I 10 musei più piccoli del mondo

di Benedetta D’Argenzio

Musei in miniatura da visitare in pochi minuti

Non servono locali enormi, per un museo bastano uno sgabuzzino o una cabina telefonica. Lo confermano le 10 “gallerie” di questa rassegna curiosa che arricchisce la rubrica TOP TEN di WEEKEND PREMIUM. Accanto agli animali più strani e ai cibi più disgustosi, ecco quindi un’affascinante lista di 10  luoghi in cui il tempo si è fermato in spazi ristretti. Angoli del mondo che custodiscono storie, passioni e collezioni straordinarie in spazi così compatti, poco più grndi di una bomboniera, da renderli unici. I musei più piccoli del mondo sono autentiche chicche per viaggiatori curiosi, capaci di stupire in pochi metri quadri. Dalla cabina telefonica trasformata in museo nel cuore dello Yorkshire fino a una minuscola galleria d’arte in una cabina verde in Inghilterra, vi portiamo in un viaggio attraverso dieci di questi straordinari micro-musei.

1. Warley Museum (Gran Bretagna)

Il museo più piccolo del mondo è il Warley Museum che si trova nell’omonimo villaggio dello Yorkshire, in Gran Bretagna. La sua particolarità è che il museo è ricavato all’interno di una cabina telefonica rossa, collocata all’esterno del Maypole Inn, uno dei ristoranti più in voga del luogo. L’idea di trasformare una delle iconiche cabine telefoniche rosse in museo è venuta ai membri della Warley Community Association che hanno colto al volo l’opportunità offerta dal progetto “Adotta una cabina” promosso da British Telecom. Ma come si accede al museo più piccolo del mondo e cosa ci si trova? Prima di tutto, ovviamente, si entra uno alla volta e già sui vetri si possono vedere vecchie fotografie e incisioni. All’interno, invece, sono posizionati documenti, foto e oggetto che raccontano la storia della cittadina di Warley. Il “museo da Guinness”, tuttavia, è in continuo divenire, poiché la comunità locale si impegna per modificare e arricchire il suo piccolo patrimonio.

2.Museo Etnografico di Džepčište (Macedonia)

Si trova nella Macedonia settentrionale ed è il museo etnografico più piccolo del mondo. Quello di Džepčište si trova all’interno della casa del signor Simeon Zatley che ha raccolto più di mille oggetti tra utensili, artigianato locali, cimeli, gioielli, orologi e persino l’abito da sposa di sua madre per un periodo che va dalla fine del XIX all’inizio del XX secolo. Oltre a esserne l’ideatore e il curatore, il signor Simeon fa anche da guida. Anche qui, si entra uno alla volta.

3. Mmuseumm (New York, USA)

Nella nostra TOP 10 c’è anche il Mmuseumm di New York, un vero e proprio “gabinetto delle curiosità” ricavato in un vano ascensore di una vecchia fabbrica di vestiti di scena di Broadway. Si trova in Cortlandt Alley, fra Tribeca e Chinatown e ha ospitato addirittura delle mostre.  La porta si spalanca direttamente sulla strada e si può ammirare una vetrina bianca con esposti oggetti particolarissimi del mondo moderno, dal logo di Facebook a confezioni di famosissimi brand.

4. World’s smallest Museum (Arizona, USA)

Il World’s smallest Museum di Superior, in Arizona, si è autoproclamato il “più piccolo del mondo”. Certo è che piccolo lo è davvero. Misura infatti solo 12,5 mq, di cui solo 7,5 “calpestabili”, dal momento che le sue pareti sono ricoperte dalle teche nelle quali sono esposti gli oggetti più disparati, tra cui veri e propri cimeli. Tra questi ci sono un computer Compaq del 1984, un autentico poster dei Beatles del 1960 e canzonieri originali dell’epoca. Una vera chicca anche l’ultima foto del capo Apache Geronimo e la più grande “lacrima di Apache” del mondo, cioè una pietra vulcanica che si trova solo sull’Apache Leap, la montagna che domina la cittadina di Superior. Il museo si trova lungo la storica Route 60 ed è ospitato all’interno di una piccolissima capanna di legno.

5. Edgar’s Closet (Alabama, USA)

Da Guinness anche l’Edgar’s Closet Museum di Toscaloosa, in Alabama, interamente dedicato al grande scrittore Edgar Allan Poe da un suo fan sfegatato, il professor Tommy Flowers, che lo ha realizzato all’interno di uno sgabuzzino nella scuola in cui insegna. Nel tempo, Flowers è riuscito a collezionare in circa 2 metri quadrati più di duemila oggetti a tema, tra memorabilia, opere d’arte, progetti e documenti dedicati al maestro del brivido.

6. Phone Box Art Gallery (Barningham, Regno Unito)

La Phone Box Art Gallery è la più piccola galleria d’arte del mondo e vanta una storia davvero particolare. Si trova a Barningham, nel North Yorkshire, ed è ricavato in una cabina telefonica. Ciò che lo rende molto speciale, tuttavia, è il fatto che la cabina in cui si trova è verde, e non dell’iconico rosso inglese, ed è una delle cinque di questo colore presenti in tutto il Regno Unito. Inoltre, è un vero e proprio cimelio storico: risale infatti al 1920 ed è stato dichiarato “Monumento storico” dalla corona britannica, alla stregua di Buckingham Palace, tanto per rendere l’idea. La proprietà originale, British Telecom, l’ha lasciata alla comunità locale a patto che si impegnasse a mantenerne lo stato inalterato. L’artista locale John Hay ha provveduto a decorarla con opere floreali per renderla ancora più bella.

7. Tiny E’s Museum (Nord Carolina, USA)

Il Tiny E’s Museum è il più piccolo museo del mondo dedicato a Elvis Presley. È ricavato infatti all’interno di una mini roulette e ha una sede stabile a Penrose, in North Carolina. Tuttavia, la sua particolarità è che si tratta di un museo itinerante, che si si sposta da Penrose a Tupelo, da Menphis a Las Vegas alle Hawaii. Tra i cimeli del re del rock si trova un paio di mocassini di camoscio blu indossati da Elvis, custoditi gelosamente in una teca trasparente insieme ad altri memorabilia.

8. William Burke Museum (Edimburgo, Gran Bretagna)

Non solo minuscolo, ma anche decisamente inquietante. Il William Burke Museum si trova sul bancone del negozio “The Cadies & Witchery Tours”, al civico 87 di West Bow, a Edimburgo, Scozia. Si tratta di una custodia per biglietti da visita del XIX secolo, realizzata in pelle umana, quella del serial killer William Burke. Pur piccolissima, è considerata una vera e propria reliquia e ogni anni attira migliaia di visitatori, appassionati di Ghost & Mistery Tours.

9. Mimumo (Monza, Italia)

Nella TOP 10 anche il primo di due micromusei italiani. Il Mimuno è ospitato nella Casa della Luna Rossa, una delle più antiche di Monza, a pochi passi da Piazza Duomo, e misura appena 2,29 mq. Ideato dall’architetto Luca Arquati, è concepito come uno spazio a cui dare voce ad artisti sia noti che emergenti. È aperto 365 giorni all’anno e h24.

10. La scatola del Tempo (Sardegna, Italia)

Chiude la nostra TOP 10, il museo più piccolo d’Italia. È La scatola del tempo che si trova nel centro storico di Arzachena (SS), il comune capoluogo della celebre Costa Smeralda. È ricavato in un piccolo rudere e misura poco meno di 24 mq. Al suo interno, però, sono custoditi più di cinquemila anni di storia locale con reperti, mappe, foto e tanto altro. È curato da Mario Sotgiu, tipografo con la passione per la storia, e in particolare di quella della Gallura. L’ingresso è gratuito e si entra al massimo in sei persone alla volta.