L’agricoltura è vita perché grazie ad essa possiamo garantire il nostro sostentamento e tra i protagonisti indiscussi di questo settore fondamentale della nostra esistenza troviamo i super trattori, macchine agricole che incarnano l’apice dell’innovazione e della potenza. Questi giganti del campo, dotati di tecnologie all’avanguardia e motori potentissimi, stanno cambiando il volto dell’agricoltura moderna.
Super Trattori, Steiger 715 Quadtrac
Queste macchine imponenti possiedono insospettabili contenuti tecnologici e raggiungono quotazioni significative: basti pensare che il prezzo di un modello d’alta gamma, come lo Steiger 715 Quadtrac, modello di punta di Case IH, è nell’ordine dei 700 mila euro (senza accessori). Si tratta di mezzi destinati ad aziende di grandi dimensioni che, grazie alle capacità di lavoro (la potenza del 715 è di 778 cavalli) possono portare a termine lavori stagionali nei tempi strettissimi imposti dalla natura e dal mercato (un Case Steiger Quadtrac detiene il World Plowing Record, record mondiale di aratura, con 792 acri lavorati in 24 ore). La gestione di questi mezzi può addirittura avvenire da remoto.

Un Super trattore potentissimo
Lo Steiger 715 Quadtrac è il trattore più potente mai prodotto da Case IH. Il suo motore Diesel (FPT Cursor 16) da 15,9 litri con turbocompressore a 2 stadi sviluppa 778 CV a 1.900 giri al minuto, con una coppia di 3.255 Nm a 1.400.

In consegna dalla fine di marzo 2024, Steiger 715 Quadtrac è predisposto per le più avanzate funzioni dell’agricoltura di precisione. Il suo abitacolo ha climatizzatore equipaggiato con filtri in grado di depurare l’aria da polvere e inquinanti.

Migliora la produttività
I sistemi Advanced Farming Systems, gestiti da computer e controllati a mezzo GPS, migliorano produttività e prestazioni agronomiche, annullando gli sprechi. Il serbatoio dello Steiger 715 contiene 1968 litri di carburante, sufficienti per circa 20 ore di lavoro.

Apprende ed esegue
Pensato per aziende di grandi dimensioni, la macchina è in grado di “imparare” le traiettorie sul campo e di ripeterle in autonomia, replicando manovre e sterzate e verificando, a mezzo GPS, di non duplicare o sovrapporre lavorazioni.