, sarà quello di Pasqua. Un’occasione speciale per festeggiare con i propri cari, ma anche per vivere le tradizioni delle diverse regioni e città d’Italia, visitare mostre o fare escursioni approfittando del Lunedì di Pasquetta. Ecco, allora, qualche consiglio su che cosa fare e dove andare.

A Torino un weekend in fiore con “Messer Tulipano”

Dal 10 al 21 aprile, nella splendida cornice del Castello di Palormo, nel torinese, si tiene la XXV edizione di Messer Tulipano, un grande evento in cui i protagonisti saranno i coloratissimi tulipani, ma che offre un programma ricco di iniziative per tutta la famiglia. I bambini potranno passeggiare nello splendido Viale degli gnomi olandesi, e nel Viale degli Uccellini, lungo il quale potranno imparare quali specie vivono nel bosco del castello. Spostandosi nell’Orangerie, la pittrice Maria Rosa Gaude svelerà i segreti degli acquerelli floreali e si potrà imparare a realizzare un tulipano in ceramica a freddo.

Sabato 19, nel pomeriggio, invece, sono in programma le danze del gruppo storico “Historia Subalpina” in costumi del Settecento. Infine, a Pasquetta e durante tutti i giorni dell’evento ci sarà la possibilità di fare un pic-nic nello splendido contesto della collina fiorita del Castello di Pralormo, di fronte all’azienda agricola.

INFO: castellodipralormo.com

Nel pavese c’è il Villaggio delle Uova

Tutti i weekend fino al 27 aprile, presso Pura Vida Farm, in via Piemonte, a San Martino Siccomaro, alle porte di Pavia, si può visitare il Villaggio delle Uova che torna con la quarta edizione e un ricco calendario di ebeti per i più piccoli e le loro famiglie, tra animazioni, laboratori creatici e attività a contatto con la natura, nello splendido contesto di un parco di 36 mila metri quadrati. Tra le novità dell’edizione 2025 ci sarà la pista di pattinaggio su ghiaccio ecologica, e l’Isola dei Marshmallows per tuffarsi in un universo di dolcezza.

Non mancheranno nemmeno i percorsi didattici a tema e, naturalmente, la mitica caccia alle uova che vedrà i piccoli ospiti scovare le uova disseminate nel parco da un personaggio dispettoso. Saranno disponibili anche i divertenti gonfiabili, la casetta del mais in cui tuffarsi, macchinine e trattorini elettrici e a pedale, pedalò per navigare la lanca, il labirinto, il toro meccanico, un mercatino con i prodotti tipici, quattro food corner e un ristorante.

INFO: www.puravidafarm.it

Al Castello di Contignano (PR) un gioco a enigmi

Sabato 18 e domenica 20 aprile, al Castello di Contignano, nel parmense, va in scena “La Magia e gli Enigmi del Castello”, una speciale visita guidata con Escape Castle, un entusiasmante gioco a enigmi con codici cifrati medievali, segreti danteschi e cryptex con un premio finale. Si comincia con un benvenuto a base di bollicine del bianco Contignaci Turris, vino da uve Pinot prodotto con metodi antichi che esaltano il sapore della tradizione locale, e, per chi lo desidera, saranno disponibili anche bevande analcoliche. L’Escape Castle sarà basata su alcuni dei canti più belli della Commedia di Dante Alighieri, dall’Inferno al Paradiso, senza ovviamente tralasciare il Purgatorio. Leggende locali narrano tra l’altro di un passaggio di Dante proprio presso il Castello di Contignano, un tempo appartenuto a un ramo della sua famiglia, gli Aldighieri (o Alighieri) di Parma. 

Dopo la visita guidata, gli ospiti potranno iniziarsi ai segreti ancestrali della crittografia medievale. Verrà dapprima presentato quello che viene oggi considerato “il più antico manuale di crittografia della moderna civiltà occidentale”, ovvero un manoscritto del 1379 in cui un crittografo originario di Parma raccolse varie “chiavi” per realizzare messaggi cifrati utilizzati quando principi, duchi e alti prelati avevano la necessità di comunicare segretamente con i loro adepti e le loro truppe. Ricorrendo ai sistemi originali di cifratura del Trecento, gli ospiti dovranno risolvere gli enigmi celati in vari messaggi in codice nascosti in alcune stanze segrete del Castello, aperte in via straordinaria per questa occasione, da scoprire tra il buio della notte e la luce soffusa delle candele. Questa breve ma intensa esperienza condurrà i visitatori alla soluzione dell’enigma conclusivo e alla conquista del premio finale. Il gioco, destinato agli adulti, permetterà di divertirsi anche ai bambini. Prenotazione obbligatoria. Orario: Sabato 19 aprile, ore 11.15, ore 15.30, ore 17.30, ore 21, Domenica 20 aprile (Pasqua), ore 11.15, ore 15.30, ore 17.30, ore 21, Lunedì 21 aprile (Pasquetta), ore 11.15, ore 15.30, ore 17.30.

INFO: info@castellidelducato.it

A Firenze torna lo Scoppio del Carro

Domenica 20 aprile, torna a Firenza, come ogni anno, il tradizionale Scoppio del Carro. La rievocazione storica ripercorre le gesta dei fiorentini alle Crociate e del loro ritorno in città nel 1101. La storia affida a Pazzino de’ Pazzi, al ritorno da una crociata nel 1099, le origini dello scoppio del carro.Fu Pazzino, infatti, a riportare alcune pietre focaie del sepolcro di Cristo con le quali poi a Firenze venivano illuminate le celebrazioni del Sabato Santo. In un secondo tempo la cerimonia venne spostata alla domenica e i fiorentini decisero di costruire un carro trionfale che ancora oggi è scortato fino in piazza Duomo dagli armigeri del Comune nei tipici costumi. La forma attuale del carro risale al ‘600. 

Per tutto l’anno il Brindellone resta in un apposito deposito di via il Prato e il giorno di Pasqua arriva al Duomo trascinato da quattro buoi, ripuliti e agghindati per la festa. La partenza del corteo con il ‘Brindellone’ avverrà, come sempre, da Porta al Prato; seguirà l’esibizione dei Bandierai degli Uffizi in piazza della Repubblica, il sorteggio del torneo di San Giovanni del Calcio storico fiorentino che precede di qualche minuto lo spettacolo pirotecnico.

INFO: Scoppio del carro | Cultura

A Roma si torna bambini con Art of Play

C’è tempo fino al 25 maggio per visitare Art of Play, la splendida mostra interattiva ospitata presso il Pratibus District, in viale Angelico 52, a Roma. Dalle 11 alle 20 ci si potrà immergere nel magico mondo di Hello Kitty e del gioco interattivo. Con le sue 16 installazioni immersive, Art of PLAY offre un imperdibile viaggio emozionale che permette a grandi e bambini di vivere esperienze straordinarie, come entrare dentro a una casa delle bambole a grandezza reale, immergersi in un universo fatto di mattoncini colorati, abbracciare tantissimi Teddy Bear giganti e lasciarsi stupire da spettacoli luminosi e scenari surreali.

La mostra è realizzata in partnership con l’iconica e amatissima Hello Kitty, alla quale è dedicata un’intera area. In questo ambiente magico, ci si sente immediatamente catapultati nel Giappone più kawaii, tra fiori di ciliegio e scenari da sogno. Il pubblico ha anche l’occasione di esplorare la sua cameretta, divertirsi nel suo karaoke segreto, scoprire curiosità inedite e vivere tante altre imperdibili sorprese. Un’altra attrazione unica è sicuramente l’Hello Kitty Café, l’unico bar a tema presente in Italia, meta imperdibile per appassionati e turisti provenienti da tutto il Paese.

INFO: www.artofplay.it

A Napoli Pasquetta sul Vesuvio

Lunedì 21 aprile torna l’eco-escursione di Pasquetta sul Vesuvio. La suggestiva passeggiata su uno dei sentieri più belli e verdeggianti del Parco Nazionale del Vesuvio. Il sentiero attraversa il famoso Piano delle Ginestre e si estende in modo perlopiù pianeggiante offrendo, ogni volta che lo si visita, uno scenario diverso grazie alla sua grande biodiversità. Fiancheggiato da muretti a secco, permette di attraversare uno dei tratti più belli e panoramici dell’intero Parco, e propone l’alternanza continua di zone più chiuse ed ombreggiate nel bosco a tratti aperti ed estremamente panoramici, entrambi dominati dalla veduta del Gran Cono del Vesuvio. Lungo il percorso si attraversano bellissime formazioni vulcaniche quali tunnel lavici e lave a corda, e si incontrano ben 3 colate laviche risalenti all’eruzione del 1944.

Il percorso è sorvegliato, chiuso al pubblico, ed attraversa il cuore della Riserva divenuta patrimonio dell’UNESCO, quindi è il sentiero ideale per comprendere l’importanza delle aree naturali protette e la loro necessità di tutela e per scoprire i progetti messi in essere dal Parco Nazionale del Vesuvio. La meta di itinerario è un meraviglioso piazzale panoramico che si affaccia al centro del Golfo di Napoli, dove sembra quasi di poter toccare l’Isola di Capri. Orario: dalle 10 alle 13 e secondo turno dalle 16 alle 18. Quota di partecipazione: adulti € 20, ragazzi fino a 16 anni € 16. Prenotazione obbligatoria.

INFO: www.econote.it , info@econote.it

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Milano Pasqua gourmet

 

 

Milano Pasqua gourmet. Trascorrere la Pasqua a Milano può rivelarsi un’occasione speciale per gustare menù eccellenti e  cioccolato speciale

 

Franca Dell’Arciprete Scotti

 

Tradizione e creatività nel Menù di Pasqua 2025 di “Morelli Milano”

Per chi desidera celebrare la Pasqua in grande stile, circondato dalla famiglia e dagli amici, il ristorante Morelli Milano propone un’esperienza culinaria unica capace di conquistare tutti i sensi.

Lo chef Giancarlo Morelli ha ideato per l’occasione un Menù Pasquale d’eccellenza, in cui tradizione e creatività si fondono per dare vita a piatti sorprendenti.

 

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Dall’antipasto al dessert, ogni portata è un’emozione, studiata per esaltare i sapori autentici con ingredienti di stagione ed accostamenti raffinati.

Un percorso di gusto imperdibile per chi ama la buona tavola e desidera rendere questa Pasqua davvero speciale. Ecco tutti i dettagli:

Primavera al piatto

Tartelletta croccante agli asparagi ed erbette con uova di quaglia, caprino e crudo di baccelli

Raviolo di borragine e crescione, latticello, salsa al Franciacorta e uova di trota

Risotto alle ortiche e Salva Cremasco, mandorle salate e caramello alla birra

Dentice in gazpacho di pomodoro giallo, baccelli e levistico Oppure

Capretto in cottura classica, mammole e purea di patate alla crema

Pastiera Napoletana

La Colomba al Gin di Giancarlo Morelli

PRIMO-PIATTO-MENU-PASQUA-MORELLI
PRIMO-PIATTO-MENU-PASQUA-MORELLI

 

Lo Chef Giancarlo Morelli ha scelto di iniziare il suo Menù di Pasqua con questa Tartelletta che vuole essere una versione moderna della classica torta pasqualina, volutamente rielaborata per ottenere un piatto più leggero, per valorizzare le verdure di stagione e per migliorare la fragranza dell’impasto. Per questo, la tradizionale ricotta viene sostituita con un caprino fresco e leggermente acidulo, mentre al posto della pasta brisée o della pasta sfoglia è stata utilizzata una frolla al Parmigiano Reggiano, più saporita e friabile. Gli spinaci lasciano spazio a un mix di erbe aromatiche e baccelli di campo, scottati e ripassati in padella per esaltarne il gusto. Il risultato è una Tartelletta che omaggia la tradizione, ma con un sapore più moderno e vegetale.

Il Ristorante Morelli offre un’esperienza gastronomica di alto livello, combinando cucina contemporanea, ma con radici saldamente ancorate alla tradizione. I piatti, preparati con ingredienti freschi e di alta qualità, riflettono la creatività e la passione dello chef, invitando gli ospiti a un viaggio di sapori autentici e innovativi. https://www.morellimilano.it/location/

“Morelli Milano” Via Aristotile Fioravanti, 4

 

 

Il brunch domenicale all’Excelsior Hotel Gallia, a Luxury Collection Hotel, Milan

All’Excelsior Hotel Gallia, a Luxury Collection Hotel, Milan, icona della scena milanese, torna “Finalmente Domenica”, il calendario di appuntamenti dedicati al brunch domenicale.

Gallia Restaurant apre nuovamente le sue porte domenica 20 aprile, dalle ore 12:30 alle 15:30, per celebrare la Pasqua con un’esperienza gastronomica unica in cui a farla da padrone saranno alcuni grandi classici del territorio.

Milano-Pasqua-gourmet-gallia-SundayBrunch
Milano-Pasqua-gourmet-gallia-SundayBrunch

 

Per questa speciale occasione, l’Executive Chef Vincenzo Lebano ha ideato un menù ricco di sapori autentici, con piatti preparati al momento, dolci appena sfornati e un gran buffet di antipasti. Tra le proposte, gli “Arancini alla messinese”, l’“Hummus di piselli alla mentuccia”, la “Giardiniera di verdure con scaglie di Pecorino Romano”, e la “Pizza chiena”. A completare l’esperienza, la station di primi, secondi e verdure, che comprende, tra gli altri, la “Lasagna classica emiliana”, e le “Costolette d’agnello marinate alla menta e cotte alla brace”.

Non manca il tocco frizzante del “Ring for Bubbles”, che permette agli ospiti di ordinare un calice di bollicine semplicemente suonando un campanello.

E per i bambini un’attività speciale: avranno l’opportunità di decorare le uova di cioccolato guidati con creatività e passione dal team di pasticceri dell’hotel. Dulcis in fundo, la selezione di dolci firmati dal Pastry Chef Stefano Trovisi, tra cui spiccano la Pastiera, uno dei dolci più iconici della cucina partenopea, e l’uovo di cioccolato. Entrambi sono disponibili anche per la vendita al Gallia Lounge & Bar. In particolare, il Gallia Chocolate Egg, composto da quattro diverse varietà di purissimo cioccolato Valrhona è lavorato interamente a mano e arricchito da una farfalla e da un coniglio, anch’essi di cioccolato.

Gallia, Piazza Duca d’Aosta 9

 

 

 

Al gastro bistrot di Hilton Milan il menù esclusivo del CotoliAMO

Un menù creato ad hoc dallo chef Paolo Ghirardi per celebrare la Pasqua

CotoliAMO è il raffinato gastro bistrot dell’Hilton Milan. Qui, tradizione e innovazione si incontrano per offrirti un viaggio culinario che unisce i sapori autentici della cucina italiana con l’eleganza internazionale della catena Hilton.

 

Hilton-Milan_Battuta-di-Fassona

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Per celebrare al meglio questa festività, lo Chef Paolo Ghirardi ha creato un menù esclusivo, ispirato alle tradizioni del Nord Italia e arricchito da ingredienti locali di altissima qualità, molti dei quali coltivati direttamente nella Greenhouse dell’hotel.

Il menù valido per il giorno di Pasqua  e lunedì dell’Angelo:

– Battuta di fassona Piemontese, insalata di asparagi, uovo di quaglia soffice e salsa al blu di capra

– Riso Carnaroli invecchiato, mantecato con cavolo nero della nostra serra, straccetti di guancia di vitello e ristretto di cottura

– Carré di agnello delle valli bergamasche, crumble di erbe, carciofi stufati, crema di datterini gialli e patate Anna

 

Hilton-Milan_Uovo-nido
Hilton-Milan_Uovo-nido

– L’uovo nel suo nido, ripieno di namelaka alla vaniglia e cremoso al mango

– Colomba della Tradizione

Un’occasione imperdibile per vivere una Pasqua all’insegna del gusto e della convivialità.

 

 

 

 

Da Particolare Bistrot  un menù che  esalta  la convivialità

Particolare Bistrot ha elaborato un menù pensato per esaltare la convivialità attraverso sapori autentici e abbinamenti ricercati:

Tapas in condivisione:

Pagnotta calda e burro montato

Catalana di gamberi

Battuta di fassona, caviale di aringa, stracciatella e acetosa

 

Milano-Pasqua-gourmet-particolare-pasqua

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Croquetas con Cecina de Leon

Primo:

Risotto al parmigiano, pesto in polvere e crudo di gamberi

Secondo:

Tagliata di manzo, salsa al vino e friggitelli

Dolce:

Tiramisù particolare

Particolare Bistrot  Via della Moscova, 50

 

 

 

 

Classico propone piatti raffinati preparati con ingredienti di stagione

Classico propone un pranzo, un’occasione per riunirsi con la famiglia e gli amici, gustando piatti raffinati preparati con ingredienti di stagione e un tocco di originalità.

Carciofi, crema di pecorino buccia nere, pepe di Sishuan e mentuccia selvatica

 

classico-pasqua

 

Uovo cotto a 62°, crema di asparagi, fieno di porro e crumble di tarallo

Lasagnetta bianca, fave, pisellini e ragù di maialino nero di Parma

Carnaroli riserva, liquirizia, sugo arrosto, burro acido e franciacorta

Costolette di agnello marinate in yogurt di malga e zafferano

Erbette di Campo Saporite

Ovetto Cioccolato Valrhona farcia di Mascarpone e riduzione di Lamponi

Colomba Artigianale alle albicocche Candite

Classico trattoria & cocktail Via Marcona, 6

 

 

 

Torre&Friends: secondo episodio

Il 16 aprile torna Torre&Friends in collaborazione con Giorgia Eugenia Goggi, Chef di Masseria Moroseta

Un itinerario tra i sapori che attraversa la Puglia e approda a Milano, mercoledì 16 aprile il ristorante Torre di Fondazione Prada apre le porte a Giorgia Eugenia Goggi, chef di Masseria Moroseta, per il secondo episodio di Torre&Friends.

 

Masseria Moroseta è un luogo sospeso nel tempo: una masseria moderna nascosta tra gli ulivi centenari appena fuori dal centro di Ostuni, in cui la bellezza trova espressione in tutto ciò che è delicato ed essenziale. Qui, Giorgia Eugenia Goggi fa della cucina un racconto ispirato alla poesia della terra e al ritmo delle stagioni, dove il vegetale diventa protagonista indiscusso di piatti freschi, contemporanei, che prendono spunto da contaminazioni e sapori di viaggi lontani.

 

Milano-Pasqua-gourmet-torre-friends

Milano-Pasqua-gourmet-torre-friends

L’incontro tra la chef Giorgia Eugenia Goggi e lo chef Lorenzo Lunghi dà vita a un dialogo emozionante tra orto e mare, tra campagna e città. Nel menù ideato a quattro mani, il vegetale viene interpretato sotto prospettive inedite e innovative, esaltando la materia prima con creatività e rispetto. Elementi come gli asparagi al vapore con fiori d’acacia o i bruscandoli con fave e pesto di aglio orsino, raccontano una cucina che valorizza la stagionalità, la spontaneità della natura e la delicatezza dei contrasti. Il carpaccio di sedano rapa, pere e noci gioca sull’equilibrio tra croccantezza e dolcezza, in un antipasto che sorprende per leggerezza e profondità. Infine i dessert – come il risolatte con composta di fragole, rabarbaro affumicato e miele – chiudono il viaggio con una nota calda e avvolgente.

PRENOTAZIONI +39 02 23323910

Ristorante Torre via Lorenzini 14

 

 

 

Merlata Bloom Milano organizza due pomeriggi a misura di bambino

Una caccia al tesoro molto dolce attende tutti i piccoli e le loro famiglie il 19 e 21 aprile a partire dalle ore 15.30, tante sorprese golose e un finale in compagnia delle mascotte di Masha e Orso

Pasqua ormai per tante famiglie è anche sinonimo di “caccia alle uova”, un appuntamento immancabile per regalare ai propri bambini un’esperienza divertente e creativa, e Merlata Bloom Milano, la destinazione per lo shopping e il tempo libero situata nel quadrante nord ovest di Milano, organizza per tutti i piccoli visitatori e le loro famiglie due speciali appuntamenti durante i giorni di festa, un’occasione per trascorrere un piacevole pomeriggio alla ricerca di golosi premi al cioccolato.

 

Milano-Pasqua-gourmet-merlata
Milano-Pasqua-gourmet-merlata

Sabato 19 e lunedì 21 aprile, il ritrovo è per tutti alle 15:30 presso l’Info Point al piano terra, dove gli animatori del centro daranno il via alla caccia alle uova itinerante tra gli spazi del mall, con divertenti prove da superare per conquistare, ad ogni tappa, golosi tesori a base di ovetti di cioccolato.

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Al termine dell’esperienza, una volta giunti allo step finale, le amatissime mascotte di Masha e Orso attenderanno i bambini negli spazi di Giochi Preziosi per le foto ricordo di rito, a immortalare un pomeriggio speciale e indimenticabile. Inoltre, i piccoli cercatori saranno premiati con un goloso omaggio Lindt, da gustare in compagnia di tutte le famiglie o da portare a casa. Sarà il coronamento dolce di un’incredibile avventura in compagnia delle simpatiche mascotte che coinvolgeranno i loro fan in momenti entusiasmanti e piacevoli per farli sentire i veri protagonisti di questi appuntamenti pasquali.

 

 




PASHA, UN BUON GIORNO PER RINASCERE

Di Raffaele d’Argenzio

Oggi, ieri o domani? È, era o sarà il mio compleanno, o anche il tuo, e a volte pensi che sei poca cosa. Invece, poi, ti accorgi che tanti trilli, un augurio dopo l’altro, ti dicono che qualcuno ti stima e, forse, ha anche dell’affetto per te. E allora sorridi e guardi ai grattacieli di fronte alla redazione, non come a macigni verticali che ti schiacciano, ma a come frecce di cristallo che ti indicano una strada che porta verso l’alto. Sorridi e ti mangi una brioche, intera.

SI’, È UN BUON GIORNO PER RINASCERE.

D’altronde è, era o sarà, anche PASQUA e, se leggiamo il suo significato, scopriamo che non siamo soli, che siamo in compagnia del nostro futuro, dei nostri progetti. Infatti Pasqua viene dall’antica parola aramaica pasha, che vuole dire “andare oltre”, superare. E fu la parola che anche Mosè gridò agli Ebrei quando li guidò nella marcia dall’Egitto, dove erano schiavi, verso la Terra Promessa.

PASHA! E li liberò dalla schiavitù del Faraone.
Se noi oggi ci sentiamo ancora schiavi di un virus, della solitudine, gridiamo anche noi PASHA e saremo in compagnia dei nostri progetti, per superare i nostri momenti più duri.

Pasha!  E come disse Gesù, e riprese Dante, “separiamo il grano dal loglio”, (detto anche zizzania)”, le parole dai fatti, lo show dalle cose concrete, dal far vedere al fare vero. Oggi possiamo non essere soli, perché possiamo essere insieme al nostro futuro, alla nostra missione del superare, dell’andare oltre. Ognuno di noi ha una terra promessa.

 

   SI’ E’  UN BUON GIORNO PER RINASCERE,  BUONA PASHA!

 
 
 
 
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WEEKEND PREMIUM




TOP TEN SPIRITUAL TOURISM: BASILICA DELLA VERNA

OLTRE IL GIUBILEO, ALLA RICERCA DELLA SPIRITUALITA’

 Credere o non credere in una religione è una scelta personale. Ma la spiritualità è una dimensione che, in modi diversi, ci coinvolge tutti. Nell’anno del Giubileo, molti anche non credenti fanno rotta su Roma, dove milioni di turisti-pellegrini mettono a dura prova la capacità di accoglienza della città e dei suoi luoghi sacri. Sono alla ricerca di una spiritualità molto più facile da trovare, lontano dalla folla e dal turismo di massa, in santuari, basiliche e chiese in armonia con le energie positive che da secoli pervadono quegli ambienti sacri.

Ne abbiamo scelti 10 (+2) in un nuovo viaggio, da nord a sud, alla scoperta dell’Italia più vera e autentica.

LA BASILICA DELLA VERNA: RACCOGLIMENTO E MISTICISMO

Arroccata tra i silenzi maestosi delle foreste casentinesi, la Basilica della Verna è uno dei luoghi più suggestivi e spiritualmente intensi della Toscana. Questo santuario francescano non è solo un capolavoro architettonico, ma anche un simbolo di pace e raccoglimento, un luogo dove storia, natura e fede si intrecciano armoniosamente.

La Verna è strettamente legata alla figura di San Francesco d’Assisi, che qui ricevette le stimmate nel 1224, trasformando il monte in una meta di pellegrinaggio spirituale. Questo evento miracoloso, testimoniato dalla tradizione, conferisce al luogo un’aura mistica che sembra permeare ogni pietra. Camminare tra i boschi circostanti, sotto faggi secolari, è un’esperienza che invita alla riflessione e al raccoglimento, in sintonia con il messaggio francescano di amore per la natura e semplicità.

Da vedere. Il cuore del santuario è la Basilica di Santa Maria degli Angeli, completata nel XV secolo, che accoglie i visitatori con la sua austera bellezza. All’interno, è impossibile non rimanere affascinati dal ciclo di terracotte invetriate di Andrea della Robbia, che raccontano scene della vita di San Francesco e di Cristo con una delicatezza cromatica unica.

Da non perdere la Cappella delle Stimmate, costruita nel luogo esatto del miracolo.

Per una sosta golosa. Il refettorio del pellegrino, all’interno del complesso religioso, propone pasti, pranzi d’asporto per camminatori e servizio bar. In un ambiente austero e silenzioso.

 

laverna.it

 

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WEEKEND PREMIUM




Nel weekend fiere, sagre e…corse

Il prossimo weekend, quello del 12 e 13 aprile, sarà quello che precede la Pasqua. Nell’attesa di una vacanza più lunga, potete regalarvi una gita fuori porta, oppure un’escursione, un tour o semplicemente partecipare a uno dei tanti eventi in programma. Ecco, allora, come sempre, qualche consiglio.

Ad Aglie (TO) c’è la Sagra del Torcetto

Sabato 12 e domenica 13 aprile, le strade di Aglie, nel torinese, saranno invase dal profumo dei torcetti, i tipici biscotti piemontesi per la 35° edizione della Sagra del Torcetto. Per l’occasione, le vie del centro storico si riempiranno di colori, profumi e bancarelle dedicate non solo ai deliziosi biscotti, ma anche ad altre prelibatezze locali. Sotto i portici storici del borgo, produttori e artigiani locali offriranno ai visitatori la possibilità di acquistare torcetti fragranti, insieme ad altre specialità del territorio: dolci tipici, formaggi, salumi e vini selezionati dalle migliori cantine della zona.

Il torcetto, con la sua forma a goccia e la consistenza friabile, è un biscotto semplice ma dal gusto inconfondibile. Realizzato con farina, burro e zucchero, affonda le sue radici nelle antiche tradizioni di panificazione piemontesi, quando veniva preparato nei forni a legna delle botteghe artigianali. Ancora oggi, il suo sapore autentico lo rende un prodotto amato in tutta la regione e oltre.

INFO: Pro Loco Agliè, tel 0124/330335 – 393/8921826, info@prolocoaglie.it

A Genova un weekend…di corsa

Sabato 12 e domenica 13 aprile, a Genova sarà un lungo weekend…di corsa. E l’occasione è l’edizione 2025 della Mezza Maratona di Genova, che si correrà domenica 13 aprile. La novità di quest’anno, tuttavia, è la Family Run, una corsa non competitiva di 3 km che si svolge sabato 12, con partenza da Piazza Rossetti, in zona Foce, e arrivo al Porto Antico, percorrendo la Sopraelevata genovese con una vista mozzafiato.

Domenica 13, invece, si svolgono La Mezza di Genova, di 21 km e la Corri Genova, di 13 km, con partenza dal Porto Antico a distanza di mezz’ora. Infine, dall’11 al 13 aprile, si potrà visitare il Villaggio del Porto Antico, per celebrare sport, città, benessere e territorio.

INFO: lamezzadigenova.it

A Modena la Fiera si fa in quattro

Dall’11 al 13 aprile, nei padiglioni di Modena Fiere, in viale Virgilio, dalle 9 alle 18, si tiene l80° edizione della Fiera di Modena che, per festeggiare questo importante anniversario, si fa in quattro. Altrettanti i percorsi tematici. Nello spazio “Casa & Tavola” si potranno trovare spunti e proposte per rendere unica la propria casa. Uno dei fiori all’occhiello sarà la presenza del Museo Giacobazzi, creato dal noto produttore di vino, in particolare di Lambrusco, di Nonantola. Per l’occasione in fiera saranno presentati pezzi rari legati alla storia della vinificazione. Tra le curiosità anche una macchina che veniva utilizzata per realizzare i turaccioli in sughero naturale per le bottiglie. In fiera si potrà ammirare anche una Ferrari da turismo, personalizzata per Antonio Giacobazzi da Sergio Scaglietti, “carrozziere” di fiducia del Commendatore. Anche chi alle quattro ruote a motore preferisce una due ruote a pedali troverà un pezzo unico, la bicicletta da corsa utilizzata da Marco Pantani quando correva indossando la maglia della Giacobazzi.

Tra le novità assolute “Il Mondo Creativo”: restaurare mobili in stile shabby chic, dedicarsi al lettering e trasformare le lettere in disegni, sono alcune delle attività che si potranno sperimentare. Accanto ai laboratori – si va dalla creazione di decorazioni con i palloncini sino alla realizzazione di una borsa da spiaggia – anche tante occasioni per acquistare il materiale per dare libero sfogo alla creatività. Sempre in tema di creatività da non perdere, nello stesso padiglione, l’area Handmade Stories – La fiera delle cose belle, uno spazio in cui si possono scoprire e acquistare pezzi unici realizzati interamente a mano. Si potranno trovare abbigliamento e accessori per adulti e bambini, borse, complementi per l’arredo, decorazioni, cartoleria con quaderni e agende con grafiche originali, bijoux e idee regalo. 

Infine, la quarta sezione sarà la Fiera dell’Elettronica di Consumo, dove poter trovare. pezzi di ricambio, gadget e oggetti del passato che, nonostante siano tecnologicamente superati, hanno assunto un valore iconico che li fa associare a un preciso periodo storico. Come le music box, grandi radio portatili, o il mangiadischi. E a proposito di dischi, quest’anno ci sarà anche un’edizione speciale di “A Tutto Disco”: centinaia di dischi da comprare o scambiare; inoltre, con il Dj Diego Ferrari di Radio Stella nel tardo pomeriggio il pubblico potrà ascoltare proposte musicali degli anni ‘70, ‘80 e ‘90. Ingresso: intero € 9, ridotto € 8, gratuito minori di 6 anni, disabili e accompagnatori, sconti per gruppi.

INFO:

A Firenze arriva Visarno Cosplay & Co

Nel weekend del 12 e 13 aprile, presso l’Ippodromo di Visarno, in Viale del Visarno, arriva Visarno Cosplay & Co, un evento imperdibile per tutti gli amanti del cosplay, del fumetto e del gioco di tutte le età, tra ospiti d’eccezione, laboratori creativi e attività interattive. Tra gli ospiti più attesi, Riccardo Nunziati, celebre disegnatore di Diabolik, che omaggerà i fan con una stampa a tiratura limitata realizzata per la manifestazione. Sarà presente anche Jacopo Calatroni, doppiatore di Marvel Spider-Man, che incontrerà il pubblico per raccontare il dietro le quinte del mondo del doppiaggio. Il festival ospiterà inoltre Andrea Franchini, il celebre Capitan Jack Sparrow italiano, che condurrà il grande Cosplay Contest della domenica, un momento imperdibile per tutti gli amanti del travestimento e della performance.

E ancora, laboratori e workshop manga per imparare i segreti del disegno giapponese, area mattoncini per costruire con la fantasia, spade laser per allenarsi come veri cavalieri Jedi, il Gruppo Harry Potter per vivere la magia della saga, l’esperienza Ghostbusters da veri acchiappa fantasmi, tornei di Pokémon e Warhammer 40K, per sfide epiche tra appassionati. Si potrà anche salire a bordo della scintillante DeLorean di Ritorno al Futuro, oppure preferite un giro sulla Camaro di Bumblebee della saga Transformers. Non mancheranno la pista di macchine telecomandate più grande d’Italia, l’area console vintage, per rivivere i videogiochi che hanno fatto la storia, un accampamento medievale con rievocazioni storiche, lo spazio shooting fotografici e sketch art e la conferenza su Pinocchio, per riscoprire l’amato burattino. Inoltre, dalle 10 alle 22 si potranno gustare delizie dello street food e altre golosità. Imperdibile il mercato a tema dove trovare gadget, fumetti, costumi e tanto altro. Orario: sabato dalle 10 alle 22, domenica dalle 10 alle 21. Ingresso: giornaliero € 5, due giorni € 7.

INFO: Visarno Cosplay & Co. 12-13 Aprile 2025

A Roma si ammira l’Hanami all’Orto Botanico

Nel weekend del 12 e 13 aprile, presso l’Orto Botanico di Roma, in Largo Santa Cristina di Svezia, si potrà vivere la meravigliosa esperienza dell’Hanami, ovvero l’osservazione della fioritura dei ciliegi. Ci si potrà immergere nella cultura giapponese attraverso dimostrazioni di ikebana, calligrafia e origami. Praticare forest bathing. Assistere alle performance di tamburi “Taiko No Koe”. Imparare tutto sulla cultura del te, sulle Kokeshi moderne e sul giardino giapponese. Approfondire il Giappone contemporaneo.

Sarà uno splendido weekend di primavera per scoprire il significato dell’Hanami, rito antico, simbolo della bellezza effimera del mondo naturale e della capacità di cogliere l’istante. Per comprendere l’arcaica attitudine degli abitanti del Sol Levante di godere e accettare la caducità e la provvisorietà dell’esistenza. Una giornata speciale, un’occasione unica per un pic-nic circondati da una nuvola di petali rosa. Orario: dalle 9 alle 18.30. Ingresso: intero € 12, gratis fino a 11 anni. Cani non ammessi.

INFO: festivaldelverdeedelpaesaggio.it

A Palermo va in scena la Pasqua Vivente

Sabato 12 aprile, dalle 14 a mezzanotte, presso Palazzo Adriano, in Piazza Umberto I, a Palermo, va in scena la Pasqua Vivente, una grande rappresentazione che mette in scena gli ultimi giorni della vita di Gesù con una serie di scene suggestive che ripercorrono i momenti salienti della Passione di Cristo, dall’incredibile miracolo della Resurrezione di Lazzaro all’Ultima Cena, dall’arresto di Gesù alla Via Cruci, dalla crocifissione alla resurrezione.

Ogni scena sarà interpretata da un gruppo di attori locali, che daranno vita agli eventi che hanno segnato la storia della Cristianità, attraverso le fasi più intense della Passione di Cristo. La scenografia naturale di piazza Umberto I di Palazzo Adriano, conferirà alla rappresentazione un’atmosfera da Oscar, grazie alla cura dei dettagli nelle ambientazioni e nella scenografia. Partecipazione gratuita.

INFO: pasquapalazzoadriano.it

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Milano a tutto design

 

 

Milano a tutto design. Nella settimana più creativa dell’anno, alcune fra le proposte più brillanti del Fuori Salone 

 

 

Franca Dell’Arciprete Scotti

 

Castrignano firma nuovi spazi con Lovelight39

Quando il mondo della ceramica incontra quello del design ne esce un’esperienza unica. Le maxi lastre, uniche e preziose di LoveLight39, oltre ad essere opere d’arte, ora diventano anche complementi d’arredo in un concept ideato dalla creatività dell’Interior Designer Andrea Castrignano. Per la Milano Design Week 2025 la prestigiosa Gallery LoveLight39 apre le sue porte completamente trasformata in un appartamento elegante, prestigioso e innovativo, dove ad essere protagoniste sono le superfici decorate a mano e in modo artigianale.

 

A dieci anni dal successo di “Atelier Durini”, il focus di questo nuovo progetto di Castrignano è rompere i confini del design contemporaneo e valorizzare le creazioni uniche di Lovelight39, brand fondato nel 2023 dall’imprenditore Sante Belladonna. Questa volta la nuova collezione di lastre riveste  mobili, pareti, superfici, pavimenti, dando un tocco di unicità a ogni componente d’arredo, come se fossero cucite su misura dalla cucina, al tavolo da pranzo, dal coffee-table alla libreria, dal mobile tv alla porta blindata.

Ogni angolo, ogni dettaglio, ogni arredo, è stato ideato e progettato per mettere in risalto queste ceramiche, che non sono solo semplici prodotti di arredo, ma esprimono un forte collegamento tra il mondo dell’arte e la nostra quotidianità, contaminando spazi e ambienti per renderli unici, colorati, raffinati, pop e stilosi.

 

Ogni superficie firmata LoveLight39, è davvero unica nel suo genere, protagonista dell’abitare contemporaneo. Si spazia così dalle ceramiche con grafiche in pizzo, disegnate dallo stesso Castrignano e utilizzate nell’arredo, a quelle esagonali per i pavimenti e le superfici della cucina in un ambiente dove eleganza, contemporaneità, comfort e un tocco di tecnologia creano il mix perfetto per coinvolgere aziende, operatori del settore e tutti coloro che vorranno vivere un’atmosfera frizzante e innovativa.

Andrea Castrignano Lovelight39, via San Damiano 4

 

Cranchi Yachts debutta con “Immersio temporis”

Cranchi Yachts, icona dell’eccellenza nautica Made in Italy, sceglie la Milano Design Week per presentare “Immersio Temporis”, un’installazione immersiva firmata dal visionario designer Christian Grande.

Nello storico Palazzo Clerici, nel cuore del Brera Design District, questa imponente installazione  esplora il concetto di tempo attraverso una doppia immersione, fisica e metaforica.

 

“Immersio Temporis” è un’interpretazione del design e della nautica che trascende i confini temporali e reinterpreta la percezione del tempo, in un’esperienza sensoriale che fonde bellezza, innovazione e tradizione.

L’installazione invita lo spettatore a guardare verso l’alto da una posizione insolita. Questa nuova prospettiva trasforma la percezione dell’ambiente circostante: la chiglia, sospesa tra cielo e terra, rappresenta un istante cristallizzato, un punto di equilibrio in cui il tempo sembra sospendersi.

I teli blu, evocativi dell’acqua e realizzati con 500mq di tessuto crystal stampato, suggeriscono la continuità e l’immutabilità. Gli occhi poi son portati a soffermarsi sul solido ancoraggio a terra che simboleggia le fondamenta su cui Cranchi Yachts costruisce il proprio successo dal 1870.

Cranchi Yachts Palazzo Clerici, Via Clerici , 5

 

GROHE presenta Aqua Gallery

Nel suggestivo scenario di Garden Senato l’installazione celebra “Il Puro Piacere dell’Acqua” attraverso un’esperienza immersiva, dove la maestria artigianale si fonde armoniosamente con la funzionalità

L’installazione, frutto di una progettazione accurata, esalta la bellezza, la creatività e la dimensione umana del brand, fondendole con la sua anima razionale. L’integrazione di tecnologie all’avanguardia, incentrate sull’esperienza umana, eleva l’interazione con l’acqua

 

Nel cuore dello splendido giardino l’Aqua Atelier invita a creare il proprio ‘Aqua Poem’, un’interpretazione personale dell’esperienza con l’acqua, prima di concedersi un momento di relax al GROHE Aqua Bar

Il nuovo percorso trasformativo del brand leader a livello globale nelle soluzioni complete per il bagno e sistemi per la cucina invita a esplorare la connessione tra l’uomo e l’acqua, attraverso un’esperienza sorprendente che esprime “Il Puro Piacere dell’Acqua” nel rispetto della natura.

 

Nel Garden Senato i prodotti sono presentati sia come elementi funzionali che sofisticate opere artigianali, esplorando la connessione tra uomo, acqua e ambiente in un raffinato equilibrio tra design e innovazione.

Progettato dal Brand Identity Team di LIXIL, il percorso espositivo si snoda tra gli ambienti interni ed esterni di Garden Senato, offrendo un’esperienza unica.

 

L’installazione presenta in anteprima per il mercato italiano GROHE Purefoam il rivoluzionario dispositivo per la doccia, che trasforma l’acqua erogata dalla manopola in una nuvola di schiuma calda e avvolgente, miscelando sapientemente acqua e i delicati saponi corpo Kinuami, creati in esclusiva per GROHE Purefoam in cinque fragranze, per completare questo momento di benessere su misura.

GROHE Aqua Gallery, via Senato 14

 

 

Furla Casa:  una primavera di design in fiore

Furla Casa “A Blooming Spring” fa il suo debutto al Salone del Mobile 2025 di Milano, svelando una collezione ridefinita di arredi e accessori per la casa caratterizzati da un tocco di freschezza. Si tratta di creare spazi e oggetti che ispirano, confortano ed elevano la vita di tutti i giorni, pur rimanendo fedeli alle radici italiane del marchio e all’impegno per l’eleganza minimal.

 

Furla è un brand di lifestyle colorato che racchiude l’essenza italiana dal 1927. Furla rappresenta la creatività, lo spirito giocoso e vibrante e l’eleganza minimal per una donna dallo spirito leggero, piena di energia e ottimismo, esploratrice della vita, dell’amore e della bellezza.

 

Dopo aver ampliato la sua offerta a scarpe, piccola pelletteria, occhiali, orologi, tessuti, profumi e gioielli; nel 2023 il gruppo Furla ha iniziato la collaborazione con Magnificat per lo sviluppo, la produzione e la distribuzione di Furla Casa a livello globale.

La nuova collezione si fa portavoce del raffinato stile di vita italiano nel mondo, unendo romanticismo ed estetica funzionale.

Rosa Grand Milano Starhotels, Piazza Fontana 3

 

Hisense live in beauty:  la tecnologia  celebra stile, innovazione e benessere

Hisense dà vita a Live in Beauty, un’esperienza immersiva dove tecnologia, design e benessere si incontrano e ricordano l’importanza di stare bene in un ampio palinsesto di eventi, tra cui showcooking, yoga, wine tasting e armocromia

Con il concept Live in Beauty, la bellezza di sentirsi a casa, Hisense porta alla Milano Design Week 2025 un’interpretazione innovativa della casa, trasformandola in un palcoscenico dove ogni gesto quotidiano diventa un simbolo di stile, benessere e innovazione.

 

Un’installazione ancora più immersiva e coinvolgente in Via Tortona 14 con  un ricco palinsesto di eventi pensati per esaltare la bellezza di un’esperienza, un’emozione, un modo di essere. Showcooking, yoga, wine tasting e armocromia offriranno l’opportunità di riscoprire l’importanza di momenti in grado di far sentire meglio, così come la tecnologia Hisense può fare nelle case migliorando la vita di tutti i giorni e valorizzandola con eleganza, comfort e benessere. Ogni esperienza offrirà ai visitatori un nuovo punto di vista su come il design possa integrarsi perfettamente nelle abitudini quotidiane, trasformando la casa in un luogo da vivere appieno e in cui sentirsi sempre al meglio.

  Hisense Live In Beauty, Via Tortona 14

 

Milan Retreats Guest Hub apre ai valori positivi e all’energia di Pink Pampas

Pink Pampas nasce nel 2016 per riportare sincerità nei complementi d’arredo. L’autenticità è garantita attraverso la creazione di oggetti fatti a mano da artigiani messicani, reinterpretati in chiave “Italian Mind”. Questi oggetti, non solo portano bellezza, ma regalano un tocco contemporaneo e alternativo che si adatta perfettamente a qualsiasi home décor.  Ogni articolo delle collezioni trasmette vibrazioni positive, perché è intriso di tutta la saggezza artigianale che si tramanda e preserva nel tempo e che, grazie all’esclusiva reinterpretazione propria di Pink Pampas, raggiunge l’Anima delle nostre case, nutrendola di bellezza e di energia.

 

Le collezioni nascono con l’obiettivo di proporre oggetti inediti grazie alla fusione di due elementi: l’artigianato tradizionale messicano e la filosofia del design italiano. I materiali sono naturali e “poveri”, ciascun prodotto è un vero pezzo unico realizzato alla perfezione in ogni dettaglio, che diventa inevitabilmente un elemento essenziale e di carattere nell’arredamento d’interni.

 “I’m Your Happy Place”, Milan Retreats Guest Hub,  Via del Bollo, 2

www.pinkpampas.com/

 

“Concreta” di Tessieri:  il potere seduttivo della materia.

La Premiata Fabbrica di Mattonelle A. Tessieri & C. Lucca, storica eccellenza italiana nella lavorazione delle mattonelle in graniglia e pasta di cemento, debutta al FuoriSalone con l’installazione “Concreta”, che esplora il potere seduttivo della materia.

Un progetto che marca l’inizio del nuovo percorso aziendale, volto a reinterpretare la propria tradizione manifatturiera attraverso una visione moderna e innovativa: fulcro di questa evoluzione è la nuova direzione artistica affidata a STORAGEMILANO, studio che opera in diversi ambiti progettuali, dall’architettura al prodotto, con un focus su materiali, dettagli e forme, chiamato a conferire un’identità contemporanea all’heritage del brand.

 

 L’installazione di STORAGEMILANO si inserisce in un luogo di transizione: il cantiere della nuova sede di Magazzini Bracchi, uno spazio di 600 mq che dall’autunno proporrà i prodotti di una selezione di aziende di arredo e materiali, tra cui Tessieri, offrendo un servizio completo che abbraccia tutte le fasi di cantiere. Un luogo in divenire, che diventa il palcoscenico di un’esperienza evocativa, dove l’artigianalità di Tessieri si intreccia con la visione architettonica contemporanea di STORAGEMILANO e riferimenti artistici potenti, portando il pubblico in un mondo a parte.

Da rivestimento orizzontale a elemento plastico in continua metamorfosi, cementine e graniglie ascendono lungo la superficie verticale, rarefacendosi in un continuum fluido, quasi tessile, per poi acquisire tridimensionalità, rivelando con discrezione i loro lati più reconditi. Tale processo prende forma all’interno di un cantiere aperto in un palazzo storico, spazio di stratificazione e rigenerazione, dove il dialogo con il passato si fa fertile terreno per la sperimentazione futura.

TESSIERI  MAGAZZINI BRACCHI, VIA BORGOSPESSO 1

 

 

Mediterranea: il design secondo Casaornella

Casaornella, il progetto curato e diretto da Maria Vittoria Paggini, torna alla Milano Design Week con un’interpretazione fluida e sensoriale dell’abitare contemporaneo.

Mediterranea – Andamento Lento è una narrazione che scivola tra luce, materia e colore, un viaggio che attraversa il Mediterraneo e ne cattura il ritmo, il calore, la sospensione del tempo. Un racconto che si traduce in uno spazio vivo, in cui il design non si espone ma si sperimenta, si attraversa, si respira—tra cestini che scendono dai balconi, gelato, caffè e frutta, in un invito a vivere il Mediterraneo attraverso gesti, sapori e rituali condivisi.

 

Situata nel cuore delle 5Vie, Casaornella si allontana dalla frenesia urbana per farsi rifugio e laboratorio, luogo di scambio e sperimentazione. Maria Vittoria Paggini, designer e art director, suggerisce nuove interpretazioni, ribaltando la gerarchia domestica e trasformando il bagno e la cucina in protagonisti dello spazio abitativo. L’ingresso accoglie con un rito d’acqua: il lavamani Gio Ponti e le rubinetterie Mamoli dialogano con le ceramiche Quintessenza, evocando il fascino discreto dei riad marocchini e la gestualità dei rituali termali antichi.

Il bagno non è più un ambiente di servizio, ma un passaggio scenografico che conduce alla zona notte. Al centro, il letto Romeo, disegnato da Maria Vittoria Paggini per Softhouse, si impone come un’architettura morbida, un rifugio immersivo che ridefinisce il concetto di comfort.

 

La cucina si sdoppia in due anime complementari, entrambe progettate dalla designer e realizzate da Turati Cucine, marchio d’eccellenza per l’artigianalità tailor-made: specchi verdi e carte da parati animalier di Glove,  piani in marmo e travertino di Balderi Marmi, un blu ipnotico per  un laboratorio gastronomico raffinato e funzionale, dove il design incontra l’eccellenza dei prodotti di Chef Niko Romito pensati per il consumo domestico, tra superfici Quintessenza e il miscelatore professionale KWC.

Da quest’anno, Casaornella evolve e diventa uno spazio permanente, una showhouse in continuo mutamento, un hub che supera il concetto di esposizione per farsi luogo di ricerca, scambio e relazione.

Casaornella Via Conca del Naviglio, 10

 

 

 

Artemide: creatività e misura, conoscenza e saper fare

Artemide ha sempre ascoltato il mondo attraverso la ricerca e la collaborazione con chi progetta gli spazi del vivere presente e futuro. Nel segno del fondatore Ernesto Gismondi, Artemide unisce creatività e misura, conoscenza e saper fare in una sintesi filtrata dai valori della sostenibilità ambientale e sociale. La collezione 2025 è espressione di questi Dialoghi grazie a cui grandi architetti contemporanei interpretano i saperi di Artemide. Alle novità si affiancano riedizioni di prodotti iconici, dimostrazioni di come si può progettare con una grande visione, in modo etico, per la lunga durata.

 

Artemide presenta soluzioni nate da collaborazioni consolidate come quelle con BIG, Foster+Partners, Herzog & de Meuron, Michele de Lucchi, Giulia Foscari, Carlo Colombo, Alessandro Pedretti, Neil Poulton e nuovi incontri come ARUP, Giò Forma, OBR e SOM con cui inizia un percorso per aprire innovative prospettive all’interpretazione del nostro rapporto con la luce. Queste proposte indagano la luce in tutte le sue scale: come elemento strutturale che appartiene all’architettura e la completa o come elemento che appartiene alla mobilità del progetto degli ambienti, della vita e delle relazioni. Sono progetti flessibili e trasversali tra le varie applicazioni che si occupano di portare una buona luce in ogni spazio, in interni ed esterni.

 

Le nuove collezioni interpretano tecnologia e antichi saperi, esplorano materiali sostenibili come il bambù e inaspettati come il velluto. Sia le matericità più tradizionali che le soluzioni più innovative integrano principi ottici brevettati. Tutta la luce Artemide si relaziona allo spazio e al benessere psicologico e fisiologico di chi lo vive con parametri misurati per una percezione perfetta e una grande attenzione all’impegno energetico, sempre più ridotto grazie a soluzioni optoelettroniche che garantiscono efficienze molto elevate.

Per testimoniare una storia in cui cultura del progetto e d’impresa hanno disegnato icone senza tempo ancora attuali Artemide presenta riedizioni e progetti inediti. Raccontano il senso del design italiano e storie di lunghe collaborazioni professionali ed amicizia tra Ernesto Gismondi ed i loro autori: Gae Aulenti, Vico Magistretti ed Ettore Sottsass.

Artemide Showroom, Corso Monforte 19

 

 

 

Henge   presenta la sua attesissima 2025 Collection

Henge torna alla Milano Design Week per presentare la sua attesissima 2025 COLLECTION, una celebrazione della materia e del saper fare che da sempre contraddistinguono il brand. La nuova collezione segna il debutto di due collaborazioni d’eccezione, quelle con Tanju Özelgin e Johanna Grawunder, che si affiancano a Yabu Pushelberg, designer con cui Henge ha già lavorato in passato. Accanto a queste novità, saranno presentate nuove creazioni del team creativo e di collaboratori abituali come Massimo Castagna, Ugo Cacciatori e Isabella Genovese.

La 2025 Collection esplora nuovi orizzonti del design contemporaneo attraverso pezzi inediti che ridefiniscono il rapporto tra materia, spazio ed emozione.

 

 Tanju Özelgin, designer turco noto per il suo minimalismo sofisticato e il forte legame con l’architettura, introduce una serie di arredi che si integrano perfettamente nell’ambiente circostante. Tra questi, un divano scultoreo e sedute dal design essenziale che ridefiniscono l’idea di comfort con un equilibrio tra purezza formale e influenza architettonica.

 Johanna Grawunder, celebre per il suo uso sperimentale di luce e colore negli spazi architettonici, firma la sua prima collaborazione con un brand di design, dopo anni di lavoro dedicato esclusivamente al settore del design da collezione. Le sue creazioni luminose, tra cui “Go-go-go” e “Stalagmite”, superano il confine tra arte, architettura e funzionalità, trasformando gli ambienti con giochi di riflessi e proiezioni tra vetro e acciaio.

 La collezione 2025 conferma la filosofia di Henge: creare oggetti senza tempo, capaci di arricchire lo spazio con un’anima e una raffinata sofisticazione.

Henge,  Via della Spiga 34

 

 

Wellness in + out: il design del benessere tra indoor e outdoor

In occasione del Fuorisalone, nasce Wellness In + Out, un progetto evento che ridefinisce il concetto di benessere attraverso il design integrato di ambienti interni ed esterni.

Un format originale e immersivo che mette in scena un dialogo fluido tra indoor e outdoor, pensato per ispirare nuove modalità dell’abitare contemporaneo.

 

L’evento, ospitato nello spazio Carroccio6 – nel distretto di Tortona – propone un percorso esperienziale in cui design, funzionalità e benessere si incontrano per creare ambienti armonici e senza confini.

In mostra, una selezione di marchi d’eccellenza che rappresentano il meglio del settore arredo e contract, tra cui:

  • FIORA – arredo bagno elegante, materico e innovativo
  • GIULINI G. Rubinetteria – rubinetteria di design, un mix di stile e performance
  • NOVELLO – sistemi bagno modulari e funzionali
  • PERONE BUILDING GROUP – soluzioni costruttive su misura per progetti contract
  • REKKER COCINAS – cucine outdoor dal design contemporaneo
  • SPRINGBOX DOCCIA – box doccia che coniugano comfort e minimalismo

Wellness In + Out propone una nuova visione progettuale in cui il confine tra interno ed esterno si dissolve, generando spazi integrati e fluidi.

Fedele alla sua missione di promuovere nuove realtà aziendali, Carroccio6 conferma e rinnova la sua identità di catalizzatore di tendenze e format espositivi evoluti.

CARROCCIO6, Via Carroccio, 6

 




TOP TEN SPIRITUAL TOURISM: BASILICA DI SAN FRANCESCO A SIENA

OLTRE IL GIUBILEO, ALLA RICERCA DELLA SPIRITUALITA’

 Credere o non credere in una religione è una scelta personale. Ma la spiritualità è una dimensione che, in modi diversi, ci coinvolge tutti. Nell’anno del Giubileo, molti anche non credenti fanno rotta su Roma, dove milioni di turisti-pellegrini mettono a dura prova la capacità di accoglienza della città e dei suoi luoghi sacri. Sono alla ricerca di una spiritualità molto più facile da trovare, lontano dalla folla e dal turismo di massa, in santuari, basiliche e chiese in armonia con le energie positive che da secoli pervadono quegli ambienti sacri.

Ne abbiamo scelti 10 (+2) in un nuovo viaggio, da nord a sud, alla scoperta dell’Italia più vera e autentica.

LA BASILICA DI SAN FRANCESCO A SIENA: UN VIAGGIO NELLA SPIRITUALITÀ E NELL’ARTE

Nel cuore di Siena, città celebre per il suo patrimonio artistico, si trova la Basilica di San Francesco, un luogo di profonda spiritualità. Costruita nel XIII secolo, questa chiesa gotica è un rifugio di pace e contemplazione, strettamente legata ai Frati Minori Francescani e al messaggio di San Francesco d’Assisi. La sua imponente struttura, con linee slanciate e interni spaziosi, invita i visitatori a un viaggio tra arte, fede e storia, che non sarebbe completo senza una sosta nel chiostro adiacente.

Un luogo di silenzio e riflessione, dove l’architettura sobria si fonde con la bellezza naturale, offrendo un ambiente perfetto per una pausa meditativa. Dal chiostro si può ammirare una splendida vista panoramica su Siena, che amplifica il senso di meraviglia e serenità.

Cosa vedere. Gli affreschi di Pietro e Ambrogio Lorenzetti, che narrano episodi della vita di Cristo e di San Francesco. Questi capolavori, uniti alla luce soffusa che filtra dalle ampie vetrate, creano un’atmosfera di rara suggestione. La Cappella delle Sacre Particole custodisce un miracolo eucaristico del 1730: ostie consacrate rimaste incorrotte per quasi tre secoli, ancora oggi oggetto di venerazione e pellegrinaggi.

Per una sosta golosa. Babazuf, un’osteria nel centro storico dove gustare ricette della tradizione e qualche tocco di creatività. osteriababazuf.com

 

visitsienaofficial.it

 

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WEEKEND PREMIUM




Un weekend colorato, tra fiori ed escursioni

Nell’aria si sente già profumo di weekend! È quello del 5 e 6 aprile sarà all’insegna della Primavera, con tante iniziative dedicate alla natura, alle piante e ai fiori e alle passeggiate all’aria aperta. Ecco allora, nella nostra rubrica settimanale, i consigli su che cosa fare e dove andare.

A Carmagnola (TO) torna Ortoflora e Natura

Sabato 5 e domenica 6 aprile, a Carmagnola, Torino, torna “Ortoflora & Natura”, la rassegna dedicata al settore florovivaistico e orticolo. Nelle aree verdi e nel centro città, i visitatori potranno passeggiare e ammirare gli stand di espositori provenienti da tutto il Piemonte, dalla Lombardia e dalla Sicilia. Non mancheranno le degustazioni di prodotti tipici, tra cui il ravarin, il ravanello autunnale, il porro e altre eccellenze del territorio. Tra gli eventi in programma, il contest “Peperone urbano”, laboratori, rievocazioni storiche, giochi di una volta, spettacoli di giocoleria e circo contemporaneo, bande musicali, luna park e gli animali della fattoria dell’associazione Natural Farm. Inoltre, sarà presente il mercato degli hobbisti, un’esposizione di trattori e il mercato ambulante. Nei giorni della manifestazione, poi si celebrerà il 120° anniversario del sentiero della Canapa risalente al 1905, l’ultimo percorso tradizionale di lavorazione della canapa ancora presente in un territorio che un tempo era fortemente vocato alla coltivazione della Cannabis sativa.

Sabato 5, alle 15, e domenica 6, alle 10 e alle 15, ci sarà poi la rievocazione storicaC’era una volta”, dedicata alla filiera agricola e alle antiche tecniche di semina di piante da orto e da giardino attraverso materiali d’epoca e la partecipazione di figuranti in costume.  Domenica 6, invece, dalle 10 alle 19 il cortile del Municipio ospiterà l’area dedicata ai giochi di una volta e nel pomeriggio dalle 14,30 alle 18 ci sarà anche “A scuola di circo”, Il giardino del castello ospiterà i laboratori didattici per bambini e famiglie, dedicati al mondo della natura e degli animali.

INFO: Facebook

A Vignola (MO) c’è la Festa dei Ciliegi

Non c’è bisogno di andare fino in Giappone per assistere allo spettacolo dei ciliegi in fiore. Dal 5 aprile al 13 maggio, a Vignola, in provincia di Modena, si tiene la 54° edizione della Festa dei Ciliegi in Fiore, che ogni anno richiama migliaia di visitatori. Non mancheranno le tradizionali sfilate di carri fioriti, domenica 6, alle 16, sabato 12 alle 20 e domenica 13 alle 16. L’ex mercato ortofrutticolo ospiterà, come sempre, gli stand della Mostra-mercato “Valle dei ciliegi”. Domenica 6 aprile si tiene poi “De – gusta”: la camminata eno-gastronomica fra i ciliegi, giunta alla terza edizione.

Presso la Sala della Meridiana della Rocca di Vignola si potranno invece visitare le mostre “Com’era bianca la mia valle” con opere dello scultore Davide Scaramelli e fotografie dell’associazione Mezaluna. La seconda mostra, “Il nostro territorio: l’alternarsi delle stagioni” con le fotografie di Matteo Colombini si tiene invece presso la Sala consiliare del Municipio di Vignola, Non mancheranno poi le visite guidate gratuite a Villa Tosi Bellucci e all’acetaia comunale, in programma domenica 6 aprile, alle 10 e alle 11, su prenotazione scrivendo a prolocovignola@gmail.com.  E poi ancora: “plant crossing”, Vignola fiorita, le auto d’epoca del Classic Club Vignola, una “Caccia alle uova” nel parco della Biblioteca, il mercato del biologico.

INFO: centrostudivignola.it

A Firenze un invito “Alla corte dei Medici”

Sabato 5 e domenica 6 aprile, a Firenze, presso l’Ippodromo del Visarno, in Piazzale delle Cascine, dalle 11 alle 20 si fa un passo nella storia con “Florentia – Alla corte dei Medici”. Per l’occasione, verrà ricostruito un grande villaggio rinascimentale nel cuore del Parco delle Cascine, la grande area verde voluta proprio da Cosimo I De’ Medici nel XVI secolo come tenuta di caccia e azienda agricola. Si potrà così andare alla scoperta di personaggi, usi e costumi dell’epoca rinascimentale: giochi a cavallo, sbandieratori, rievocazioni storiche, artigiani, mercanti e sapori del tempo che fu. E poi, laboratori e giochi per grandi e piccini, per vivere in prima persona l’arte e la cultura del Rinascimento.

Ad aprire la due giorni sarà il Corteo storico della Repubblica Fiorentina, con cui si celebra la nota Partita dell’Assedio, giocatasi il 17 febbraio 1530 durante l’accerchiamento militare di Firenze ad opera dell’imperatore Carlo V. A sfilare saranno le figure della tradizione cinquecentesca, tra cui le Madonne Fiorentine, con i loro meravigliosi costumi ispirati alle opere rinascimentali della Galleria Palatina e degli Uffizi. Per gli appassionati di Public History, da non perdere la conferenza storica di domenica pomeriggio. I bambini potranno provare discipline come il tiro con l’arco o l’arte della bandiera e cavalcare i pony con i Cavalieri del Giglio D’oro. Nei due giorni saranno in funzione spazi di gastronomia rinascimentale. Orario: sabato dalle 11 alle 21, domenica dalle 11 alle 20. Ingresso: intero € 7, gratuito fino a 12 anni.

INFO: FIORENZA – Alla corte dei Medici | Le Nozze di Figaro :: Concerti ed Eventi

A Roma arriva il Celtic Festival

Sabato 5 e domenica 6 aprile, presso la Città dell’Altra Economia, in Largo Frisullo 1, a Roma, è in programma il Roma Celtic Festival, il più grande evento della capitale dedicato alla cultura, alla musica e alle leggende del mondo celtico. Dalle 13 a mezzanotte di sabato, e dalle 10 alle 22 di domenica, andrà in scena un ricco programma di spettacoli, rievocazioni storiche, danze tradizionali, workshop, artigianato, gastronomia e birre selezionate.

Non mancheranno nemmeno esibizioni di danze irlandesi e scozzesi, duelli, spettacoli dal vivo e rievocazioni storiche, musica folk e medievale per un viaggio sorprendente tre le sonorità delle antiche terre del Nord, workshop e conferenze su miti, riti e tradizioni celtiche. Ingresso gratuito.

INFO: info.romacelticfestival@gmail.com

A Napoli torna Viaggio al Tesoro

Sabato 5 aprile torna con la 6° edizione Viaggio al Tesoro Napoli, l’emozionante caccia al tesoro che ha conquistato centinaia di partecipanti e che prenderà il via alle 20 da uno dei luoghi simbolo della città: il Cinema Metropolitan, recentemente riaperto. Per l’occasione, le strade di Napoli si trasformeranno in un affascinante percorso tra sfide ed enigmi da risolvere. I partecipanti, suddivisi in squadre, si sfideranno per risolvere rompicapo e rebus, immergendosi nella magia di una città che svelerà scorci e lati inediti attraverso il gioco e l’avventura.

L’iniziativa è aperta a tutti coloro che vogliono mettersi alla prova e vivere una serata fuori dall’ordinario, all’insegna del divertimento e della condivisione. Viaggio al Tesoro Napoli è un evento che unisce cultura, gioco e comunità, trasformando per una notte le strade della città in un grande scenario di sfida e scoperta. 

INFO:  veniverso.com

A Palermo apre Villa Malfitano Whitaker

Domenica 6 aprile, dalle 10 alle 18, tornano le visite guidate alla splendida Villa Malfitano Whitaker (in via Dante 167), a Palermo. La villa inglese, che sorge poco distante dal Villino Florio dell’Olivuzza e da Villa Virginia, in stile liberty, aprirà straordinariamente le sue porte al pubblico, che potrà così ammirare una delle dimore storiche più rappresentative degli inglesi a Palermo. Il percorso inizia dalla galleria, con eccezionali oggetti, tra cui due elefanti provenienti dal palazzo reale di Pechino o tele di Lo Jacono, continua con gli splendidi arazzi fiamminghi con le storie di Enea, databili intorno al 1565.

Le sale successive mostrano, ancora, collezioni di porcellane, ventagli e ricordi di famiglia, ma l’opera pittorica che caratterizza le porte, gli elementi decorativi delle pareti e dei soffitti, crea degli ambienti vivaci e funzionali alla vita quotidiana della villa, dalla dolcezza di Amore e Psiche, alla sala d’estate di Ettore De Maria Bergler. Quest’ultima, è un capolavoro del trompe l’oeil, attraverso il quale la sala si smaterializza e il giardino esterno quasi si prolunga all’interno della dimora stessa. Un racconto lungo 100 anni, tra ventagli, maioliche, foto, cineserie, coralli, opere di artigianato di notevole livello, ma, soprattutto, la storia di Tina Scalia, Pip Whitaker e delle figlie Nora e Delia, amanti della musica, dell’archeologia, della botanica, dell’arte, in ogni sua forma. Quota di partecipazione: intero € 15, bambini 5-10 anni € 8, minori di cinque anni gratis.

INFO: terradamare.org

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Sondrio celebra la Primavera con “Il gusto della passeggiata”

Sabato 12 e domenica 13 aprile, torna a Sondrio, porta della Valtellina, “Il Gusto della Passeggiata”, un grande evento con tante novità tra tour fotografici al tramonto, per catturare sfumature di luce e inquadrature originali, trekking sul Monte Rolla e persino la possibilità di osservare la Valtellina da cielo con una mongofiera”. Non mancheranno poi le seduti di “Yoga nel parco”. respirando in connessione con la natura del Parco Bartesaghi, un’oasi di verde alla confluenza tra il torrente Mallero e il fiume Adda, e di “Yoga sonoro” con i suoni come magiche guide per immergersi dentro se stessi grazie a strumenti dai nomi esotici: handpan, arpe, gong.

Sondrio vista dall’alto

Non mancheranno poi le visite guidate in E-Bike lungo la Via dei Terrazzamenti, per pedalare senza fatica, immersi in un panorama che spazia dal Monte Adamello ai Monti Lariani, passando attraverso gli storici vigneti di Sondrio coltivati a Nebbiolo, a ridosso dei muretti a secco patrimonio dell’UNESCO.

Trekking lungo la Via dei Terrazzamenti

Tra natura e cultura

Tra gli appuntamenti culturali, oltre a “Ti racconto Sondrio, capoluogo alpino”, asono in programma approfondimenti e visite alle Mostre del MVSA (Museo di Storia ed Arte Valtellinese) e al CAST di Castel Masegra, il “Castello delle Storie di Montagna”. Non mancheranno nemmeno tour guidati alla via Fracaiolo, scavata sotto la roccia del torrente Masegra e sede medievale di opifici e attività artigianali, alla Torre Ligariana, alla Villa Quadrio, ispirata ad architetture rinascimentali e liberty, all’antico rione di Scarpatetti con “Scarpabellando”.

Castel Masegra, sede del CAST

Gli itinerari urbani e percorsi culturali alla scoperta dei luoghi più significativi della Sondrio contemporanea si arricchiscono in questa edizione anche della possibilità di scaricare gratuitamente sul proprio smartphone l’APP georeferenziata “Visita Sondrio“, in modo da consentire a tutti i visitatori di effettuare gli itinerari anche in autonomia, godendo del supporto dell’audioguida in italiano e in inglese.

Il gusto della natura

Tanti anche gli eventi dedicati all’alimentazione, ai consumi e alle pratiche “bio”, oltre alla possibilità di fare acquisti nei mercatini “a tutto BIO”. La sostenibilità, poi, entra nel piatto, grazie agli showcooking gratuiti con Lucia Cuffaro, direttamente da Rai1, che mostrerà come “Rifiorire in Primavera” cimentandosi nell’autoproduzione alimentare e in ricette eleganti e salutari realizzate con gli scarti, scarti che anche i nostri nonni, prima di noi, utilizzavano, in modo naturale e inconsapevole, per quelle che allora erano pratiche “zero waste” ante litteram.

Wine yoga nella natura

Madre Natura ci mette a disposizione ogni possibilità per un’alimentazione sana e per prenderci cura della nostra salute: durante i workshop organizzati dal Biodistretto e dal Distretto Biologico della Valtellina si farà il punto su biodinamica e agroecologia come alternative all’agricoltura industriale, mentre domenica 13 alle ore 11 il noto nutrizionista Franco Berrino parlerà al pubblico di “Longevità e alimentazione consapevole” al Teatro Sociale di Sondrio (evento su prenotazione)

Per le famiglie

In un weekend dedicato alle famiglie non mancheranno le iniziative per i più piccoli: i laboratori gratuiti “Disegniamo l’arte” al MVSA e al CAST per i ragazzi, quelli di educazione ambientale su piante, api e animali selvatici in primavera per i bambini in Piazza Garibaldi. Infine, per rendere ancor più festosa l’atmosfera primaverile, in città non mancheranno, ad ogni angolo, spettacoli musicali e cori del CAI, esibizioni di pattinaggio in linea, mercatini dedicati agli hobbisti, esposizioni di fiori e pratiche di giardinaggio, aperitivi e menù a tema, degustazioni di Miele della Valtellina ed iniziative che metteranno al centro la Natura in ogni sua forma.

INFO

www.visitasondrio.it , www.sondrioeventi.it  

Tel. 0342 526299, turismo@comune.sondrio.it

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Case pazze nel mondo: le 10 abitazioni più strane che tu possa immaginare

Benvenuti nella nostra rubrica Top 10, la serie che raccoglie le classifiche più curiose e sorprendenti: dai 10 cibi più strani, raccapriccianti e disgustosi del mondo, ai 10 campeggi per nudisti più belli d’Italia. In questo episodio, vi portiamo in un viaggio intorno al mondo alla scoperta delle 10 case più strane del pianeta: abitazioni che sfidano le convenzioni, l’architettura tradizionale e, a volte, anche la gravità. Dimenticate villette a schiera e grattacieli: queste abitazioni sfidano le leggi della logica, del design e, a volte, della gravità. Ecco le 10 case più strane (e fotografiche) sparse nel mondo, da vedere almeno una volta nella vita. Alcune sono capolavori di design visionario, altre sembrano uscite da un cartone animato. Ma tutte hanno una cosa in comune: sono uniche e assolutamente indimenticabili.

Preparatevi a rimanere a bocca aperta!

1. La Casa Capovolta di Terfens (Austria)

Geniale nella sua concezione, ci ha ricordato la casa di Dorothy nel Mago di Oz, che viene sradicata e portata via dal tornado. E di fiabesco qui c’è veramente tutto. Progettata da due architetti austriaci, Irek Glowacki e Marel Rozhanski, la Haus Steht Kopf e costruita in soli 8 mesi, è l’attrazione principale di Terfens, nella parte occidentale dell’Austria. Si tratta di una vera e propria casa di 180 mq, ma con la punta del tetto piantata nel terreno e le fondamenta che guardano il cielo. Anche all’interno è tutto sottosopra e i visitatori possono sfilare accanto a un portico che sembra sospeso a mezz’aria, oppure sostare davanti a un cammino sempre acceso e passare poi dal garage, dove è parcheggiata una Wolksvagen, ovviamente al contrario.

2. La Piano House di Huainan (Cina)

Questa casa dall’aspetto davvero singolare è stata progettata dagli studenti della Facoltà di Architettura e Design di Hefei, su richiesta del governo, che intendeva fare di questo edificio un centro per la promozione della musica e fulcro di eventi, workshop e incontri per gli studenti. La parte con la forma di pianoforte e su un unico piano e ospita sale per meeting, concerti ed eventi. La parte a forma di violino, invece, ospita la scala che consente di accedere a entrambi gli edifici. Di sera, un affascinante gioco di luci illumina i due enormi strumenti che, per le loro dimensioni, sono considerati anche i due strumenti musicali più grandi del mondo.

3. La Casa Galleggiante sul fiume Drina (Serbia)

Sorge su uno spuntone di roccia al centro del fiume Drina, a poca distanza da Bajina, in Serbia e sembra letteralmente galleggiare sull’acqua. La sua storia è piuttosto singolare. Nel 1968, un gruppo di amici che si recavano spesso a fare il bagno nel fiume, cercavano un luogo per prendere il sole e, visto che la roccia non era molto comoda, vi installarono alcune assi di legno. A poco a poco, cominciarono a costruire un vero e proprio rifugio, aggiungendo le pareti e il tetto. Infine, visto il bel risultato, vi portarono anche i mobili servendosi di barche e kayak per il “trasloco”. La sua fama, tuttavia, esplode nel 2012, quando questa casa assai singolare viene immortalata dalla fotografa di National Geographic Irene Becker. Da allora, ogni anno è meta di turisti e curiosi che non vedono l’ora di vedere dal vivo la “casa galleggiante”.

4. La Casa Trasparente a Tokyo (Giappone)

Scordatevi la privacy in questa casa di tre piani e 84 mq che sorge in un quartiere di Tokyo, circondata da abitazioni tradizionali. Basta, infatti, alzare lo sguardo per vedere tutto quello che fa la famiglia che vi abita. Progettata dall’architetto Sou Fuijimoto, si compone di box completamente trasparenti, suddivisi in stanze comunicanti sia in verticale che in orizzontale. Unica eccezione a questa “trasparenza”, delle tende oscuranti che possono essere “tirate” la notte e mentre si è nella stanza da bagno. Almeno quello…

5. Haewoojae di Seoul (Corea del Sud)

Guardate bene la foto. Se avete l’impressione che questo edificio, che sorge a 40 km da Seoul abbia la forma di un WC, be’…ci avete preso! La Haewoojae è infatti un’enorme casa con le sembianze di un gabinetto, fatta costruire nel 2007 da Sim Jae-Duck, ex sindaco della città, conosciuto come Mr Toilet per il suo impegno nella promozione dei servizi igienici in tutto il mondo. Per prestare fede alla sua “missione”, ha fatto demolire la villa dove viveva da 30 anni per sostituirla con questa costruzione dalla forma di un enorme gabinetto, per celebrare la nascita della World Toilet Association. Dopo la sua morte, nel 2009, la sua famiglia ha donato la casa alla città che, su disposizioni di Mr Toilet, l’ha trasformata in un museo. Del WC, ovviamente.

6. Crocodile House di Abidjan (Costa d’Avorio)

Ha l’aspetto di un enorme coccodrillo ghignante e, in origine, doveva essere un’opera dell’artista Moussa Kalo, che iniziò i lavori nel 2008. Purtroppo, Kalo morì due mesi prima che i lavori fossero ultimati. Il suo assistente, Thierry Atta, decise allora di farne una vera e propria abitazione, con tanto di finestre, camere e bagno. Lui stesso vi si stabilì una volta finiti i lavori. La casa coccodrillo divenne subito un’attrazione irresistibile, prima per i vicini, poi per turisti e visitatori. E Atta, da buon “padrone di casa”, apre la porta a tutti e consente di dare una sbirciatina nella pancia dell’enorme rettile ridanciano.

7. Basket Building di Newark (Ohio, USA)

Percorrendo la Highway 16 a Newark, in Ohio, vi troverete di fronte a un gigantesco…cestino da pic nic. Inaugurato nel 1997, è la sede della Longaberger Company che produce, neanche a dirlo, cestini. Il gigantesco paniere si compone di sette piani e il suo “manico” pesa ben 190 tonnellate. Inoltre, ha la particolarità di poter essere riscaldato durante l’inverno per impedire l’accumulo di neve e ghiaccio. All’interno, poi, il “cestino” è un vero e proprio tempio del lusso, con pavimenti in marmo e una scalinata che collega tutti e sette i piani. Sul soffitto, poi, è stata creata una grande finestra da cui entrano i raggi del sole. Gigantesco e sostenibile.

8. Casa Teiera di Zillah (Washington, USA)

Sembra uscita da un parco di divertimenti questa casetta a forma di teiera, con i muri di mattoncini bianchi e rossi. Eppure, ha una storia di tutto rispetto. È stata costruita nel 1922 a Zillah, nello Stato di Washington, per attirare l’attenzione e denunciare la corruzione della Casa Bianca durante la presidenza di Warren Harding. Per essere vivibile è un po’ troppo piccola, per questo, fino al 2003, è stata adibita a distributore di benzina. È stata, tuttavia, ristrutturata e acquistata da un privato, ma dal 1985 è stata inserita nella lista ufficiale degli edifici storici.

9. 727 Fuselage Home (Costa Rica)

Un esempio di riciclo perfetto, non c’è che dire. È la 727 Fuselage Home, un hotel di lusso che sorge nel cuore della jungla, nel Parco Nazionale Manuel Antonio, in Costa Rica.  La struttura è stata ricavata, infatti, dalla fusoliera di un Boeing 727 del 1965, in servizio prima per South Africa Air e poi per Avianca Airlines. Il mezzo, una volta “in pensione” è stato recuperato dall’aeroporto di San Josè, smontata pezzo per pezzo e ricostruito su un piedistallo che permette di godere di una vista mozzafiato sull’oceano e sulla jungla. Si raggiunge attraverso una scala e al suo interno ha due suite con arredi in legno intagliato di Giava, aria condizionata, bagno privato, angolo cottura, TV satellitare e terrazza con vista sull’oceano.

10. Nautilus House di Città del Messico (Messico)

La sua forma ricorda quella elicoidale della conchiglia da cui prende il nome, ma Nautilus House è un vero capolavoro di architettura, bellezza ed ecosostenibile, senza dimenticare il lusso e le tecnologie all’avanguardia. Ispirata ai lavori più famosi di Gaudì e Frank Lloyd Wright, è stata costruita nel 2006 dall’architetto Senosiain. Gli arredi interni sono stati realizzati con pietre e vetri colorati e le stanze sono collegate da un sentiero di erba vera. Gli ambienti sono poi ispirati ai fondali marini, mentre la ventilazione è garantita da due condotti sotterranei. È anche antisismica e non necessita di manutenzione. Attualmente, è abitata da una coppia con due bambini.




TOP TEN SPIRITUAL TOURISM: LA BASILICA DI SANTA MARIA DELLE GRAZIE

OLTRE IL GIUBILEO, ALLA RICERCA DELLA SPIRITUALITA’

 Credere o non credere in una religione è una scelta personale. Ma la spiritualità è una dimensione che, in modi diversi, ci coinvolge tutti. Nell’anno del Giubileo, molti anche non credenti fanno rotta su Roma, dove milioni di turisti-pellegrini mettono a dura prova la capacità di accoglienza della città e dei suoi luoghi sacri. Sono alla ricerca di una spiritualità molto più facile da trovare, lontano dalla folla e dal turismo di massa, in santuari, basiliche e chiese in armonia con le energie positive che da secoli pervadono quegli ambienti sacri.

Ne abbiamo scelti 10 (+2) in un nuovo viaggio, da nord a sud, alla scoperta dell’Italia più vera e autentica.

LA BASILICA DI SANTA MARIA DELLE GRAZIE A CURTATONE

La Basilica di Santa Maria delle Grazie a Curtatone, appare quasi miracolosamente delle acque e dai canneti che lambiscono il fiume Mincio, poco lontano dal lago Superiore di Mantova. L’austero santuario, costruito nel XV secolo per ospitare un’immagine miracolosa della Vergine Maria, è un simbolo di fede e devozione popolare e la tradizione racconta che l’immagine della Madonna delle Grazie abbia interceduto in molte occasioni, proteggendo la popolazione da pestilenze e calamità.

La Basilica colpisce per la sua architettura gotico-rinascimentale e l’atmosfera mistica che si respira al suo interno.  Tra le opere più importanti spicca l’affresco della Madonna delle Grazie, collocato sopra l’altare maggiore. Questo capolavoro, ricco di dettagli e simbolismi, è il fulcro della devozione mariana nel santuario.

Da vedere. Il coccodrillo imbalsamato che pende dal soffitto al centro della navata, che la leggenda vuole ucciso nel lago, e le 53 curiose statue in cartapesta, legno e tessuti raffiguranti papi, re, imperatori, popolani e lestofanti esposte su un’impalcatura in legno sulle pareti della navata.

Per una sosta golosa. Trattoria Due Cavallini, via Salnitro 5, tel. 0376.322084. Tortelli con la zucca, agnolini in brodo, bollito e sbrisolona in puro stile mantovano

 

santuariodellegraziecurtatone.it

 

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WEEKEND PREMIUM




Un weekend tra sapori, fiori e motori

È arrivato anche l’ultimo weekend di marzo, quello del 29 e 30 marzo, in cui tornerà anche l’ora legale. Avremo quindi più ore di luce, da goderci tra gite fuori porta, escursioni, visite a fiere ed eventi. Ecco, allora, qualche consiglio per voi nella nostra rubrica dedicata agli eventi del fine settimana.

A Courmayeur (AO), per una Gourmet Ski Experience

Fino al 30 marzo, a Courmayeur, perla della Valle d’Aosta, si può prendere parte al Gourmet Ski Experience, un evento esclusivo che unisce il piacere dello sci a quello dell’alta cucina. Per l’occasione, le piste si trasformano in un palcoscenico gustoso, in cui si esibiranno chef di fama internazionale, tra cui Jean-PhilippeBlondet, alla guida dell’Alain Ducasse at The Dorchester ed Emily Roux, premiata con una stella per il ristorante Caractère di Notting Hill.

Il programma si aprirà con un aperitivo al Caffè della Posta, un’occasione per incontrare gli chef e degustare cocktail ispirati ai loro piatti. La sera successiva, il Shatush Mont Blanc ospiterà una cena a quattro stelle Michelin, seguita da un party con DJ set. Sabato pomeriggio, il PlanChécrouit farà da cornice a un après ski barbecue firmato dagli chef, tra cocktail d’autore e musica dal vivo. In serata, La Chaumière accoglierà gli ospiti per una cena conviviale ad alta quota. L’evento si chiuderà domenica con uno showcooking al Jardin de l’Ange, tra degustazioni di cocktail e vini selezionati.

INFO: GOURMET SKI EXPERIENCE 2025 – Courmayeur Mont Blanc Funivie

A Torino un tour guida alla Sacra di San Michele

Domenica 30 marzo, si parte dal centro di Torino con una comoda navetta per uno splendido tour guidato alla scoperta della Sacra di San Michele, la basilica medievale che ha ispirato Umberto Eco nel suo celebre romanzo “Il nome della Rosa. Sarà un magico itinerario tra storia ed esoterismo, che partirà dallo Scalone dei Morti fino al Portone dello Zodiaco per culminare poi con la Torre della Bell’Alda. Da qui, lo sguardo spazia su tutta l’antica Via Francigena in un luogo carico di bellezza e misticismo, in cui le porte del tempo sembrano infrangersi in una atmosfera da “Il Nome della Rosa” .

Il ritrovo per la partenza è alle ore 9.15 da Piazza Solferino, fronte Alfieri. Quota di partecipazione: € 45, con Torino Piemonte Card e Abbonamento Torino Musei € 35, bambini fino a 12 anni € 29. Comprensivi di biglietto “salta la cosa”, visita guidata e servizio navetta andata e ritorno. Prenotazione obbligatoria.

INFO: www.somewhere.it

A Modena la prima edizione di MotòExibition

Nel weekend del 29 e 30 marzo, i padiglioni di ModenaFiere ospitano la prima edizione di MotòExhibition, la nuova fiera dedicata al mondo delle moto e dei motocicli. Si tratta di un evento a 360 ° che offre un mix perfetto tra esposizione, mostra mercato e spazi tematici dedicati a ogni tipo di motociclista. Per esempio, nella mostra mercato sarà possibile trovare oggetti di ricambio rari, oggettistica, articoli da collezione, abbigliamento e accessori dedicati alle due ruote. Nell’area Il mondo delle moto, invece, commercianti e privati proporranno moto stradali, da cross, scooter e piccole moto cittadine, nuove e usate. Tre le grandi aree tematiche: Polvere e fango, dedicata agli amanti del fuoristrada, con moto da cross ed enduro pronte a conquistare ogni terreno. Piccole ma Veloci: una celebrazione di icone senza tempo come Vespa, Lambretta e scooter, con raduni e la tappa del campionato nazionale di Gimkana. Tutto in Piega: moto stradali e da competizione per chi ama la velocità e l’adrenalina su pista e su strada.

Uno degli eventi clou della manifestazione sarà l’anteprima assoluta della FXE Vanguard Roadster, una moto esclusiva realizzata a New York nel 2016. Con un motore bicilindrico a V da quasi 2 litri e un design avveniristico, questa moto rappresenta un’autentica opera d’arte dell’ingegneria motociclistica. Un’occasione unica per ammirarla dal vivo. Il Vespa Club Italia, con i suoi oltre 100.000 tesserati e 612 club affiliati, sarà presente con uno stand dedicato alla storia delle grandi manifestazioni vespaistiche tra gli anni ’40 e ’50. Oltre alla ricca esposizione di modelli d’epoca, gli appassionati potranno partecipare a un raduno speciale e assistere alle emozionanti prove del campionato nazionale di Gimkana, che vedrà circa 50 piloti sfidarsi in percorsi ad ostacoli a tempo. Gli amanti delle moto personalizzate troveranno due aree interamente dedicate al Custom, una per i professionisti e gli operatori del settore, con moto tailor made, aerografisti, preparatori e artigiani e un’area espositiva riservata ai visitatori che arriveranno in fiera con la propria moto personalizzata.

INFO: www.motoexhibition.i

A Recco (GE) per l’Evoè Festival

Nel fine settimana del 29 e 30 marzo, a Recco, nel genovese si tiene la terza edizione dell’Evoè Festival, un evento che celebra il patrimonio culinario della Liguria e italiano. Promosso e organizzato dal Consorzio della Focaccia di Recco con Formaggio IGP, il festival offre un ricco programma tra show cooking, degustazioni e incontri con chef e produttori d’eccellenza.

In Piazza Nicoloso, una struttura ampliata accoglierà pubblico e addetti ai lavori, mentre il porticato del Palazzo Comunale ospiterà un mercato con prodotti DOP e IGP selezionati. Tra le novità, le Eliminatorie del Campionato Mondiale del Pesto Genovese e la presentazione della ricetta inedita “I Croxetti del Doge”. Da non perdere il grand finale con la preparazione della Focaccia di Recco con Formaggio IGP . Ingresso libero.

INFO: Facebook

A Civitavecchia (Roma) torna Terme in Fiore

Dal 29 al 30 marzo, dalle 9.30 alle 18.30, presso il Parco Archeologico Monumentale Terme di Traiano, a Civitavecchia, torna Terme in Fiore, la manifestazione che celebra la magia della natura e la bellezza senza tempo delle Terme di Triano. Giunta alla XV edizione, la manifestazione offre l’eccellenza del florovivaismo italiano con la partecipazione di 70 espositori provenienti da tutto il territorio nazionale. Non sarà una semplice mostra mercato, ma un vero viaggio sensoriale tra colori, profumi, natura e storia.

Sarà un’occasione unica per scoprire e conoscere rarità botaniche, collezioni straordinarie e opere artigianali. Ospite speciale della manifestazione, il maestro Leonardo Giammanco, il più importante produttore di piante succulente sudafricane.  All’interno della manifestazione si svolgeranno laboratori e attività per bambini e adulti, conferenze, un’esposizione di foto artistiche, momenti musicali e visite guidate del sito archeologico dell’Imperatore Traiano. Anche questa edizione si conferma come evento pet-friendly, con ingresso consentito agli amici a quattro zampe, perché la natura è di tutti. Ingresso: € 5 per gli adulti, gratuito per i bambini fino a 12 anni e disabili con accompagnatore.

INFO: www.termeinfiore.it

A Palermo per il Camden Market

Sabato 29 e domenica 30 marzo, a Villa Filippina, in Piazza San Francesco di Paola, a Palermo, torna il Camden Market, l’atteso evento ispirato al celebre mercato londinese. Lungo il porticato ci saranno oltre venti espositori tra oggettistica vintage e modernariato, pezzi unici adatti a chi cerca l’originalità di uno stile distintivo. Ci sarà spazio anche per l’expo del Vespa Club Palermo per ripercorrere la storia dello scooter che nei decenni ha conquistato milioni di persone. Non solo vintage e artigianato di alta qualità. La due giorni dà spazio anche a musica live, prodotti siciliani a km zero con il consueto appuntamento del sabato mattina con i Contadini in Villa, teatro per i piccoli con la rassegna del Ditirammu “Paraponzipò” all’interno del Planetario e uno speciale appuntamento, domenica 30 marzo, contro il bullismo e la violenza di genere con la partecipazione di ospiti e relatori di rilevanza nazionale, oltre ad esibizioni di arti marziali e difesa personale.

Come ogni weekend, dalla colazione alla cena del sabato e della domenica, sarà aperto il Monsù. Il ristorante-pizzeria del Parco Villa Filippina sarà pronto a deliziare i palati più esigenti con prelibatezze gastronomiche adatte a tutti. Ad arricchire l’offerta, l’area Forst dove si potranno gustare le diverse varietà di birra del noto birrificio.

INFO; CAMDEN MARKET, Artigianato Vintage e musica @Villa Filippina | Facebook

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Città segrete: Roma

Dopo Napoli, Venezia e Firenze, anche Roma offre itinerari meno battuti e gioielli tutti da scoprire che non siano quelli più famosi che, soprattutto nell’anno del Giubileo e l’arrivo previsto di 35 milioni di pellegrini, turisti e visitatori rischiano di essere affollatissimi e poco fruibili. Uno su tutti, il Colosseo, che si piazza al quarto posto tra i siti più visitati del mondo.

Il Colosseo

In alternativa, però, nel quartiere dell’Eur si trova il Colosseo Quadrato o Palazzo della Civiltà Italiana. Progettato nel 1937 per l’Esposizione Universale di Roma del 1942 è considerato uno dei simboli architettonici del Novecento e del suo celebre antico predecessore riprende, se non la forma, la sequenza serrata degli archi, ripetuti ben 216 volte. Il Colosseo Quadrato ha fatto da sfondo a molti film cult, tra cui Roma città aperta  di Roberto Rossellini e L’Eclisse di Michelangelo Antonioni.

Il Palazzo della Civiltà Italiana, o Colosseo Quadrato, all’Eur

Nella centralissima e famosissima Piazza di Spagna, al civico 31, invece, si trova la Casa Museo di Giorgio De Chirico. Il famoso pittore si stabilì qui nel 1948, quando aveva ormai sessant’anni, dopo una vita movimentata, con spostamenti in diverse città europee e una permanenza a New York, tra il 1936 e il 1938. In questa casa, De Chirico lavorò per gli ultimi trent’anni della sua vita in questo appartamento distribuito su tre piani, che gli fece anche da studio.

Casa Museo De Chirico in Piazza di Spagna

A poca distanza, in via del Corso 18, si trova invece la Casa di Goethe , dove il grande letterato tedesco visse presso il suo amico pittore Johann Heinrich Wilhelm Tischbein durante il suo celebre viaggio in Italia, tra il 1736 e il 1738. Qui si può vedere una splendida mostra permanente per conoscere il genio versatile di Goethe. Il museo ospita anche due importanti biblioteche, esposizioni temporanee ed eventi dedicati agli scambi culturali italo tedeschi.

Casa di Goethe in via del Corso

Spostandosi a Villa Borghese, troviamo invece il Museo Pietro Canonica dedicato all’opera dello scultore che, nel 1927, ebbe dal Comune di Roma la concessione dell’edificio e ne fece la propria abitazione e il proprio studio. In cambio, l’artista si era impegnato a donare, dopo la sua morte, tutte le sue opere per farne un museo, quello che oggi possiamo ammirare.

Museo Pietro Canonica a Villa Borghese

Un altro gioiello tutto da scoprire è Villa Farnesina, nella quale si possono ammirare gli splendidi affreschi di Raffaello, commissionati dal banchiere Agostino Chigi. La villa ospita anche mostre ed eventi. Di fronte alla Farnesina si trova poi lo splendido Orto Botanico. Da qui la passeggiata prosegue fino alla Fontana dell’Acqua Paola, dove sono state girate alcune scene del film “La Grande Bellezza”. Continuando ancora, si arriva sulla cima del Gianicolo.

Villa Farnesina con gli affreschi di Raffaello

Vale sicuramente una visita il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia che, tra le tante preziose meraviglie che conserva, custodisce il celebre Sarcofago degli Sposi, in cui la donna è nella stessa posizione dell’uomo, a simbolo della parità dei sessi nella civiltà Etrusca. Tra le eccellenze anche il Ninfeo restaurato.

L’esterno del Museo Nazionale Etrusco

Poco affollato anche lo splendido Museo Nazionale Romano ospitato tra le mura di Palazzo Massimo, in Largo di Villa Peretti 2, accanto alla stazione Termini. Qui si possono ammirare reperti greci e romani, tra cui la statua bronzea del pugile seduto. A pochi passi, si trova anche il complesso delle Terme di Diocleziano con il celebre Chiostro di Michelangelo.

Il Museo Nazionale Romano a Palazzo Massimo

Infine, per scoprire un luogo di Roma davvero particolare, andate nel quartiere Coppedé , uno dei luoghi più ecclettici della Capitale, con i suoi palazzi art decò e liberty con elementi gotici e barocchi che sembrano usciti da una fiaba.  

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Milano in palcoscenico

 

 

 

Milano in palcoscenico. Un brillante caleidoscopio di proposte in prosa e in musica sui palcoscenici milanesi

 

 

Franca Dell’Arciprete Scotti

 

 

 

Al Teatro Grassi, Davide Enia in Autoritratto

Tra orazione civile e racconto personale: Cosa Nostra e la quotidianità del male

«A Palermo, tutti possediamo una costellazione del lutto in cui le stelle sono persone ammazzate da Cosa Nostra». Partendo dalla cronaca degli anni Ottanta e dalle bombe del ‘92, intorno alla quale costruisce una coinvolgente intelaiatura biografica, Davide Enia, artista associato, torna al Teatro Grassi – dal 25 marzo al 17 aprile – dopo la rappresentazione sacra di Eleusi, nel giugno 2023, per tracciare «un autoritratto intimo e collettivo» di una comunità costretta a convivere con la continua epifania del male.

 

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FESTIVAL DEI DUE MONDI
Spoleto 28 giugno 2024
© Andrea Veroni

«Affrontare per davvero Cosa Nostra – racconta Davide Enia – significa iniziare un processo di autoanalisi. Non volere quindi capire in assoluto la mafia in sé, quanto cercare di comprendere la mafia in me.»

Intrecciando cunto e parole, corpo e dialetto, «gli strumenti che il vocabolario teatrale ha costruito nella mia Palermo», Enia esplora quella che definisce la nevrosi dei suoi concittadini nei confronti della criminalità organizzata: «Per diverse ragioni, da noi la mafia è stata minimizzata, sottostimata, banalizzata, rimossa o, al contrario, mitizzata. Ovvero: non è mai stata affrontata per quello che è.»

 

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FESTIVAL DEI DUE MONDI
Spoleto 28 giugno 2024
© Andrea Veroni

 Lo spettacolo racconta i continui incontri con Cosa Nostra: i cadaveri incontrati per strada, le persone conosciute uccise dalla mafia, le bombe in città, l’apparizione del male, «il sacro nella sua declinazione di tenebra», alla quale l’artista risponde con «un lavoro che è una tragedia, un’orazione civile, una interrogazione linguistica, un processo di autoanalisi personale e condiviso. Un autoritratto al contempo intimo e collettivo.»

Piccolo Teatro Grassi via Rovello, 2 dal 25 marzo al 17 aprile

Autoritratto di e con Davide Enia

 

 

al Teatro Lirico Giorgio Gaber SCALA & Kolacny Brothers in GLOAMING Tour

 Martedì 1° aprile al Teatro Lirico Giorgio Gaber, via Larga 14, alle ore 20.00 torna finalmente in Italia con un’unica imperdibile data, il GLOAMING TOUR del Coro Femminile SCALA & Kolacny Brothers, un progetto del Warner Music Group.

Uno spettacolo potente e delicato che evoca, attraverso la musica, le sensazioni di una lunga giornata che volge al termine, al suo crepuscolo, con il sole che tramonta in una miriade di colori e sfumature declinate dalle meravigliose voci femminili del coro.

 

Milano in palcoscenico lirico.
Milano in palcoscenico lirico.

Il progetto dei fratelli Kolacny nato quasi per gioco ha preso il volo, diventando il Coro più amato da Hollywood. Le loro canzoni, infatti, negli ultimi anni sono state utilizzate in molte produzioni cinematografiche che ne hanno amplificato le emozioni, grazie alla magia del grande schermo, rendendoli famosi con date sold out e fan in ogni parte del mondo.

Per GLOAMING i fratelli Kolacny hanno scelto i brani salienti del loro repertorio hollywoodiano e, per l’occasione, anche qualche brano in italiano per una serata all’insegna della bella musica e del bel canto con coreografie che, in una magica atmosfera, sapranno regalare uno spettacolo unico nel suo genere.

Nell’unica e attesissima tappa italiana, saranno sul palco sedici donne insieme a Stijn (direttore d’orchestra), Steven (pianista) e il batterista Stephan Noens.

 

Paul-Simoens-1984-
Paul-Simoens-1984-

“Più di dieci anni fa usciva in Italia il nostro CD Circle ed abbiamo avuto la fortuna di esibirci diverse volte in questo meraviglioso Paese, partecipando a programmi radiofonici e televisivi, tenendo concerti dal vivo a Milano (diverse volte) e a Roma. Abbiamo notato attraverso i nostri canali social che i nostri fan sognavano il nostro ritorno e questa ci è sembrata l’occasione perfetta. L’Italia ha sempre avuto un posto speciale nei nostri cuori. Tornare a Milano – dichiara Stijn – è come tornare a casa e non vediamo l’ora di condividere di nuovo la nostra musica con il meraviglioso pubblico italiano”.

La loro musica è stata utilizzata in molti trailer, serie TV e documentari, tra cui The Simpsons, Homeland, Downton Abbey, Evolve e Montage of Heck, il documentario autorizzato su Kurt Cobain.

I fratelli Kolacny con un progetto musicale unico e un coro tutto al femminile, rivisitano canzoni rock e indie classiche e le reinventano come inni elegiaci con un effetto mozzafiato. Nei primi anni, il pianoforte era l’unico accompagnamento alle voci. Oggi Scala si esibisce in tutto il mondo, ancora con il pianoforte sul palco, ma anche con batteria, sequencer e sintetizzatori.

Per i biglietti: https://www.ticketone.it/noapp/event/18132133/?affiliate=IGG&source=ea

 

Auditorium di Milano  Borodin e Prokof’ev

Il Direttore Musicale dell’Orchestra Sinfonica di Milano, appena insignito del Premio Abbiati dall’Associazione Nazionale Critici Musicali, torna sul podio dell’Auditorium di Milano con un programma russo

Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano

Emmanuel Tjeknavorian Direttore

Massimo Fiocchi Malaspina Maestro del Coro

Tjeknavorian torna all’Auditorium di Milano venerdì 28 (ore 20) e domenica 30 marzo (ore 16), con un programma interamente russo che tiene insieme musiche di Aleksandr Borodin e Sergej Prokof’ev: del primo vengono proposte le inconfondibili Danze Polovesiane da “Il Principe Igor, in particolare l’Ouverture e la Marcia (Preludio atto III), e la Danza delle fanciulle polovesiane, mentre del secondo si esegue una selezione da “Romeo e Giulietta” (Danza del mattino – Scena – Maschere – Morte di Tibaldo – Montecchi e Capuleti – La giovane Giulietta – Danza – Romeo e Giulietta prima della separazione – Romeo presso la tomba di Giulietta).

 

Milano-in-palcoscenico-Tjeknavorian-l_Orchestra-Sinfonica
Milano-in-palcoscenico-Tjeknavorian-l_Orchestra-Sinfonica

Un programma che ruota attorno al tema della narrazione. E’ senz’altro il caso de “Il principe Igor” di Aleksandr Borodin, fulgido esempio di riscoperta del passato culturale e popolare russo. Una storia affascinante che narra le gesta dell’esercito guidato dal principe Igor contro i Tartari, ma che dopo un’eroica lotta è costretto a cedere le armi. Le danze polovesiane, nel secondo atto dell’opera, rappresentano una prodigiosa esplosione corale, uno dei più “possenti tumulti musicali”, come scrisse un critico francese del tempo.

Diverso è il caso di “Romeo e Giulietta” di Sergej Prokof’ev, forse il balletto più significativo realizzato dal compositore, la cui composizione è datata 1936 e la cui prima esecuzione risale invece al 1938. Da questo balletto Prokofiev estrapola ben tre Suites orchestrali, le prime due, op.64bis e op.64ter, datate 1936, e la terza, l’op. 101, datata 1946. Tre raccolte che costituiscono una libera scelta di pezzi, non legata allo svolgimento della trama, ma accostati da criteri puramente musicali, basati su una contrapposizione netta tra le varie atmosfere espressive. La partitura di Romeo e Giulietta può senz’altro rappresentare la composizione-simbolo del periodo di mezzo di Prokof’ev, in cui il compositore riesce a trovare un esemplare equilibrio tra sonorità dure e asperità ritmico-melodiche con la necessità di un lirismo più marcato.

Recapiti: T. 02 83389.401, e-mail: biglietteria@sinfonicadimilano.org.

 

 

Al Piccolo Teatro Studio Melato Storia di un cinghiale Qualcosa su Riccardo III

Fino  al 6 aprile in Prima nazionale Gabriel Calderón Storia di un cinghiale

Qualcosa su Riccardo III con Francesco Montanari

Una nuova produzione Piccolo Teatro di Milano e Carnezzeria

Un re che per diventare tale ha dovuto eliminare tutti i possibili rivali; un attore che finalmente ha ottenuto il ruolo della vita. Fino  al 6 aprile, al Teatro Studio Melato, Gabriel Calderón affida a Francesco Montanari un monologo che è un’originale “variazione sul tema” di Riccardo III, in cui i confini tra epoche e identità si fanno labili, sullo sfondo di una stessa realtà di ambizione, sete di potere, violenza repressa.

 

Milano-in-palcoscenico-Tjeknavorian-l_Orchestra-Sinfonica
Milano-in-palcoscenico-Tjeknavorian-l_Orchestra-Sinfonica

Classe 1982, cofondatore, nel 2005, in Uruguay, della compagnia Complot – con cui ha creato una trentina di spettacoli, collaborando, tra gli altri, con Sergio Blanco – Gabriel Calderón è per la prima volta al Piccolo, fino  al 6 aprile, sul palco del Teatro Studio Melato, per dirigere la produzione in lingua italiana di un suo lavoro di successo, Storia di un cinghiale. Qualcosa su Riccardo III, protagonista Francesco Montanari. Ispirato al capolavoro di Shakespeare, il testo racconta la vicenda di un attore di teatro che non ha mai avuto la soddisfazione di interpretare un ruolo da protagonista.

 

 


Storia-di-un-cinghiale_Francesco-Montanari©

Storia-di-un-cinghiale_Francesco-Montanari©

Ora che finalmente è arrivato il suo momento, desidera sfruttare al meglio l’opportunità. A poco a poco, si accorge di un’inquietante affinità tra la sua vita e quella del personaggio: ambizione, rabbia repressa, sete di riscatto, opportunismo… Interpretandone il celebre monologo, ritrova in se stesso i lati oscuri del sovrano di York.

Piccolo Teatro Studio Melato, via Rivoli 6, fino  al 6 aprile 2025

Storia di un cinghiale. Qualcosa su Riccardo III liberamente ispirato a Riccardo III di William Shakespeare

scritto e diretto da Gabriel Calderón

 

 

 

al TAM TEATRO ARCIMBOLDI MILANO TINTORIA Live

Martedì 1 aprile 2025 Daniele Tinti & Stefano Rapone in  TINTORIA Live

GUEST GIORGIO PANARIELLO

Tintoria Live, la versione live del podcast Daniele Tinti e Stefano Rapone arriva per la prima volta al TAM Teatro Arcimboldi il 1 aprile 2025 con un’ospite d’eccezione: Giorgio Panariello.

TINTORIA è il podcast di Daniele Tinti e Stefano Rapone co-prodotto da The Comedy Club.

Due stand-up comedian e tantissimi ospiti d’eccezione in oltre 230 puntate con più di 60 milioni di visualizzazioni. Questo è Tintoria, il primo podcast italiano condotto da comici.

Le nuove puntate di Tintoria sono disponibili ogni martedì su YouTube, Spotify e tutte le piattaforme audio con OnePodcast.

 

Milano-in-palcoscenico-arcimboldi-TintiRapone
Milano-in-palcoscenico-arcimboldi-TintiRapone

Daniele Tinti è uno Stand-Up Comedian.

Ideatore e co-conduttore con Stefano Rapone di “Tintoria”, il primo podcast comico italiano con milioni di visualizzazioni e ascolti in oltre 200 puntate.

Dal 2020 partecipa al tour estivo “SummerTrip” esibendosi con Luca Ravenna e Stefano Rapone in varie città d’Italia. Nel 2021 il suo Special viene distribuito da Amazon Prime Video all’interno della serie “Italian Stand Up”. 

Stefano Rapone è  uno Stand-Up Comedian.

Collabora come autore con il Trio Medusa. Ha partecipato ai programmi TV “Battute?” su Rai 2, “Mai Dire Talk” con la Gialappa’s Band su Italia1, “Natural Born Comedians”, “Stand Up Comedy” e “CCN – Comedy Central News” su Comedy Central (SKY) e “Una Pezza di Lundini” su Rai2.

Con Daniele Tinti è co-host di Tintoria, il primo podcast comedy italiano condotto da 2 stand up comedian, con milioni di visualizzazioni e ascolti in oltre 200 puntate.

Scrive e disegna fumetti quali “Marco Travaglio Zombi” e “Natale a Gotham”.

Ha all’attivo due spettacoli di Stand-Up Comedy:  Il suo Special “Spettacolo Annullato” è disponibile in esclusiva su THECOMEDYCLUB.IT

Con “Stefano Rapone Live” ha collezionato una ricca serie di Sold Out in giro per l’Italia e all’estero in un tour che continua dal 2021, registrando il tutto esaurito nei teatri più prestigiosi come l’Arcimboldi a Milano, il Brancaccio a Roma e il Celebrazioni a Bologna.

TAM – TEATRO ARCIMBOLDI MILANO

 

 

 

Teatro Elfo  Il teatro comico di Carlo Goldoni

Fino al 13 aprile  Il teatro comico di Carlo Goldoni di Valentina Diana da Carlo Goldoni

regia e interpretazione Invisibile Kollettivo

Debutta in prima nazionale la nuova coproduzione del Centro Teatrale Bresciano e Teatro dell’Elfo intitolata Il teatro comico di Carlo Goldoni, scritta da Valentina Diana e tratta da Carlo Goldoni, vede la regia, l’interpretazione, le scene e i costumi di Invisibile Kollettivo: Nicola Bortolotti, Lorenzo Fontana, Alessandro Mor, Franca Penone, Elena Russo Arman.

 

l-teatro-comico-di-Carlo-Goldoni©Laila-Pozzo
l-teatro-comico-di-Carlo-Goldoni©Laila-Pozzo

«Il mondo che raccontiamo dentro Il teatro comico di Carlo Goldoni, che Valentina Diana ha scritto apposta per noi, è sì il mondo di una compagnia teatrale alle prese con le prove di una vecchia farsa, ma è anche la metafora della possibilità che tutti noi abbiamo di trovarci insieme in un posto dove poter amare, odiare, litigare, e intanto provare a prenderci cura di qualcosa. Una cosa piccola con un grande potenziale. Uno spettacolo anacronistico e avveniristico insieme, guardando a una pratica antica che forse è anche una possibile strada per il futuro. Una buona pratica».   Invisibile Kollettivo

 

Milano-in-palcoscenico-elfo-Il-teatro-comico-di-Carlo-Goldoni
Milano-in-palcoscenico-elfo-Il-teatro-comico-di-Carlo-Goldoni

«Nel Teatro comico Goldoni ci fornisce le “linee guida” per scrivere una buona commedia ma, insieme, ci mostra il dubbio, il baratro dell’arte, il bilico tra la necessità dell’artista di esercitare la propria arte e la sua necessità di mangiare. Il Teatro comico è una commedia e, insieme, un saggio sulla comicità che anticipa un’idea di comico molto più moderna, dove il comico è un velo attraverso il quale si intravvede ciò che dietro il comico si cela: il tragico. E il dramma sotteso è un ribollire di ambivalenza verso il mestiere d’artista: chi è l’artista senza l’arte? E cosa rimane di lui se deve rinunciarvi? Nel testo di Goldoni l’altezza dalla quale i personaggi osservano se stessi sul limite dell’abisso si fa commedia. Questo è il nucleo atomico, ancora attivo, ancora incandescente, dell’opera – mi sono detta. E intorno a questo nucleo ho lavorato».

Valentina Diana

Teatro Elfo Puccini, sala Fassbinder, corso Buenos Aires 33, Milano

 

 

 

 

 

al Teatro Carcano STAI ZITTA!

Antonella Questa, Valentina Melis e Lisa Galantini in  STAI ZITTA! tratto dall’omonimo libro di Michela Murgia

 dal 27 al 30 marzo 2025

Scrive Murgia: «I tentativi di ammutolimento di una donna verificatisi sui media italiani negli ultimi anni sono numerosi… La pratica dello “Stai zitta” non è solo maleducata, ma soprattutto sessista perché unilaterale… Che cosa c’è dietro questa frase? Per quale motivo tutti coloro che la ascoltano pensano si tratti di una reazione normale nella dialettica con persone di sesso femminile?».

 

Antonella Questa, Valentina Melis e Lisa Galantini hanno sempre avuto qualche difficoltà a stare zitte e lo dimostrano in questi anni i loro tanti spettacoli, video e libri, che affrontano,  con ironia e intelligenza, tematiche sociali e anche femministe. Inevitabile quindi si incontrassero un giorno per dare vita a uno spettacolo comico e dissacrante su quanto la discriminazione di genere passi spesso proprio dal linguaggio.

Le “frasi che non vogliamo più sentirci dire” contenute nel libro, offrono così l’occasione di raccontare la società contemporanea attraverso una carrellata di personaggi e di situazioni surreali. Dal mansplaining all’uso indiscriminato del nome proprio per le donne, passando per la celebrazione della figura “mamma e moglie di”, Questa, Melis e Cinque, guidate dalla esperta regia di Marta Dalla Via, coinvolgono lo spettatore con leggerezza e sapienza nella lotta contro gli stereotipi di genere, annullando già di fatto, con questo spettacolo, quello secondo cui “le donne sono le peggiori nemiche delle donne”.

 

 

al Teatro Gerolamo  #POURPARLER

 sabato 29 e domenica 30 marzo 2025

#POURPARLER  parole d’amore e di protesta | parole antiche | parole rivoluzionarie | parole dimenticate di Annagaia Marchioro

Annagaia Marchioro torna al Gerolamo con un monologo teatrale dedicato al potere della parola, scritto con Giovanna Donini e Gabriele Scotti.

#Pourparler, una stand-up un po’ veneta, un po’ italiana come non l’avete mai sognata. Uno spettacolo dedicato al potere delle parole che possono essere finestre oppure muri. Da dove partire per arginare la violenza di genere, o la discriminazione? Dalle parole naturalmente. E da una buona bottiglia di grappa, visto che l’apertura dello spettacolo viene fatta dalla Gina Francon, zia veneta composta per il 50% di saggezza e per il 50% di alcool. La voce popolare ed antica che sfata vecchi detti e luoghi comuni.

 

annagaia-marchioro-Pourparler
annagaia-marchioro-Pourparler


annagaia-marchioro-Pourparler

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Poi sul palco restano solo un microfono e l’attrice.

Annagaia Marchioro è affascinata dalle parole, in modo quasi erotico. Per il loro significato e a volte solo per il suono. Ci sono parole bellissime come TRASVERBERAZIONE che significa la trafittura del cuore del putto da parte dell’Altissimo, poco usata, peccato. E poi parole controverse come SINDACA o ARCHITETTA, che il pubblico potrà affrontare a testa alta, scoprendo finalmente il perché. Ci sono parole così difficili da gestire come DESIDERARE che deriva da sidera – astri e significa sentire la mancanza delle stelle. E parole senza passato, come TIKTOKER o YOUTUBER o INFLUENCER, che potrebbero sembrare funghi o muffe, o scherzi di un poeta.

 

 

 




TOP TEN SPIRITUAL TOURISM: SANTUARIO DELLA MADONNA DI SAN LUCA

OLTRE IL GIUBILEO, ALLA RICERCA DELLA SPIRITUALITA’

 Credere o non credere in una religione è una scelta personale. Ma la spiritualità è una dimensione che, in modi diversi, ci coinvolge tutti. Nell’anno del Giubileo, molti anche non credenti fanno rotta su Roma, dove milioni di turisti-pellegrini mettono a dura prova la capacità di accoglienza della città e dei suoi luoghi sacri. Sono alla ricerca di una spiritualità molto più facile da trovare, lontano dalla folla e dal turismo di massa, in santuari, basiliche e chiese in armonia con le energie positive che da secoli pervadono quegli ambienti sacri.

Ne abbiamo scelti 10 (+2) in un nuovo viaggio, da nord a sud, alla scoperta dell’Italia più vera e autentica.

IL SANTUARIO DELLA MADONNA DI SAN LUCA: TRA FEDE E BELLEZZA

Adagiato sul Colle della Guardia, il Santuario della Madonna di San Luca domina Bologna con la sua imponente presenza spirituale e architettonica. Il percorso più suggestivo per raggiungerlo è il Portico di San Luca, una  sequenza di 666 archi che si snodano per quasi quattro chilometri dalla città fino al colle. Questo cammino, costruito tra il XVII e il XVIII secolo per proteggere i pellegrini e la sacra icona della Madonna col Bambino durante le processioni, è una vera esperienza mistica. Mentre si sale lungo i portici, la mente si libera dai pensieri quotidiani e si lascia pervadere da un senso di pace e spiritualità.  La chiesa, dalle linee barocche e dalla pianta centrale, è un capolavoro di eleganza e solennità. Tra le cose da vedere, spicca la cupola imponente, che offre una vista spettacolare su Bologna e sulle colline.

Da vedere. L’icona della Madonna col Bambino, un’opera che la tradizione attribuisce all’evangelista Luca, e gli affreschi che adornano le cappelle laterali, testimoni di una spiritualità viva e radicata nel tempo.

Per una sosta golosa. Trattoria di via Serra, dove materie prime e gentilezza sono la base dell’accoglienza. trattoriadiviaserra.it

 

santuariodisanluca.it

 

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WEEKEND PREMIUM




Primi caldi in Andalusia: Un weekend autentico tra leggende, sapori e tesori nascosti

Immagina un weekend in una terra baciata dal sole, dove la luce primaverile risveglia antiche memorie e i sapori genuini raccontano storie di popoli e culture. L’Andalusia, con i suoi borghi incastonati tra colline e valli, offre un’esperienza autentica e fuori dai circuiti turistici convenzionali. È il luogo ideale per chi desidera immergersi in atmosfere genuine, tra passeggiate in stradine millenarie, incontri con la gente del posto e delizie gastronomiche che parlano di tradizione.

Andalusia, un Viaggio tra borghi e storia

Il tuo itinerario inizia ad Arcos de la Frontera, un borgo che incarna l’essenza andalusa. Passeggiando per le sue vie acciottolate, noterai subito l’impronta della dominazione musulmana: antichi castelli e mura che raccontano di epiche difese e di epoche in cui il territorio era un crocevia strategico. Arcos non è solo un gioiello architettonico, ma anche un luogo dove la storia si mescola al quotidiano, rendendo ogni angolo un invito a scoprire leggende e tradizioni.
Per una pausa conviviale, fermati a gustare i piatti tipici in un locale davvero speciale: visita La Tasca del Albaicín e lasciati conquistare dalla cucina casalinga, preparata con ingredienti locali e amore per la tradizione.

Da Arcos, prosegui verso Vejer de la Frontera, arroccato su una collina e avvolto da un’atmosfera quasi fiabesca. Le sue strette vie, costellate di balconi fioriti e piazzette nascoste, offrono scorci su una storia fatta di riconquiste e rinascite. Qui ogni pietra ha un racconto da svelare: si narra, ad esempio, di antiche fortezze e vicende di epoche in cui la cultura araba e quella cristiana si intrecciavano, creando un mosaico unico.
Non perdere l’occasione di fare una sosta da El Rincón del Sabor, dove la cucina locale si esprime in piatti genuini e reinterpretati con un tocco di modernità, perfetti per ricaricare le energie durante la tua esplorazione.

La magia dell’Andalusia prosegue a Setenil de las Bodegas, un piccolo ma straordinario insediamento noto per le abitazioni scavate nella roccia. In questo luogo surreale, la natura e l’ingegno umano si sono fusi in un’armonia particolare: le case, letteralmente “incastonate” nelle pareti rocciose, sembrano raccontare storie di artigiani e pastori che, secoli fa, trovarono nel territorio soluzioni innovative per convivere con l’ambiente circostante.
Qui, una sosta alla Taberna La Cueva diventa quasi un rituale: in un ambiente rustico e accogliente, potrai assaporare piatti preparati secondo ricette antiche, con il calore e la spontaneità che solo una taberna tradizionale sa offrire.

Sapori che raccontano la storia dell’Andalusia

La cucina andalusa è un vero e proprio patrimonio di sapori, in cui ogni piatto porta con sé la memoria di tradizioni antiche e influenze culturali. Durante il tuo weekend, lasciati tentare da delizie come il gazpacho e il salmorejo, zuppe fredde che, oltre a rinfrescare, raccontano la storia della convivialità mediterranea. Il pescaito frito, preparato con pesce appena pescato, è una delle espressioni più autentiche della cucina locale, mentre il celebre jamón ibérico rappresenta l’eccellenza gastronomica spagnola, da gustare in sottili fette accompagnate da un buon bicchiere di vino della zona.

Aggiungi al tuo percorso un assaggio di specialità meno conosciute come l’ajo blanco o le tortillitas de camarones, preparate secondo antiche ricette che si tramandano da generazioni. Queste prelibatezze non solo deliziano il palato, ma raccontano la storia di una terra che ha saputo fondere tradizione e innovazione. Approfitta anche dei mercati locali, dove potrai incontrare produttori e artigiani pronti a svelarti i segreti degli ingredienti a km 0 e delle tecniche culinarie secolari.

Piccoli consigli di storia e tradizione

Durante il viaggio, concediti qualche attimo per approfondire la ricca storia andalusa:

  • Arcos de la Frontera: Oltre alle sue bellezze naturali, scopri le storie delle sue fortificazioni e delle famiglie nobili che hanno difeso questo angolo di terra, rendendolo uno dei simboli della resistenza culturale della regione.
  • Vejer de la Frontera: Immergiti nel passato medievale e ascolta le leggende che narrano di cavalieri e riconquiste, in un contesto che ancora oggi riflette l’incontro tra culture diverse.
  • Setenil de las Bodegas: Osserva come la natura ha modellato la vita quotidiana dei suoi abitanti; ogni roccia, ogni anfratto nasconde aneddoti di creatività e adattamento, elementi fondamentali per comprendere la resilienza della comunità.

E per un’esperienza veramente immersiva, partecipa a una serata in una peña flamenca: lasciati trasportare dai ritmi e dalle emozioni di una danza che è al tempo stesso espressione di gioia e testimonianza storica di un’Andalusia passionale e vibrante.

Un weekend in Andalusia è molto più di una semplice fuga: è un viaggio nell’anima di una terra ricca di storia, sapori e tradizioni autentiche. Tra borghi affascinanti, sapori che raccontano di secoli passati e incontri genuini con la cultura locale, questa esperienza ti regalerà emozioni indimenticabili. Lasciati guidare dai racconti dei luoghi, assapora ogni boccone e vivi un viaggio che va oltre le apparenze, per scoprire un’Andalusia vera e autentica.

Buon viaggio e buona scoperta!

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