Francia, benvenuti nella capitale dell’Alsazia!Strasburgo vi aspetta con il suo pittoresco centro storico affacciato sui canali, le case a graticcio, gli edifici medievali, una spettacolare cattedrale gotica. e tante delizie gastronomiche accompagnate dai meravigliso vini alsaziani.
Strasburgo ha vissuto la difficile identità di città di confine, oggetto di contese territoriali, politiche e militari per secoli. La città è stata annessa e ceduta molte volte, passando in maniera alternata sotto il dominio della Germania e della Francia. Ne è testimone la fontana di Giano Bifronte, che con i suoi due volti simboleggia la doppia identità politica come un risorsa preziosa, capace di conciliare la raffinatezza francese con il pragmatismo tedesco.
Pronti per scoprire le meraviglie di Strasburgo?
Partiamo alla grande con una visita della superba Cattedrale di Notre Dame, spettacolare capolavoro di arte gotica e simbolo della città. Ci sono voluti circa tre secoli di lavoro per ultimare questo “prodigio di grandezza e leggiadria” come la descrive Victor Hugo.
La facciata è ornata da un’imponente sfilata di statue, mentre l’interno ospita lo splendido Pilastro degli Angeli, che rappresenta il Giudizio Universale, il pulpito in fiammeggiante stile gotico con una cinquantina di personaggi, il grande organo con le casse gotiche in legno scolpito policromo, le incredibili vetrate tra cui lo splendido rosone di 14 metri di diametro.
Tappa d’obbligo all’Orologio astronomico, capolavoro di orologeria e di matematica creato nel 1547. Ogni giorno alle 12:30, l’orologio si anima e fa scattare una sfilata di angeli e santi. Se vorrete osservare più da vicino la guglia e i tetti in rame e godere di un panorama mozzafiato, salite sulla piattaforma e dopo 330 gradini, a 66 metri di altezza,sarete ricompensati
A due passi dalla Cattedrale troviamo Palazzo Rohan, La sua costruzione è stata ultimata nel 1742 ed e’testimonedell’arte principesca nel XVIII secolo. Di stile classico, l’architettura trae spunto dai grandi alberghi parigini.All’ interno vi aspettano tre musei : le Belle arti, l’ archeologia e le Arti Decorative che ci riservano una chicca la camera da letto di Napoleone.
Usciti dal palazzo date un’ occhiata a Lieu 5 , interessante storia interattiva della città’ e poco distante La Cour du Corbeau, straordinario complesso rinascimental, oggi splendido albergo di prestigio.
LA PETITE FRANCE
Senza dubbio la parte più romantica della città. Godetevi una passeggiata sul lungofiume e ammirate i riflessi delle facciate variopinte delle case antiche che si specchiano magicamente nel fiume Ill, attraversato da suggestivi ponti.
I FAMOSI PONTI DI STRASBURGO
Faisan, “Il Ponte Girevole” che impone la sua volontà a tutti i passanti. Forse vi occorrerà aspettare per attraversarlo, poiché sarà stato fatto girare per consentire il passaggio di un battello tutistico. Il ponte Saint-Martin, vicinissimo ponte in pietra vi offre scorci da cartolina: selfie -souvenir assicurata. Ponts Couvert, dalle tre torri, austere e massicce, vestigia della muraglia medievale, la possente Diga Vauban, terrazza panoramica che offre una vista grandiosa sulla città
LA NEW STAT E L’ART NOUVEAU
Siamo arrivati in un quartiere costruito per trasformare Strasburgo in una vetrina della potenza prussiana, caratterizzata dalle grandi piazze e ampi viali alberati spesso arrricchiti da stravaganze architettoniche in stile Art Nouveau.
Tra le più notevoli: La casa egiziana, Rue du Général-Rapp, una miscela di Art Nouveau e di orientalismo, Palais des Fêtes, Rue Sellénick, una delle prime comparse dell’Art Nouveau a Strasburgo Villa Brion, Rue Sleidan: l’esempio più riuscito del Jugendstil, La Maison, Rue du Général de Castelnau il più bell’edificio Art Nouveau di Strasburgo, Villa Knopf, 10 Rue Schiller tra Rinascimento e Art Nouveau e la Villa à l’italienne, Allée de la Robertsa, imponente villa costruita per il birraio Schutzenberger.
Place de la République, complesso monumentale, tra cui il Palais du Rhinla sormontato da una maestosa cupola, è la seconda biblioteca francese per numero di libri, dispone di più di 3 milioni di documenti., Avenue de la Liberté, chiamata gli Champs Elysées di Strasburgo.
DA SCOPRIREI Bagni Municipali costruitI all’inizio del 1900, in stile neoclassico e neobarocco, dotati di due piscine, docce e bagni romani, dove marmi, vetrate e decorazioni offrono ai visitatori un’esperienza indimenticabile.
Concedetevi una passeggiata nei Giardini della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo , vi farà viaggiare sia nel tempo che nello spazio. In effetti, vi vedrete un frammento del muro di Berlino, il cui primo pezzo è stato donato al Consiglio dell’Europa dal sindaco di Dresda. Cantina Storica dei Ricoveri di Strasburgo
Davvero unica al mondo con una sessantina di botti di rovere del XVIII e del XIX secolo. Vere prodezze tecniche, pensate che la più imponente ha una capienza di ben 267 ettolitri! Troverete i migliori vini dei viticoltori concessionari della cantina, riesling, gewurztraminer, pinot e altri vitigni… Tutti in vendita!
Caveau del futuro, in Place du Château scoprirete questo questo bunker di cemento sigillato nel 1995. Contiene quattordici fusti destinati ad essere aperti il 23 Settembre 3790. All’interno, lettere di abitanti di Strasburgo e di turisti, birre, bretzel, vini, computer, documentazione medica, libri Sacri, pallone del Racing Club di Strasburgo e persino pietanze sottovuoto. Chissà se noi ci saremo alla riapertura, magari in una vita futura…
Les Secrets du Chocolat, a sud ovest di Strasburgo la fabbrica di cioccolato Schaal, a Geispolsheim, a vi propone un percorso libero per conoscere la storia del cioccolato e i suoi segreti di fabbricazione. Un’attività ludica, degustazione compresa!
MUSEI
Museo Storico racconta la ricca storia di Strasburgo, ,il Museo d’arte moderna e contemporanea ospita le opere delle nuove correnti, al Museo Tomi Ungerer – Centro Internazionale dell’Illustrazione ci si diletta con opere originali e spesso pungenti di questo artista mentre nel Museo Alsaziano ci si immerge nell’arte e nelle tradizioni popolari della Storia alsaziana, in una location davvero suggestiva.
Aubette 1920 è un intrigante tuffo nel passato e nel mondo di Mondrian, in stile “De Stijl”, eseguita da Theo Van Doesburg, Hans Jean Arp e Sophie Taeuber-Arp
CIBO
Scoprirete le winstubs, ambasciatrici della vera cucina alsaziana, ricca e generosa.Tra i piatti tradizionali il baeckeoffe, succulento spezzatino di carni miste, con contorno di patate, gli spätzle, listerelle di pasta, spesso proposti come contorno di un piatto di lepre, di selvaggina o di qualunque altra carne in salsa
i lewerknepfle, polpette di fegato fatte con la ricetta della nonna, il foie gras d’Alsazia (si dice che sia nato proprio qui) splendido antipasto, soprattutto quando è accompagnato da un bicchiere di “vendemmie tardive”, Un must: una ricca e profumata choucroute e la tarte flambée, pasta sfoglia salata con formaggio , crema, bacon e cipolla. In stagione, non fatevi mancare i delizioni asparagi bianchi e sigillare il vostro pasto con gli squisiti formagg locali e gli irresistibili dolcetti eclairs
E NEL CALICE?Lo straordinario vigneto alsaziano, offre vini di alta qualità. Numerosi produttori oggi scelgono di elaborare vini biologici o naturali. La strada dei vini d’Alsazia, oltre al suo meraviglioso tracciato sui versanti dei Vosgi, è una accattivane avventura. Gewürztraminer, Riesling, Pinot Grigio, tante qualità di Moscato, dal Petits Grains all’Ottonel, mentre Il Pinot Grigio localmente è chiamato Tokay Pinot Gris o Tokay d’Alsace. Tutti da provare!
Uno dei winstub più antichi della città, un luogo vivace, gourmet e caloroso, noto anche per la sua carta dei vini accuratamente selezionata che comprende più di cinquanta referenze provenienti da tutte le regioni della Francia. I consigli dalla avvenente host Jada Sharara: una francesissima (e squisita) moelle gratinee,foie de veau,veau marengo, tartare, tiramisu alla francese con un fondo di Oreo sbriciolato.Jada Sharara
Riscoprite l’ antica scuderia nazionale di Strasburgo , Un luogo magico e segreto, costruito a metà del XVIII secolo lungo i bastioni medievali della città, ospitato nell’ex scuderia nazionale di Strasburgo. Qui trovano posto i grandi classici della cucina francese, accanto alle specialità alsaziane o alle ispirazioni provenienti da tutto il mondo. Dopo un piacevole aperitivo in terrazza con Muscat e pretzel ,ho seguito i suggerimenti dello Chef Francois Baur che con il suo grande team di 26 persone.
Francois Baur
Baur propone una cucina tradizionale con accenti contemporanei. Nel menu spiccano animelle , burger di agnello, le gambe di rana, pateè en croute, pesce di fiume. Gran finale grazie alla giovanissima Maitre Patissier Tina Tran ci delizia con le sue creazioni, tra cui la deliziosa torta al rabarbaro, cioccolato bianco e ribes…Tina Tran
Le tire bouchon Cucina di ispirazione francese, servita al ritmo delle stagioni e delle ricette ancestrali, tramandate con cura di generazione in generazione. I piatti firmati da Chef Chlouti Brahim sono autentici, semplici e gustosi sono generosi e gustosi. Tra le specialità troviamo le guance di maiale a cottura lenta, crauti reali, prosciutto brasato, les escargots. una crostata di formaggio bianco, pesce di fiume, formaggi aromatizzati serviti con vini secchi o fruttati dei vigneti regionali. Due must : la choucroute royale, forse il piatto piu rappresentativo del territorio alsaziano e un dessert davvero speciale : la torta al rabarbaro.Chlouti Brahim
DOVE DORMIREHotel Le Bouclier d’OrSeminascosto in un quartiere fiabesco, scoprireremo un vero gioiello. All’ entrata un’ arco e un suggestivo giardino ci portano a una sontuosa sala abbellita da quadri e oggetti d arte. Le suggestive scale (una e’ in pietra datata 1700) portano alle camere, spaziose e arredate con gusto d’epoca, un vero tuffo nel passato. L’ hotel offre un’ elegante spa a disposizione del cliente e la possibilità di un drink nella suggestiva terrazza-Alla mattina vi aspetta un ricercatissimo breakfast servito in una saletta decorata con affreschi bucolici . Il buffet offre anche tipicità Alsaziane nei salumi e nei dolci , non può’ mancare il tradizionale kougelhopt, una specie di pandoro con canditi, vonsiderato il dolce nazionale dell’Alsazia.
Torniamo al presente, un colorato Ibis della collaudata catena Accor ci accoglie con una doppia reception che serve anche l’ adiacente Novotel, sempre della stessa catena, situato nel centro di Strasburgo, a 5 minuti a piedi dalla cattedrale, dall’antico quartiere Petite France e dai musei. Accesso diretto allo ZENITH di Strasburgo con la linea A del tram.
Situato in posizione ideale nel cuore di Les Halles, l’hotel ibis Strasburgo Centre Halles, ospita 98 camere rinnovate e climatizzate, incluso WIFI gratuito, ideale per un soggiorno sia di piacere che di lavoro,
Ibis propone un arredamento moderno, colorato, essenziale. Servizio attento, ottimo rapporto qualità-prezzo sia nel comfort delle camere che nel generoso breakfast che serve uova, salumi regionali, croissants, pasticceria, frutta fresca e frullati. Davvero un ottimo inizio di giornata! Il suo ristorante Ici et La propone un menu piuttosto ridotto, il che, a mio parere, significa una garanzia di cibo fresco e di giornata. Ho gustato un’ ottima vellutata di lenticchie e il piatto forte della casa: smoked kassler con una salsa di formaggio munster, il più rappresentativo dell’Alsazia.
CESARE ZUCCATravel, food & lifestyle.Milanese di nascita, vive tra New York, Milano e il resto del mondo. Per WEEKEND PREMIUM fotografa e racconta città, culture, stili di vita e scopre delizie gastronomiche sia tradizionali che innovative. Incontra e intervista top chefs di tutto il mondo, ‘ruba’ le loro ricette e vi racconta in stile ‘Turista non Turista’
(English version)
STRASBOURG: weekend of history, art and gastronomy in the enchantment of Alsace
THE NEW STATE AND THE ART NOUVEAUWe arrived in a neighborhood built to transform Strasbourg into a showcase of Prussian power, characterized by large squares and wide tree-lined avenues often enriched by architectural extravagances in Art Nouveau style.Among the most notable: The Egyptian House, Rue du Général-Rapp, a mixture of Art Nouveau and Orientalism, Palais des Fêtes, Rue Sellénick, one of the first appearances of Art Nouveau in Strasbourg Villa Brion, Rue Sleidan: the example most successful of the Jugendstil, La Maison, Rue du Général de Castelnau the most beautiful Art Nouveau building in Strasbourg, Villa Knopf, 10 Rue Schiller between Renaissance and Art Nouveau and the Villa à l’italienne, Allée de la Robertsa, imposing villa built for the brewer Schutzenberger.Place de la République, monumental complex, including the Palais du Rhinla surmounted by a majestic dome, is the second French library by number of books, has more than 3 million documents., Avenue de la Liberté, called the Champs Elysées of Strasbourg.TO DISCOVERThe Municipal Baths built at the beginning of the 1900s, in neoclassical and neo-baroque style, equipped with two swimming pools, showers and Roman baths, where marble, stained glass and decorations offer visitors an unforgettable experience.Treat yourself to a walk in the Gardens of the European Court of Human Rights, it will make you travel both in time and space. Indeed, you will see a fragment of the Berlin Wall, the first piece of which was donated to the Council of Europe by the mayor of Dresden. Historic Cellar of the Hospitals of StrasbourgTruly unique in the world with around sixty oak barrels from the 18th and 19th centuries. True technical feats, consider that the most impressive one has a capacity of 267 hectolitres! You will find the best wines from the winery’s dealers, riesling, gewurztraminer, pinot and other grape varieties… All for sale!Vault of the future, in Place du Château you will discover this concrete bunker sealed in 1995. It contains fourteen barrels destined to be opened on 23 September 3790. Inside, letters from Strasbourg inhabitants and tourists, beers, pretzels, wines, computers , medical documentation, sacred books, Strasbourg Racing Club ball and even vacuum-packed dishes. Who knows if we will be there when we reopen, perhaps in a future life…Les Secrets du Chocolat, south west of Strasbourg the Schaal chocolate factory, in Geispolsheim, offers you a free route to learn about the history of chocolate and its manufacturing secrets. A fun activity, tasting included!MUSEUMSHistorical Museum tells the rich history of Strasbourg, the Museum of modern and contemporary art hosts the works of new currents, at the Tomi Ungerer Museum – International Center of Illustration one can delight in original and often pungent works by this artist while in the Museum Alsatian you immerse yourself in the art and popular traditions of Alsatian history, in a truly evocative location.Aubette 1920 is an intriguing dive into the past and into the world of Mondrian, “De Stijl” style, performed by Theo Van Doesburg, Hans Jean Arp and Sophie Taeuber-Arp
FOODYou will discover the winstubs, ambassadors of true Alsatian cuisine, rich and generous. Among the traditional dishes are the baeckeoffe, a succulent stew of mixed meats, with a side of potatoes, the spätzle, strips of pasta, often proposed as a side dish to a dish of hare, game or any other meat in sauce, the lewerknepfle, liver meatballs made with grandmother’s recipeNot to mention the foie gras of Alsace (it is said that it was born right here) a splendid appetizer, especially when accompanied by a glass of “late harvests”, a must: a rich and fragrant choucroute and tarte flambée, savory puff pastry with cheese, cream, bacon and onion, don’t miss the delicious white asparagus and seal your meal with the exquisite local cheeses and the irresistible eclair sweets.AND IN THE GLASS?The extraordinary Alsatian vineyard offers high quality wines. Many producers today choose to make organic or natural wines. The Alsace wine route, in addition to its wonderful route on the slopes of the Vosges, is a captivating adventure. Gewürztraminer, Riesling, Pinot Grigio, many qualities of Muscat, from Petits Grains to Ottonel, while Pinot Grigio is locally called Tokay Pinot Gris or Tokay d’Alsace. All to try!WHERE TO EATLa HacheOne of the oldest winstubs in the city, a lively, gourmet and warm place, also known for its carefully selected wine list which includes more than fifty references from all regions of France. Here the advices from the attractive host Jada Sharara: a very French (and delicious) moelle gratinee, foie de veau, veau marengo, tartare, French tiramisu with a base of crumbled Oreos.Jada ShararaBrasserie Des HarasRediscover the ancient national stud farm of Strasbourg, a magical and secret place, built in the mid-18th century along the medieval ramparts of the city, housed in the former national stud farm of Strasbourg. The great classics of French cuisine find their place here, alongside Alsatian specialties or inspirations from all over the world. After a pleasant aperitif on the terrace with Muscat and pretzels, I followed the suggestions of Chef Francois Baur with his large team of 26 people.Francois BaurBaur offers traditional cuisine with contemporary accents. The menu includes sweetbreads, lamb burgers, frog legs, pateè en croute, river fish. Grand finale thanks to the very young Maitre Patissier Tina Tran delights us with her creations, including the delicious rhubarb, white chocolate and currant cake…Tina TranLe tire bouchon French-inspired cuisine, served to the rhythm of the seasons and ancestral recipes, carefully handed down from generation to generation. The dishes created by Chef Chlouti Brahim are authentic, simple and tasty, generous and tasty. Among the specialties we find slow cooked pork cheeks, royal sauerkraut, braised ham, les escargots. a white cheese tart, river fish, flavored cheeses served with dry or fruity wines from regional vineyards. Two musts: the choucroute royale, perhaps the most representative dish of the Alsatian territory, and a truly special dessert: the rhubarb pie.Chlouti BrahimWHERE TO SLEEPHotel Le Bouclier d’OrHalf hidden in a fairytale neighborhood, we will discover a real gem. At the entrance, an arch and a suggestive garden lead us to a sumptuous room embellished with paintings and art objects. The suggestive stairs (one is in stone dating back to 1700) lead to the rooms, spacious and furnished with period taste, a real dive into the past. The hotel offers an elegant spa available to customers and the possibility of a drink on the charming terrace.In the morning a highly refined breakfast awaits you served in a room decorated with bucolic frescoes. The buffet also offers typical Alsatian products in cured meats and desserts, the traditional kougelhopt cannot be missing, a kind of pandoro with candied fruit, considered the national dessert of Alsace.Ibis Strasbourg Centre HallesLet’s go back to the present.A colorful Ibis from the proven Accor chain welcomes us with a double reception which also serves the adjacent Novotel, also from the same chain.Ideally located in the heart of les Halles, the ibis Strasbourg Center Halles hotel will enchant you with its 98 renovated, air-conditioned bedrooms, including free WIFI. Whether it’s for a leisure or business stay, relax in our comfortable e-tech spaces.Ibis offers modern, colourful, essential furnishings. Attentive service, excellent value for money both in the comfort of the rooms and in the generous breakfast which serves eggs, regional cured meats, croissants, pastries, fresh fruit and smoothies. Really a great start to the day!Discover the new concept Ici&Là restaurant and bar for a drink and something to eat in a modern, cozy place. The restaurant offers a rather small menu, which, in my opinion, means a guarantee of fresh, daily food. I enjoyed an excellent lentil soup and the house’s signature dish: smoked kassler with a munster cheese sauce, the most representative of Alsace.To finish with an excellent mousse au chocolat
CESARE ZUCCA Travel, food & lifestyle.Milanese by birth, Cesare lives between New York, Milan and the rest of the world.For WEEKEND PREMIUM he photographs and writes about cities, cultures, lifestyles.art, entertainment. He likes to discover both traditional and innovative gastronomic delights. Cesare meets and interview top chefs from all over the world, ‘steals’ their recipes in a ” non touristy tourist ” style
WEEKEND PREMIUM: APRILE-MAGGIO 2025
Editoriale
Pasha, un buon giorno per rinascere
Oggi, ieri o domani? È, era o sarà il mio compleanno, o anche il tuo, e a volte pensi che sei poca cosa. Invece, poi, ti accorgi che tanti trilli, un augurio dopo l’altro, ti dicono che qualcuno ti stima e, forse, ha anche dell’affetto per te. E allora sorridi e guardi ai grattacieli di fronte alla redazione, non come a macigni verticali che ti schiacciano, ma a come frecce di cristallo che ti indicano una strada che porta verso l’alto. Sorridi e ti mangi una brioche, intera.
SÌ, È UN BUON GIORNO PER RINASCERE.
D’altronde è, era o sarà, anche PASQUA e, se leggiamo il suo significato, scopriamo che non siamo soli, che siamo in compagnia del nostro futuro, dei nostri progetti. Infatti Pasqua viene dall’antica parola aramaica pasha, che vuole dire “andare oltre”, superare. E fu la parola che anche Mosè gridò agli Ebrei quando li guidò nella marcia dall’Egitto, dove erano schiavi, verso la Terra Promessa.
PASHA! E LI LIBERÒ DALLA SCHIAVITÙ DEL FARAONE
Se noi oggi ci sentiamo ancora schiavi di un virus, della solitudine, gridiamo anche noi PASHA e saremo in compagnia dei nostri progetti, per superare i nostri momenti più duri.
Pasha! E come disse Gesù, e riprese Dante, “separiamo il grano dal loglio”, (detto anche zizzania), le parole dai fatti, lo show dalle cose concrete, dal far vedere al fare vero. Oggi possiamo non essere soli, perché possiamo essere insieme al nostro futuro, alla nostra missione del superare, dell’andare oltre. Ognuno di noi ha una terra promessa.
SÌ, È UN BUON GIORNO PER RINASCERE,
BUONA PASHA!
WEEKEND PREMIUM: OTTOBRE-NOVEMBRE 2024
WEEKEND PREMIUM: AGOSTO-SETTEMBRE 2024
QUELLA VOLTA CHE DE ANDRE’ MI DISSE
MEDIA KIT 2025
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Questo sito utilizza cookie di profilazione e consente l'invio di cookie "terze parti". Se prosegui nella navigazione, dai il consenso all'uso dei cookie.AccettoPer saperne di più
Privacy e Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.