I 3 Weekend SUV più convenienti del 2025: modelli, prezzi e caratteristiche

Negli ultimi anni, i SUV hanno conquistato una fetta sempre più ampia del mercato automobilistico. La loro versatilità, l’ampio spazio a bordo e l’aspetto robusto li rendono perfetti sia per la città che per i viaggi fuori porta. Tuttavia, spesso questi veicoli sono associati a prezzi elevati, ma esistono delle eccezioni che offrono un ottimo rapporto qualità-prezzo. In questo articolo analizzeremo tre dei SUV più convenienti del momento: Dacia Duster 2025, Citroen C3 Aircross 2025 e Seat Arona. Scopriamo insieme le loro caratteristiche tecniche, dotazioni di accessori, motorizzazioni, prestazioni e utilizzo ideale.

Dacia Duster 2025: punta molto sulla qualità-prezzo

Il Dacia Duster 2025 si è affermato negli ultimi anni come uno dei SUV più convenienti sul mercato e la versione 2025 continua questa tradizione. Il nuovo modello si presenta con un design rinnovato, più moderno e accattivante, senza rinunciare alla praticità che lo contraddistingue.

Motorizzazioni e prestazioni

Il Duster 2025 offre una gamma di motori per soddisfare diverse esigenze: Il 1.0 TCe turbo benzina da 100 CV rappresenta la scelta entry-level, perfetta per chi cerca un motore economico e affidabile. Il 1.3 TCe turbo benzina da 130 CV offre maggiore potenza ed è ideale per chi percorre spesso lunghe distanze. Per chi preferisce il diesel, è disponibile il 1.5 Blue dCi da 115 CV, che garantisce bassi consumi e un’ottima autonomia. Infine, la versione più innovativa è il 1.2 TCe mild hybrid da 140 CV, che combina prestazioni brillanti con una maggiore efficienza.

Le versioni benzina e diesel sono disponibili con cambio manuale a sei marce, mentre la versione mild hybrid può essere equipaggiata con un cambio automatico CVT. Il consumo medio si aggira intorno ai 5,5-6,5 litri per 100 km, a seconda della motorizzazione e dell’allestimento.

Dotazione e comfort

Nonostante il prezzo accessibile, il Duster 2025 offre una dotazione di accessori più che adeguata. Il modello è equipaggiato con uno schermo touch da 8 pollici, compatibile con Apple CarPlay e Android Auto, un climatizzatore automatico, sistemi di assistenza alla guida come la frenata automatica d’emergenza e l’avviso di superamento corsia, oltre alla trazione integrale disponibile per le versioni più accessoriate.

Utilizzo ideale

Grazie alla sua altezza da terra elevata e alla versione con trazione integrale, il Dacia Duster è perfetto per chi cerca un SUV capace di affrontare anche sterrati leggeri e strade di montagna, mantenendo costi di gestione contenuti. Prezzi da 20mila euro circa.

Citroen C3 Aircross 2025: il crossover pratico e confortevole

Il Citroen C3 Aircross 2025 si conferma come uno dei SUV più pratici e confortevoli della sua categoria. Il modello rinnovato presenta un design aggiornato, con una nuova calandra e gruppi ottici a LED, che gli conferiscono un aspetto più moderno e accattivante.

Motorizzazioni e prestazioni

Il Citroen C3 Aircross è disponibile con una gamma di motori che include un 1.2 PureTech benzina da 110 CV, un 1.2 PureTech da 130 CV con cambio automatico EAT6 e un’opzione diesel con il 1.5 BlueHDi da 110 CV. Per chi cerca una soluzione più ecologica, è prevista anche una versione mild hybrid da 136 CV, che migliora l’efficienza riducendo i consumi.

Le prestazioni sono adatte sia per la città che per i viaggi più lunghi, con consumi medi intorno ai 5,0-6,0 litri per 100 km, a seconda della motorizzazione. Prezzi da 25mila euro circa

Dotazione e comfort

Il C3 Aircross è noto per il suo comfort di guida, grazie alle sospensioni ottimizzate e ai sedili Advanced Comfort. All’interno troviamo un sistema di infotainment con schermo da 9 pollici, compatibile con Apple CarPlay e Android Auto, un ampio bagagliaio modulabile e una serie di sistemi di sicurezza, tra cui il cruise control adattivo e il mantenimento della corsia.

Utilizzo ideale

Grazie alla sua compattezza, il Citroen C3 Aircross è perfetto per la guida cittadina, senza rinunciare a spazio e comfort per i viaggi più lunghi. È un SUV adatto a famiglie giovani o a chi cerca un’auto versatile per ogni situazione.

Seat Arona: il B-SUV dinamico e tecnologico

Il Seat Arona si posiziona come uno dei SUV più dinamici e giovanili del segmento. Grazie al suo design sportivo e alle tecnologie all’avanguardia, rappresenta una scelta ideale per chi desidera un’auto moderna e con un tocco di sportività.

Motorizzazioni e prestazioni

La gamma motori del Seat Arona include il 1.0 TSI da 95 CV, il 1.0 TSI da 110 CV con cambio manuale o automatico DSG e il più potente 1.5 TSI da 150 CV, ideale per chi cerca una guida più brillante. Il consumo medio si attesta tra i 5,2 e 6,3 litri per 100 km, garantendo un buon compromesso tra prestazioni ed efficienza.

Dotazione e comfort

L’interno del Seat Arona è caratterizzato da un ambiente moderno e tecnologico. Il sistema di infotainment include uno schermo touch da 9,2 pollici, compatibile con Apple CarPlay e Android Auto. Il cruscotto digitale da 10,25 pollici offre un’ottima leggibilità delle informazioni di bordo. La sicurezza è garantita da sistemi come il Front Assist con frenata d’emergenza, il Blind Spot Detection e il mantenimento della corsia.

Utilizzo ideale

Grazie alla sua dinamica di guida sportiva e alla tecnologia avanzata, il Seat Arona è ideale per chi cerca un SUV compatto, maneggevole in città e capace di offrire un’esperienza di guida divertente anche su strade extraurbane. Prezzi da circa 22mila euro.

Conclusione

Scegliere un SUV conveniente non significa rinunciare a qualità e tecnologia. Dacia Duster, Citroen C3 Aircross e Seat Arona rappresentano tre alternative valide per chi cerca un’auto spaziosa, economica e dotata delle ultime innovazioni. Ognuno di questi modelli offre soluzioni adatte a diverse esigenze: il Dacia Duster per chi vuole robustezza e semplicità, il Citroen C3 Aircross per chi predilige comfort e praticità, e il Seat Arona per chi cerca un’esperienza di guida più dinamica. Indipendentemente dalla scelta, questi SUV si confermano tra i più competitivi del momento, garantendo un ottimo investimento per il futuro.

 

 




Provenza tra lavanda, borghi e sapori: un weekend da sogno nei primi caldi

Svegliarsi con il profumo della lavanda, passeggiare tra borghi di pietra dorata e gustare sapori mediterranei avvolti dalla brezza primaverile: la Provenza è una destinazione che incanta e conquista, perfetta per accogliere i primi caldi della stagione. Questa terra ricca di storia, cultura e tradizioni regala un perfetto equilibrio tra relax e scoperta, dove ogni angolo racconta una storia antica e ogni pasto è un viaggio nei sapori locali. Ecco un itinerario per vivere un weekend autentico nel cuore della Provenza.

Giorno 1: Avignone e i vigneti della Valle del Rodano

Iniziate il vostro weekend ad Avignone, la storica cittadina famosa per il Palazzo dei Papi, imponente residenza papale del XIV secolo, quando la città divenne il centro della cristianità per quasi 70 anni. Passeggiate nel centro storico e godetevi l’atmosfera medievale, ammirando anche il Pont Saint-Bénézet, il celebre ponte a metà sul Rodano, legato a una leggenda del XII secolo.

Per un pranzo tipico, fermatevi al Restaurant L’Agape (www.restaurant-agape.com), dove potrete gustare piatti della tradizione provenzale con un tocco moderno.

Nel pomeriggio, dirigetevi verso la Valle del Rodano, celebre per i suoi vini sin dall’epoca romana. Una sosta imperdibile è a Châteauneuf-du-Pape, borgo che deve il suo nome al periodo in cui i papi di Avignone fecero costruire un castello per la produzione di vino. Qui potrete visitare una delle tante cantine e degustare vini rinomati. Tra le opzioni, vi consigliamo Domaine de Beaurenard (www.beaurenard.fr).

Per la cena, rientrate ad Avignone e cenate in un locale con cucina autentica come La Mirande (www.la-mirande.fr), che offre un’esperienza gastronomica d’eccellenza.

Giorno 2: I borghi e la lavanda del Luberon

Dopo una colazione con pain au chocolat in una boulangerie locale, partite alla scoperta del Luberon, una delle zone più affascinanti della Provenza, che vanta insediamenti umani sin dalla preistoria e che nel Medioevo fu un territorio conteso da varie signorie.

Il primo stop è Gordes, uno dei borghi più belli di Francia, con le sue case in pietra arroccate sulla collina. Qui si trova anche il vicino Abbaye de Sénanque, un’abbazia cistercense del XII secolo ancora abitata dai monaci, celebre per i suoi campi di lavanda in fiore tra giugno e luglio.

Proseguite verso Roussillon, noto per le sue spettacolari falesie ocra, testimonianza di un’antica attività mineraria che risale all’epoca romana. Qui potrete pranzare da Le P’tit Gourmand (www.leptitgourmand.com), un bistrot accogliente con specialità regionali.

Nel pomeriggio, rilassatevi a L’Isle-sur-la-Sorgue, la “Venezia della Provenza”, famosa per i suoi canali e mercatini d’antiquariato. Questo borgo ha origini medievali ed è stato per secoli un centro strategico per il commercio tessile e la lavorazione della seta. Concludete il weekend con una cena romantica presso Le Vivier (www.levivier-restaurant.com), con vista sul fiume e piatti raffinati.

I sapori della Provenza da non perdere

La cucina provenzale è un viaggio nei sapori autentici del Mediterraneo. La ratatouille è un piatto iconico, preparato con verdure stufate come zucchine, melanzane e peperoni, perfetto come contorno. La bouillabaisse è la celebre zuppa di pesce marsigliese, le cui origini risalgono ai pescatori greci che si stabilirono sulla costa nel VII secolo a.C. La tapenade è una gustosa crema di olive nere o verdi, ottima da spalmare sul pane, e documentata già nel XVIII secolo. Infine, i calissons d’Aix sono dolcetti alle mandorle tipici di Aix-en-Provence, che secondo la leggenda furono creati nel XV secolo per le nozze del re Renato d’Angiò.

Un weekend in Provenza è l’occasione perfetta per immergersi in paesaggi mozzafiato, sapori autentici e un’atmosfera rilassata. Un viaggio che combina cultura, natura e gastronomia in un’esperienza unica.

Per non perderti altri viaggi all’estero all’insegna dell’autenticità segui la rubrica Intheworld e la nostra pagina Facebook!




TOP TEN SPIRITUAL TOURISM: Santuario di San Romedio

OLTRE IL GIUBILEO, ALLA RICERCA DELLA SPIRITUALITA’

 Credere o non credere in una religione è una scelta personale. Ma la spiritualità è una dimensione che, in modi diversi, ci coinvolge tutti. Nell’anno del Giubileo, molti anche non credenti fanno rotta su Roma, dove milioni di turisti-pellegrini mettono a dura prova la capacità di accoglienza della città e dei suoi luoghi sacri. Sono alla ricerca di una spiritualità molto più facile da trovare, lontano dalla folla e dal turismo di massa, in santuari, basiliche e chiese in armonia con le energie positive che da secoli pervadono quegli ambienti sacri.

Ne abbiamo scelti 10 (+2) in un nuovo viaggio, da nord a sud, alla scoperta dell’Italia più vera e autentica.

IL SANTUARIO DI SAN ROMEDIO: DEVOZIONE E MERAVIGLIA

Immerso nel cuore della verde Val di Non, il Santuario di San Romedio è uno dei luoghi religiosi più suggestivi del Trentino. Incastonato su uno sperone di roccia calcarea, è un simbolo di pace e spiritualità, capace di attrarre visitatori e pellegrini da tutto il mondo.

La storia del santuario ruota attorno alla figura di San Romedio, eremita vissuto nel IV-V secolo, noto per la sua profonda fede e il leggendario legame con un orso, oggi simbolo iconico del luogo. Secondo la tradizione, Romedio sarebbe stato salvato proprio da un orso durante uno dei suoi viaggi spirituali, trasformando questa creatura in un compagno docile e fedele. La visita al santuario, composto da cinque piccole chiese sovrapposte collegate da una scalinata di 131 gradini, è un viaggio nel tempo e nell’anima. Ogni cappella racchiude opere d’arte sacra, reliquie e testimonianze di devozione popolare.

Cosa vedere. L’Eremo di San Romedio, con la statua del santo e la grotta dove visse. Chi ama camminare può ammirare i panorami che regala il percorso naturalistico, un sentiero panoramico nella roccia che parte dal vicino paese di Sanzeno, attraversa uno spettacolare canyon e invita alla meditazione.

Per una sosta golosa. Albergo-ristorante Nerina a Romeno, un locale ricco di storia dalla cucina legata al territorio. albergonerina.it

 

sanromedio.org

 

 
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TOP TEN SPIRITUAL TOURISM: Sacro Monte di Varallo

OLTRE IL GIUBILEO, ALLA RICERCA DELLA SPIRITUALITA’

 Credere o non credere in una religione è una scelta personale. Ma la spiritualità è una dimensione che, in modi diversi, ci coinvolge tutti. Nell’anno del Giubileo, molti anche non credenti fanno rotta su Roma, dove milioni di turisti-pellegrini mettono a dura prova la capacità di accoglienza della città e dei suoi luoghi sacri. Sono alla ricerca di una spiritualità molto più facile da trovare, lontano dalla folla e dal turismo di massa, in santuari, basiliche e chiese in armonia con le energie positive che da secoli pervadono quegli ambienti sacri.

Ne abbiamo scelti 10 (+2) in un nuovo viaggio, da nord a sud, alla scoperta dell’Italia più vera e autentica.

IL SACRO MONTE DI VARALLO: ARTE, FEDE E NATURA TRA LE ALPI

Situato nel cuore della Valsesia, il Sacro Monte di Varallo è uno dei più suggestivi luoghi di spiritualità nel nord Italia. Fondato alla fine del XV secolo dal frate francescano Bernardino Caimi, il complesso è un capolavoro che unisce fede, storia e natura, inserito nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO insieme agli altri Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia.

È costituito da 45 cappelle che raccontano, attraverso un percorso scenografico, la vita e la passione di Cristo. Le cappelle ospitano più di 800 statue in legno e terracotta, molte delle quali sono state realizzate da artisti del calibro di Gaudenzio Ferrari e Giovanni D’Enrico. Le scene rappresentate sono talmente realistiche da creare un’atmosfera unica, capace di coinvolgere il visitatore in una profonda esperienza spirituale. Circondato da una natura rigogliosa, il Sacro Monte offre una vista mozzafiato sulla Valsesia ed è il luogo ideale per chi cerca pace e ispirazione.

Cosa Vedere. Il Grande Calvario, situato sulla sommità del monte, è il cuore del percorso. Qui la rappresentazione della crocifissione è particolarmente intensa, un momento di riflessione che unisce arte e spiritualità. La Basilica dell’Assunta che, con il suo stile barocco, rappresenta la conclusione del cammino devozionale e offre un punto panoramico straordinario sulla valle.

Per una sosta golosa. Ristorante Delzanno, sulla strada per il Sacro Monte. Dal 1850 mette in tavola i piatti tipici valsesiani. Tel. 347.4606765

sacromontedivarallo.com

 
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Milano esperienze di gusto

 

 

Milano esperienze di gusto. In coppia o con amici, scegliamo le location più appetitose, tra le tante attrazioni milanesi     

 

Franca Dell’Arciprete Scotti

 

 

Un piatto per due  al Four Seasons Hotel Milano

Nel cuore del quadrilatero, Zelo, il ristorante del Four Seasons Hotel Milano, ha pensato ad un invito speciale per la sera di San Valentino, creando un nuovo menu di coppia, dove tutti i piatti sono per due e da condividere.

Durante la cena di San Valentino, infatti, avvolti dalla magia dell’atmosfera della corte interna dell’Hotel, su cui Zelo si affaccia, le coppie saranno servite dallo Chef Fabrizio Borraccino e dal suo team, con un menu in cui ogni piatto è nel centro del tavolo. Un invito per gli innamorati che condividono la vita insieme, a fare lo stesso anche con i piatti e i sapori.

four-season-Mini-Bao-con-Gamberi

four-season-Mini-Bao-con-Gamberi

 

Alla fine della cena inoltre, con il dolce, arriva il gioco “m’ama e non m’ama”, grazie alla rosa di cioccolato da sfogliare, realizzata artigianalmente dal Pastry Chef.

Tra le note del sassofono live, San Valentino diventa così anche una nuova divertente esperienza da vivere insieme a tavola senza rinunciare alla qualità della materia prima, emblema della filosofia dello Chef.

Anche da Stilla Bar si festeggia l’amore, qui con champagne e crudi di pesce, nell’atmosfera sempre elegante dell’ex convento del XV Secolo, del Camino o dei divanetti del bar.

Four Seasons Hotel Milano, Ristorante Zelo, Via Gesù, 6/8

 

 

 

 

L’offerta dello chef Daniel Canzian per il prossimo San Valentino

 In occasione di San Valentino, lo chef Daniel Canzian propone due menu speciali, uno da gustare nel suo ristorante nel cuore di Brera e uno pensato per l’asporto. Entrambi i menu rispecchiano la filosofia dello chef, che unisce la tradizione italiana a un tocco contemporaneo, in armonia con l’atmosfera speciale della serata.

 

canzian-Sala

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Il menu da scoprire al ristorante è pensato per essere condiviso, con piatti serviti in modo da rendere l’esperienza ancora più coinvolgente. Tra le portate troviamo: Cicchetti veneti d’apertura, Astice alle cime di rapa, un “Tris d’autore” con Tortelli di patate e calamaretti, Ravioli di sogliola e caviale, e Cappelletti di ricotta alla friulana, seguito da Branzino in crosta di pane e sale con erbe aromatiche, olio e ortaggi in festa. Si conclude con una “Trilogia al cioccolato”, gelato alle arachidi e con la piccola pasticceria.

Milano-esperienze-di-gusto-canzian-Cena
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Il secondo menù, disponibile per l’asporto e acquistabile sulla Boutique on line dello chef, include: Pane sfogliato, Focaccia profumata al rosmarino, Gran crudo di pesci e crostacei, Tortelli di patate, tartufo nero pregiato e porri fondenti, Rombo in crosta di pane e sale con erbe aromatiche e accompagnamento di patate arrosto. Il Tiramisù di Via Castelfidardo chiude il menu.

DanielCanzian Ristorante

Via Castelfidardo angolo San Marco

 

 

Un menù speciale e  romantico presso il Ristorante Morelli dell’Hotel Viu Milan

Il Ristorante Morelli offre un’esperienza gastronomica di alto livello, combinando cucina contemporanea, ma con radici saldamente ancorate alla tradizione. I piatti, preparati con ingredienti freschi e di alta qualità, riflettono la creatività e la passione dello chef, invitando gli ospiti a un viaggio di sapori autentici e innovativi.

 

In occasione di San Valentino, il Ristorante Morelli Milano dello Chef Giancarlo Morelli, situato all’interno dell’Hotel Viu Milan, ha ideato un menù speciale per un romantico rendez-vous en tête-à-tête.

Amuse bouche con drink di benvenuto, Crudo di tonno in acqua di peperoncino e zenzero, sedano croccante e olio Evo Bertarello, Spuma di patate e topinambur, uovo morbido, caviale e croccante di alloro e miele, Risotto di scampi, pompelmo rosa e cardamomo, Filetto di vitello al rooibos in crosta di pane e tartufo con scalogno caramellato, Soufflé al lampone, gelato al cioccolato e pepe verde

Il Carrello dei cioccolati

 

 

 

Caviar Milan invita a sperimentare le proprietà afrodisiache del caviale

Quest’anno, Caviar Milan, l’eccellenza del caviale persiano in Italia, invita a sorprendere la propria “dolce metà” con un regalo fuori dal comune: il caviale iraniano, un elisir che stimola i sensi e, grazie alle sue proprietà scientificamente dimostrate, può avere anche un effetto afrodisiaco.

 

Milano-esperienze-di-gusto-Caviar-
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Il Caviale: un lusso per la salute e il desiderio

Da sempre considerato simbolo di lusso e raffinatezza, il caviale è anche un potente alleato per la salute e il benessere. Ricco di proteine ad alto valore biologico, acidi grassi omega-3 e vitamine del gruppo B, il caviale favorisce la circolazione sanguigna, migliora l’energia e riduce la fatica, creando un’atmosfera ideale per l’intimità. In particolare, lo zinco contenuto nel caviale stimola la produzione di testosterone, fondamentale per entrambi i sessi, potenziando la libido e il desiderio. L’arginina, un aminoacido presente nel caviale, è inoltre precursore dell’ossido nitrico, che favorisce la vasodilatazione e migliora il flusso sanguigno, aspetti che favoriscono una maggiore sensibilità fisica.

 

Caviar-Milan

Caviar-Milan

Per rendere questo San Valentino ancora più speciale, Caviar Milan seleziona solo il meglio del caviale persiano, accompagnato da due cucchiaini in madreperla, realizzati da artigiani iraniani, per degustare il prodotto nel modo migliore, rispettando la tradizione. Le diverse tipologie sono: ROYAL BAERII, IMPERIAL OSETRA, ROYAL BELUGA, IMPERIAL BELUGA, ALMAS BELUGA.

 

 

 

Le  arancine di Palermo a Milano con Sfrigola

Compie un anno il punto vendita Sfrigola a Milano. Uno store di pochi metri quadrati all’interno del quale i milanesi possono fare un salto in Sicilia per gustare in una manciata di minuti l’arancina, la regina dello street food palermitano.

 

sfrigola-milano
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Sfrigola lancia  l’idea  di proporre ai clienti un prodotto realizzato e cotto in diretta.

Un format vincente riproposto, dopo la Sicilia, anche a Milano, nel locale di Porta Genova, in piazzale Stazione Porta Genova, 2.

Una avventura partita nel 2016 quando, insieme al fratello Emanuele e al cugino, Francesco Paolo Caronia, Adriano Pizzurro immagina un luogo dove poter servire arancine sempre calde e fritte al momento con una produzione totalmente a vista, dalla preparazione del riso alla frittura. Nasce così il primo format per l”’arancina espressa in Sicilia”.

Milano-esperienze-di-gusto-sfrigola
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Diciotto le diverse arancine proposte, oltre alle super classiche alla carne (con ragù di carne) e al burro (mozzarella, prosciutto e besciamella), Sfrigola propone altre 16 varianti che cambiano secondo la stagioni e realizzate con prodotti tutti in arrivo dalla Sicilia

 

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E da quest’anno, in tutti i punti vendita Sfrigola, è possibile acquistare una box in metallo con all’interno un kit completo per realizzare 15 arancine a casa propria, compreso il mix di riso carnaroli e parboiled (lo stesso utilizzato negli store), oltre a una brochure che descrive il procedimento di realizzazione del prodotto e un qr code che permette di scaricare il video (in decine di lingue) che mostra tutti i passaggi per un’arancina perfetta.

 

 

Ramen Shifu apre un nuovo e caratteristico locale a Lambrate!

Nella quarta sede di Ramen Shifu a Lambrate, lo street style distintivo dei suoi piatti si traduce anche negli arredi. Entrando si viene accolti in una piazza giapponese formata dalle facciate delle caratteristiche case animate da tettoie, lanterne di carta, insegne luminose e condizionatori a vista. Questo ambiente particolare conduce verso il cuore del locale, oltre alle tende in fondo alla sala, c’è una sorta di cortile in cui spiccano i neon fluo e gli alberi di ciliegio. Insieme le due sale ospitano circa 50 coperti.

Milano-esperienze-di-gusto-ramen
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In particolare, per gli appassionati dei fumetti giapponesi, il design di questo quarto locale nel cuore di Lambrate, è arricchito da una serie di action figure manga autentiche, grazie alla collaborazione con Wakai Store. Le action figure spiccano nella sala, sono realizzate con materiali di alta qualità e dettagli accurati, questo le rende uniche e apprezzate da collezionisti e appassionati che possono acquistarle con tanto di scatola originale e certificazione, con uno sconto speciale dedicato agli Shifu Lovers.

Questo primo allestimento apre la strada a un futuro progetto che coinvolgerà anche gli altri locali milanesi, che diventeranno vetrine e temporary store di action figure autentiche. A Milano sarà Ramen Shifu l’unica catena ad offrire questo servizio.

 

ramen

Ramen Shifu omaggia la tradizione e la arricchisce con la contemporaneità. Il brodo, cuore pulsante di ogni ciotola di ramen, viene preparato seguendo le tradizionali ricette della regione di Hakata in Giappone. Gli ingredienti selezionati, come ossa fresche e verdure , vengono lasciati a cuocere per oltre 6 – 9 ore, garantendo un gusto ricco e profondo che ha conquistato il palato dei numerosi clienti.

Il menu rivela un’attenzione particolare nella selezione di piatti spicy, con la possibilità di personalizzare il livello di piccantezza da 1 a 5 come parte della “Spicy Challenge”, una sfida con se stessi e la propria affinità con il  piccante

Via Pacini 67   T. 0236583907

 

Isola dei Sapori: new entry nel menù 2025

“Si è gourmand come si è artista e poeta”, scriveva Guy De Maupassant.

All’Isola dei Sapori arte culinaria e poesia sono il risultato della professionalità di uno chef che definisce con un tocco di creatività un piatto della tradizione donandogli allo stesso tempo la capacità di trasmettere al palato un’emozione sensoriale di grande unicità.

Protagonista del menu del ristorante di via Anfossi, a Milano, è il pesce, un alimento che, oltre ad esigere freschezza e qualità, richiede anche una particolare maestria nella realizzazione e negli abbinamenti con altri ingredienti per mantenere la propria autenticità.

Il menù dell’Isola dei Sapori è particolarmente ricco, una varietà che nulla toglie all’accuratezza della preparazione di ogni singolo piatto e che è sempre alla ricerca di nuove idee per seguire non solo la stagionalità e la pesca ma anche il gusto e le richieste della sua clientela.

Tra le new entry di questo 2025 troviamo il Tris di tartare, dove il tonno con guacamole si accosta alla pregiata ricciola mediterranea con capperi, olive e pomodori confit oltre che con un eccellente salmone selvaggio dell’Alaska abbinato a carciofi croccanti. Il tributo alla Sardegna arriva anche dalla Fregola sarda ai frutti di mare, leggermente piccante, un primo di pasta che regala una piacevolissima sorpresa. Un altro piatto che mette alla prova l’abilità dello chef è Il guazzetto di moscardini, calamari e gamberi, servito come vuole la tradizione con crostini di pane casereccio. Ancora sapore di Sardegna nel Carpaccio di rucola con carciofi e bottarga di cabras, una bottarga pregiata dal gusto caratteristico e inconfondibile, non a caso definita “l’oro di Cabras”.

RISTORANTE ISOLA DEI SAPORI

Via Anfossi, 10 – 20135 Milano

 




Volkswagen ID.4, Skoda Enyaq e Hyundai Ioniq 5, sfida tra le Weekend CAR Green che puntano su spazio e autonomia

Negli ultimi anni, il mercato delle auto elettriche ha visto un’espansione senza precedenti, con modelli sempre più versatili e capaci di rispondere alle esigenze di chi cerca un’auto spaziosa, confortevole e con un’autonomia adatta anche ai lunghi viaggi. Tra le proposte più interessanti per chi desidera un SUV elettrico adatto ai weekend fuori porta, spiccano tre modelli: Volkswagen ID.4, Skoda Enyaq e Hyundai Ioniq 5.

Queste tre vetture incarnano alla perfezione il concetto di mobilità sostenibile senza sacrificare il comfort e la praticità, offrendo ampi spazi interni, tecnologie all’avanguardia e una buona autonomia.  Skoda Enyaq e Hyundai Ioniq 5 vantano una lunghezza pari a 4,65 m, mentre la Volkswagen si ferma a 4,58 metri, nonostante quest’ultima condivida tantissimi elementi, soprattutto meccanici con la cugina della Casa ceca. Il bagagliaio sulla Skoda è compresa tra 585 e 570 litri, sulla Hyundai risulta variabile tra i 527 e i 1.500 litri, mentre sulla tedesca varia tra 543 litri e 1.575 litri. Analizziamo in dettaglio le loro caratteristiche per capire quale sia la scelta migliore.

Volkswagen ID.4, energia tedesca

Volkswagen ID.4 si presenta con un design moderno e aerodinamico, caratterizzato da linee pulite e superfici levigate. Il frontale è privo di calandra, un dettaglio comune a molte elettriche, mentre la firma luminosa a LED enfatizza il carattere tecnologico della vettura. Con una lunghezza di 4,58 metri, ID.4 si colloca perfettamente nella categoria dei SUV medi, con proporzioni equilibrate che garantiscono un’ottima abitabilità interna.

Uno degli aspetti più importanti per chi sceglie un’auto elettrica è l’autonomia. Volkswagen ID.4 è disponibile con un’unica batteria da 77 kWh, con un’autonomia che arriva massimo a circa 550 km km nel ciclo WLTP, a seconda della versione. Le motorizzazioni disponibili includono varianti a trazione posteriore o integrale, con potenze fino a 340 CV per la versione GTX, che garantisce un’accelerazione da 0 a 100 km/h in circa 6 secondi.

Volkswagen ID.4 punta su una guida confortevole e rilassata, con un assetto morbido che assorbe bene le asperità della strada. Il baricentro basso, grazie alle batterie posizionate nel pianale, garantisce una buona stabilità, mentre la trazione posteriore nelle versioni meno potenti offre una guida equilibrata e prevedibile. Gli interni sono caratterizzati da un design minimalista, con un grande schermo centrale e comandi touch, anche se la scelta di eliminare i pulsanti fisici potrebbe non piacere a tutti.

Skoda Enyaq, praticità green

Skoda Enyaq condivide la piattaforma MEB con l’ID.4, ma si distingue per un design più tradizionale, che richiama lo stile dei SUV del marchio ceco. Le linee più scolpite e la grande griglia anteriore (seppur chiusa) donano un aspetto più imponente rispetto alla cugina Volkswagen. Con una lunghezza di 4,65 metri, Enyaq è leggermente più grande dell’ID.4 e offre una capacità di carico superiore, ideale per chi ha bisogno di un bagagliaio più spazioso.

Skoda Enyaq, grazie alle stesse batterie da 59 e 77 kWh, raggiunge un’autonomia massima di 580 km, posizionandosi leggermente avanti rispetto all’ID.4 grazie a una gestione più efficiente dell’energia. Anche in questo caso, è disponibile una versione sportiva RS, che con i suoi 299 CV e la trazione integrale offre prestazioni paragonabili alla Volkswagen GTX.

Skoda Enyaq, essendo leggermente più grande, offre una sensazione di guida simile, ma con una taratura delle sospensioni leggermente più rigida, che la rende più stabile nei lunghi viaggi. L’interno è più tradizionale rispetto all’ID.4, con una plancia più ricca di comandi fisici e materiali di ottima qualità, che migliorano la percezione premium della vettura. Il bagagliaio più capiente è un punto a favore per le famiglie che necessitano di spazio extra.

Hyundai Ioniq 5, tecnologia orientale

Hyundai Ioniq 5 si discosta completamente dalla volkswagen e dalla Skoda grazie ad un design futuristico che richiama le hatchback degli anni ’80, ma con proporzioni rivoluzionarie. Con una lunghezza di 4,63 metri e un passo straordinario di 3 metri, offre un’abitabilità interna da berlina di lusso, trasformando l’abitacolo in un vero e proprio salotto su ruote. Il design squadrato e le luci a pixel le conferiscono un carattere distintivo, mentre la piattaforma E-GMP permette soluzioni uniche, come il pavimento completamente piatto e i sedili anteriori reclinabili quasi completamente.

 

Hyundai Ioniq 5 utilizza batterie da 63 e 84 kWh, con un’autonomia che può raggiungere i 570 km nelle versioni più efficienti. A differenza delle concorrenti, la piattaforma a 800V di Hyundai permette di ricaricare la batteria dal 10 all’80% in soli 18 minuti con una colonnina da 350 kW, rendendola la vettura più veloce a ricaricarsi tra le tre. La versione più potente, con 325 CV e trazione integrale, offre prestazioni brillanti e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in circa 5 secondi.

Hyundai Ioniq 5, invece, si distingue per il comfort eccezionale e un’esperienza di guida unica. Grazie al passo lungo, l’abitacolo è estremamente spazioso, con soluzioni innovative come la console centrale scorrevole e i sedili anteriori reclinabili. La guida è silenziosa e rilassante, con un’ottima insonorizzazione e un assetto morbido, perfetto per i viaggi. Il cruscotto digitale e il doppio schermo da 12,3 pollici offrono un’interfaccia moderna e intuitiva, mentre la tecnologia Vehicle-to-Load permette di alimentare dispositivi esterni, come e-bike o persino piccoli elettrodomestici.

Conclusione: quale scegliere per i viaggi del weekend?

La scelta tra Volkswagen ID.4, Skoda Enyaq e Hyundai Ioniq 5 dipende molto dalle esigenze personali. ID.4 rappresenta l’equilibrio perfetto tra design, tecnologia e prestazioni, con un comportamento su strada confortevole e una buona autonomia. Skoda Enyaq è l’opzione ideale per chi cerca più spazio e un’autonomia leggermente superiore, con un’abitabilità che la rende perfetta per le famiglie. Hyundai Ioniq 5, invece, è la scelta più futuristica e tecnologicamente avanzata, con una velocità di ricarica imbattibile e un comfort interno da prima classe.

Indipendentemente dalla scelta, queste tre auto dimostrano che la mobilità elettrica è ormai una realtà concreta e adatta a qualsiasi esigenza, anche per chi ama i viaggi del weekend senza compromessi su spazio e autonomia.

 




W.P. in Tour: il Friuli imperiale con la Cupra Leon

Il Friuli Venezia Giulia è una regione che incanta ad ogni curva, tra paesaggi mozzafiato, città ricche di storia e una cucina che parla di tradizione. Partire per un Weekend Premium in Friuli, tra Trieste, il Castello di Miramare, Palmanova e la storica Aquileia, è un viaggio che promette emozioni uniche e autentiche. 

Un inizio maestoso a Trieste

Il nostro itinerario parte dalla splendida Piazza Unità d’Italia, cuore pulsante di Trieste, una piazza unica in Europa con tre lati incorniciati da maestosi palazzi storici e il quarto che si apre direttamente sul mare Adriatico. Quando si passeggia lungo il Canal Grande e si sale al Castello di San Giusto, si assapora l’atmosfera cosmopolita di questa città di confine. Dove ogni angolo racconta una storia. La Cupra Leon 1.5 Hybrid DSG, nostra compagna di viaggio, si dimostra ideale per muoversi con agilità e stile lungo le vie del centro, con quasi inattese caratteristiche a misura di famiglia.

Sullo sfondo di piazza Unità d'Italia a Trieste, i maestosi palazzi storici sembrano dialogare con l'infinito dell'Adriatico, creando un connubio perfetto tra architettura e natura

La strada costiera che porta a Miramare

Lasciando Trieste, percorriamo la panoramica Strada Costiera, dove ogni curva regala viste spettacolari sul Golfo di Trieste. Qui, la Cupra Leon 1.5 si distingue per il suo assetto sportivo e la precisione di guida, che rendono il viaggio fluido e piacevole. La nostra meta è il Castello di Miramare, un luogo che sembra uscito da una fiaba, sospeso tra mare e cielo. Costruito per l’arciduca Ferdinando Massimiliano d’Asburgo, questo castello è circondato da un parco lussureggiante che invita a rilassanti passeggiate con vista sull’Adriatico. Questa è un’esperienza che rende un fine settimana in Friuli ancora più speciale.

Lo spettacolare Castello di Miramare, alle porte di Trieste

Gradisca d’Isonzo: una pausa tra storia e sapori

Proseguendo verso l’entroterra, ci fermiamo a Gradisca d’Isonzo, un borgo che conserva intatte le sue mura veneziane e un fascino d’altri tempi. Passeggiamo tra i vicoli lastricati e ci lasciamo coccolare da una cena che esalta i sapori autentici del Friuli: dal prosciutto di San Daniele ai formaggi di malga, tutto accompagnato da un calice di Friulano. Qui, la Cupra Leon si rivela una compagna perfetta non solo per i lunghi viaggi, ma anche per affrontare strade meno battute grazie alla sua versatilità. Gradisca è un luogo imperdibile in un weekend in Friuli, per scoprire storia e tradizioni locali.

Palmanova: la città fortezza

Proseguendo, arriviamo a Palmanova, un vero capolavoro di architettura militare rinascimentale. Questa città-fortezza, progettata a forma di stella a nove punte, fu fondata nel 1593 dalla Repubblica di Venezia per difendere i confini orientali. Le sue mura monumentali sono un esempio perfetto di ingegneria difensiva, concepite per resistere agli assedi. Passeggiamo lungo la sua maestosa Piazza Grande, il cuore del borgo, e visitiamo il Duomo Dogale, un edificio imponente che riflette l’importanza storica di Palmanova. Per chi ama immergersi nella storia, una passeggiata lungo i bastioni offre una prospettiva unica sulla struttura della città e sul panorama circostante. Palmanova è un luogo che unisce storia e armonia architettonica in modo unico, rendendolo una tappa essenziale per chiunque intraprenda un Weekend Premium in Friuli.

Aquileia: un tuffo nell’antica Roma

La nostra ultima tappa è Aquileia, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, che ci accoglie con il suo straordinario patrimonio archeologico. Fondata nel 181 a.C., Aquileia fu uno dei principali centri dell’Impero Romano, noto per il suo porto fluviale e per essere stato un crocevia di commerci e culture. Muovendosi tra le rovine del foro, le colonne e i mosaici della Basilica di Santa Maria Assunta, ci si immerge nella grandezza di un passato lontano. I mosaici pavimentali della basilica sono tra i più estesi e spettacolari d’Europa, raffigurando scene bibliche e di vita quotidiana. Oltre ai siti archeologici, Aquileia offre molto altro. Anche una natura che invita al relax, percorrendo i suoi sentieri lungo il fiume Natissa. Come sempre la Cupra Leon 1.5 Hybrid DSG ci accompagna con un comfort impeccabile, dimostrando che tecnologia e sostenibilità possono convivere perfettamente. La storia di Aquileia e il fascino delle sue rovine rendono il nostro Weekend Premium in Friuli, tra Trieste, Miramare, Gradisca, Palmanova e Aquileia un’esperienza indimenticabile.

Perché scegliere un weekend in Friuli

Un weekend in Friuli è un viaggio che combina storia, natura e tradizioni autentiche. Dalle vedute mozzafiato della Strada Costiera alle suggestioni di Aquileia, passando per le mura di Palmanova, ogni tappa regala emozioni diverse. Grazie alla Cupra Leon 1.5 Hybrid DSG, il viaggio si trasforma in un’esperienza premium, dove il piacere di guida si sposa con la scoperta di un territorio unico.Vuoi scoprire altre mete affascinanti? Guarda anche i nostri video dedicati ai Colli Piacentini e alla Bassa Valtellina, con itinerari che uniscono storia, paesaggi e sapori autentici.

Dove dormire e mangiare: Hotel al Ponte – Gradisca d’Isonzo

Dove l’aperitivo: Citybar Tergesteo – Trieste

Dove acquistare: Cantina Puntin – Aquileia

La Compagna di Viaggio: Cupra Leon 1.5 Hybrid DSG

 




ATENE, scopritela e gustatela in 9 mosse e un piccolo segreto

Weekend nella Capitale Ellenica?
di Cesare Zucca

Atene: storia, arte, cultura, cibo e divertimento vi terranno occupati dalla mattina fino all’alba. Io ci vado spesso, parto venerdi e ritorno domenica o addirittura lunedi. Il migliorI modI per scoprirla? Anche se un po’ turistico, l’autobus rosso https://www.citysightseeing.gr/ ti farà scorazzare per la città, ti fermi dove vuoi, visiti e prendi quello dopo, il tutto commentato in più di 10 lingue.

Decisamente ‘ turista non turista’ l’organizzazione volontaria This is Athens, offre la possibilità di visitare la città scortati da una guida locale. Sono tutti volontari ateniesi che amano la loro città e che vogliono che anche tu te ne innamori….


Ecco 9 mosse per scoprire la città più… un segreto davvero gustoso.
Buon viaggio!


1)
Si parte alla grande con la meta più classica e più spettacolare: l’Acropolis. Disseminati su una collina, vi attendono il Partenone, il tempio di Atena Nike, i monumenti Propilei, Eretteo e il Teatro di Dionisio. Molti scalini, ma senza grossi problemi. No passeggini. Ovviamente affollatissimo. Fate come me, visitatelo verso metà pomeriggio, troverete meno turisti e meno fila al botteghino.

Non perderdetevi il vicino Museo Acropolis, dall’ essenziale architettura moderna e minimalista, quasi una fortezza che vuole proteggere bellezze e tesori inestimabili. Aperto fino alle 20, venerdi alle 22. Lunedì chiuso.

2)
Il Centro Stavros Niarchos, disegnato dal nostro famosissimo architetto Renzo Piano. Ospita la Biblioteca Nazionale con piu’ di 750.000 libri, e il Greek National Opera Theatre, dove gli amanti del balletto e dell’opera potranno applaudire le stelle della danza e i capolavori di Verdi, Puccini, Mozart e tanti altri. Ci si arriva con navette gratuite dalla popolare Piazza Syntagma.


3)
Volete farvi un look greco? Ispiratevi neI Museo di arte folkloristica, nel Museum of the History of the Greek Costume (Dimokritou 7) e nel Benaki Museum (Koumpari 1), dove è in scena la mostra ‘Doulamas, the magnificent. An exceptional overcoat’ dedicata ai meravigliosi costumi storici e agli abiti tradizionali magnificamente ricamati. E poi…via con lo shopping tra le bancarelle di Monastiraki, quartiere famoso per le sue boutiques vintage e il mercatino delle pulci di fine settimana.


4)
Volete tutta Atene (e il mare) ai vostri piedi? Il Monte Licabeto è la vostra meta. Prendete un taxi (costano pochissimo) per Aristippou St, Kolonaki. Potrete salire a piedi o prendere la curiosissima funicolare gialla (5 Euro). Breve tragitto, vista mozzafiato e, ovviamente, un selfie. Potete scendere a piedi e godervi la passeggiata.


5)
Varvakeios, storico, caotico mercato tradizionale, tutti i pesci dell’Egeo, carni, le verdure locali. i  famosi pistacchi dell’isola di Egina e un’infinità di spezie.

Dai venditori improvvisati accampati nelle vicine strade Athinas, Evripidou, Sofokleous e Vissis troverete di tutto: icone religiose, strumenti musicali, oggetti d’antiquariato veri e fasulli e tanti souvenir, C’è perfino una strada dedicata esclusivamente alle maniglie

6)
Il quartiere Anafiotika. Ci sono capitato per caso…mi sembrava di essere su un’isoletta greca. E’ un villaggio semi abbandonato nascosto sul collina. Piccole case piene di graffiti, viuzze popolate da gattoni pigri.

Location perfetta per un lunch in una delle tante taberne, tra cui Elaia, Zorbas, Psara e il mio preferito To Kafeneio, pura cucina greca, dolmates fatti a mano, la storica puree di favas, cipolle, limone e feta, tradizionale formaggio greco.


7) Per quelli che amano il mare.
Atene offre una meravigliosa Riviera. Nella escusiva zona di Vouliagmeni,  il 5 stelle boutique hotel Margi è un vero paradiso!

Camere luminose, tutti i comfort e un delizioso ristorante al bordo della piscina, servizio impeccabile ! Ho gustato un ‘ottima insalata di quinoa e melograno

8) Serata wow? Per lui: capello e barba da copertina di Vogue, pantalone a sigaretta, sneaker tendenza. Per lei: tubino sexy, tacco 12 o giù di lì, pronti per tuffarvi nella movida ellenica. Meglio non andarci in auto o taxi: le strade sono spesso intasate, usate la metropolitana (efficientissima fino alle 2 di notte) per scendere a Gazi o Keramikos, i quartieri più frequentati da ateniesi e turisti. Troverete musica, club, pub e locali e ouzo non stop.

9) La miglior pita della città?
Non ho dubbi: da Yoleni’s. Anche il New York Times è d’accordo.

Locato nella trendy zona Kolonaki, Yoleni’s ha un’ enorme quantità di pregiati prodotti locali, produce i suoi vini e offre  un ristorante e un bar. La loro pizza e sopratutto le pita sono insuperabili!
UN piccolo SEGRETO
Si chiana Diporto, si trova al 9 di Sokratous, all’angolo con Theatrou. Cercatelo;  è un sotterraneo a cui si accede scendendo dalle minuscole porte semi nascoste dai graffiti. Nessuna insegna, difficile da  trovare ma, grazie all’indirizzo e alle mie foto, sono certo che raggiungerete la meta.


Frequentato principalmente da lavoratori della zona, più qualche intrepido turista.  Ambiente spartano, cibo casareccio e freschissimo. Nessun menù,  le pietanze si scelgono direttamente dalle pentole: pochi piatti serviti con pane, acqua e vino (solo bianco).

Due primi, un paio di secondi di carne o pesce e naturalmente una ricca insalata greca con olive nere e feta. Io ho assaggiato una spettacolare minestra di ceci e una di fagioli. Proprietario (e oste)  piuttosto burbero. Che non vi venga in mente di fotografarlo nè tantomeno chiedergli un selfie…vi manderebbe a quel paese (rigorosamente in greco). Prezzi bassi, ma non bassissimi… l’oste si è fatto furbo. Però l’atmosfera è magica e il cibo saporito.

Attenzione: è aperto solo a mezzogiorno, chiuso sabato e domenica, ma se arrivate di venerdì mattina o se il vostro ritorno è di lunedi pomeriggio, potrete fare questa esperienza davvero unica. 

INFO
www.visitgreece.gr
www.thisisathens.org
http://www.visitgreece.gr/
National Greek Opera
Margi
Yoleni’s.

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I 10 migliori outlet d’Italia per i saldi: shopping e weekend di relax

10 idee per coniugare sconti e benessere

I saldi sono l’occasione perfetta per rinnovare il guardaroba a prezzi vantaggiosi, ma perché non approfittarne per unire lo shopping a un weekend di scoperta e relax? L’Italia è ricca di outlet che, oltre a offrire grandi marchi a prezzi scontati, sono situati in località che meritano una visita. Ecco la nostra selezione dei 10 migliori outlet d’Italia per saldi e shopping, senza dimenticare il relax. Abbiamo infatti aggiunto spunti turistici (ma anche di benessere) che renderanno il tuo WEEKEND, PREMIUM e indimenticabile.

1 – The Mall Firenze (Toscana)

  • Perché andarci: The Mall è il paradiso del lusso con marchi come Gucci, Valentino, Prada e Ferragamo. L’outlet offre un’esperienza esclusiva con un ambiente elegante e raffinato.
  • Orari: Aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00.
  • Servizi: Ristoranti gourmet, servizio di personal shopper, area relax.
  • Spunto turistico: A soli 30 minuti da Firenze, puoi abbinare lo shopping a una visita alla città d’arte per eccellenza. Ammira il Duomo, gli Uffizi o concediti una passeggiata sul Ponte Vecchio.

2- Serravalle Designer Outlet (Piemonte)

  • Perché andarci: Uno degli outlet più grandi d’Europa, con oltre 300 negozi che includono marchi come Dolce & Gabbana, Versace, Nike e Adidas.
  • Orari: Aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 20:00.
  • Servizi: Area giochi per bambini, ristoranti e cafè, navette da Milano e Genova.
  • Spunto turistico: Situato vicino ad Alessandria, puoi esplorare le colline del Monferrato, degustare vini pregiati o visitare i borghi medievali della zona.

3 – Barberino Designer Outlet (Toscana)

  • Perché andarci: Atmosfera suggestiva e sconti su brand italiani e internazionali come Nike, Polo Ralph Lauren, Michael Kors e Guess.
  • Orari: Aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 20:00.
  • Servizi: Area food court, parco giochi per bambini, parcheggio gratuito.
  • Spunto turistico: Barberino di Mugello è immerso nella campagna toscana, perfetto per una giornata tra natura e borghi antichi.

4 – Fidenza Village (Emilia-Romagna)

  • Perché andarci: Boutique di lusso e ambientazione elegante con marchi come Armani, Boss, Coach e Pinko.
  • Orari: Aperto dalle 10:00 alle 20:00.
  • Servizi: Servizio navetta, personal shopper, ristoranti gourmet.
  • Spunto turistico: A breve distanza da Parma, città nota per la gastronomia (parmigiano e prosciutto). Imperdibile una visita al Duomo e al Teatro Regio.

5 – Noventa di Piave Designer Outlet (Veneto)

  • Perché andarci: Elegante e ben organizzato, con marchi come Burberry, Prada, La Perla e Diesel.
  • Orari: Aperto dalle 10:00 alle 20:00.
  • Servizi: Area relax, servizi di ristorazione, navette da Venezia.
  • Spunto turistico: La vicinanza a Venezia lo rende ideale per combinare shopping e una giornata tra i canali e le calli veneziane.

6 – Castel Romano Designer Outlet (Lazio)

  • Perché andarci: Marchi internazionali come Versace, Adidas, Valentino e Nike, con sconti significativi.
  • Orari: Aperto dalle 10:00 alle 20:00.
  • Servizi: Area ristorazione, navette da Roma, aree verdi.
  • Spunto turistico: A pochi chilometri da Roma, puoi approfittare per visitare il Colosseo, i Fori Imperiali o rilassarti nella capitale.

7 – Valdichiana Outlet Village (Toscana)

  • Perché andarci: Grandi sconti su marchi italiani come Guess, Levi’s e Timberland.
  • Orari: Aperto dalle 10:00 alle 20:00.
  • Servizi: Parcheggio gratuito, area bimbi, ristoranti locali.
  • Spunto turistico: Valdichiana offre paesaggi mozzafiato, terme e borghi incantevoli come Montepulciano e Cortona.

8 – Franciacorta Outlet Village (Lombardia)

  • Perché andarci: Ottima selezione di brand come Levi’s, Nike, Moschino e Furla.
  • Orari: Aperto dalle 10:00 alle 20:00.
  • Servizi: Ristorazione, area giochi, parcheggio ampio.
  • Spunto turistico: Situato nella celebre regione vinicola della Franciacorta, è perfetto per una degustazione tra vigneti e cantine.

9 – Mantova Outlet Village (Lombardia)

  • Perché andarci: Brand alla moda e sconti su marchi come Trussardi, Geox e Guess.
  • Orari: Aperto dalle 10:00 alle 20:00.
  • Servizi: Area food, parcheggio gratuito, servizi per famiglie.
  • Spunto turistico: Mantova, città patrimonio UNESCO, offre arte rinascimentale, palazzi storici e il romantico Lago di Garda poco distante.

10 – Puglia Outlet Village (Puglia)

  • Perché andarci: Punto di riferimento per il sud Italia con brand come Levi’s, Adidas e Desigual.
  • Orari: Aperto dalle 10:00 alle 20:00.
  • Servizi: Food court, area giochi, eventi stagionali.
  • Vicino a Bari, esplora la Valle d’Itria, Ostuni, Alberobello e le splendide spiagge pugliesi.



È il lungo weekend dell’Epifania!

L’Epifania “tutte le feste porta via”, ma prima ci regala un lungo weekend, da cogliere al volo per organizzare una gita fuori porta o per prendere parte con i vostri bambini a uno dei tanti eventi dedicati alla vecchina che “vien di notte con le scarpe tutte rotte”. Ecco, allora, qualche consiglio su che cosa fare e dove andare dal 4 al 6 gennaio.

A Stupinigi (TO) c’è il Gran Ballo dei Calzini Spaiati

Domenica 5 gennaio, alle 17, nella splendida cornice della Palazzina di Caccia di Stupinigi, a Nichelino (in Piazza Principe Amedeo 7), a 10 km da Torino, si tiene il singolare e divertente Gran Ballo dei Calzini Spaiati, un evento per grandi e piccini (dai 5 anni) che potranno divertirsi con danze, canti e giochi. Per avere accesso allo splendido Salone d’Onore della residenza reale, infatti, basterà indossare i calzini più strani e divertenti che vi vengono in mente: spaiati, rotti, colorati, buffi, divertenti.

Le attività saranno svolte da esperti di danza, arteterapia e cultura. È richiesta puntualità, vestiti comodi e calzini antiscivolo. Quota di partecipazione: € 5 per il ballo + biglietto di ingresso alla residenza reale, intero € 12, ridotto € 8.

INFO: www.ordinemauriziano.it

A Cervia (RA) per il Tuffo della Befana

Domenica 5 e lunedì 6 gennaio, Cervia (RA) si prepara ad accogliere partecipanti, turisti e curiosi per il tradizionale Tuffo della Befana con tante iniziative e soprese per grandi e piccini. Non mancheranno, infatti, i tradizionali canti dei Pasqualotti, l’arrivo della Befana con giochi e doni per i più piccoli, il mercatino creativo con i foodtrucks, gli artisti di strada e l’intrattenimento musicale di Radio Bruno. Tra gli eventi collaterali, la Pedalata della Befana in MTB e la Camminata della Befana in stile Nordic Walking.

Si comincia domenica 5 gennaio, con la Befana Run, una divertente corsa non competitiva a passo libero tra la spiaggia e la pineta. Si parte alle 10 dal Piazzale dei Pesci. Sempre alle 10 partirà il dj set con Dj Moro e Vocalist Chumbao, per una sferzata di energia che accompagnerà tutta la giornata. Alle 10.30, al Parco dei Gemelli, vanno in scena i Giochi Giganti per grandi e piccini. Alle 11.3, invece, aprirà lo stand Gastronomico La Casina, a base di cardo Gobbo di Cervia con menù a Km Zero. Lunedì 6 gennaio, alle 15, i temerari tuffatori provenienti da ogni parte d’Italia si daranno appuntamento sulla spiaggia, di fronte a Viale Sicilia, per l’unico tuffo in mare a cui si può partecipare mascvherati e vincere un premio per il travestimento più divertente. Anche chi non si tuffa è invitato ad assistere e a fare il tifo.

La Pedalata della Befana, una cicloturistica in MTB, invece, inizierà la mattina alle 8, con due percorsi da 40 e 65 km. Alle 9.30, invece, partirà da piazzale dei Pesci, la Camminata della Befana in stile Nordic Walking. Al termine della giornata, vin brulè e panettone per tutti per festeggiare insieme e riscaldarsi.

INFO: Il Tuffo della Befana — Turismo Comune di Cervia

A Urbania la grande Festa della Befana

Urbania, in provincia di Pesaro Urbino, nelle Marche, è noto come il Paese della Befana e, anche quest’anno, non può mancare la tradizionale Festa della Befana, che si rinnova da 27 anni. Per l’occasione, l’intera città viene coinvolta per la preparazione dell’evento più atteso dell’anno. Dal 4 gennaio le chiavi della città saranno consegnate alla nonnina per dare inizio a una tre giorni all’insegna della dolcezza e del divertimento per ogni età! Chi arriva in città rimarrà incantato dalle centinaia e centinaia di calze e calzette colorate appese lungo tutte le strade del borgo e in ogni angolo della città, dalle filate danzanti delle Befane e non mancheranno angoli culinari, arte, giochi, musica, spettacoli, intrattenimento e animazioni per la gioia di bambini e dei “meno bambini”.

Da non perdere la Calza più Lunga del Mondo che dona un pizzico di fortuna a chi la tocca: tutto l’anno viene cucita a turno dalle Befane del paese in una vera staffetta, oltre alla Sciarpa dell’amore, fatta ai ferri dalle instancabili donne del Paese, che avvolge e protegge tutti i bambini del mondo. Da non scordare, un giro nella Casa della Befana, che ha la propria residenza ufficiale proprio a Urbania, dove sarà possibile vedere il calderone dove la nonnina prepara dolci e pozioni!E, dulcis in fundo, la sera, l’immancabile e magica lettura delle letterine che arrivano a destinazione grazie all’Ufficio Postale della Befana, visitabile nei giorni della Festa.

Tante le attività in programma: dai i voli della Befana dalla Torre campanaria e dal campanile del Palazzo comunale alla sfilata della calza più lunga del mondo; non mancano mai laboratori didattico-creativi per i bambini, concorsi a tema, spettacoli, performance di fuoco e street-art per avere sempre qualcosa di divertente e coinvolgente da fare.

INFO: www.festadellabefana.com

A Roma arriva la Befana Messicana

Domenica 5 gennaio, presso El Tiburon, in Largo della Sapienza, nei pressi di Piazza Navona, a Roma, dalle 15 alle 19, arriva un’inedita Befana Messicana, per celebrare il Día de los Reyes, cioè “Il giorno dei Re Magi”.  Sarà un viaggio coinvolgente per grandi e piccoli, tra sapori autentici, colori e simboli della tradizione messicana, in cui la Befana “italiana” si mescolerà con la tipica festa dell’Epifania in Messico. Dalle 15.30 alle 18.30, saranno attivi i laboratori per bambini per la realizzazione di una piñatas a forma di stella con materiali colorati (offerta libera). Un’animatrice racconterà poi la storia del Dia de Los Reyes ai bambini.

 Ogni ora, dalle 16 alle 19, poi, ci sarà la Mini-Piñata, una sfida per grandi e piccoli con pentola a forma di stella piena di caramelle e premi. Ci sarà poi la possibilità di assaggiare la Rosca de Reyes, il tradizionale dolce messicano dell’Epifania, mentre alle 15.30 e alle 19, ci sarà la grande Tombolata Messicana, con in palio un buono sconto per una cena al Tiburon. Non mancheranno nemmeno il Trucca Bimbi, con trucchi ispirati alla tradizione messicana, un mercatino a tema con dolci e oggettistica. Dalle 15, merenda messicana con Churros con dulce de leche, Ponche Navideño, la bevanda calda a base di frutta delle feste, e cioccolata messicana. Tombolata e laboratori su prenotazione.

INFO: tel 351/8962922, info@sartidelgusto.it, www.eventbrite.it

La Befana a Napoli, tra feste in piazza, Notte Bianca e tour da brivido

Dal 3 al 6 gennaio, Napoli si accende per celebrare la Befana con una serie di imperdibili eventi. Dal 3 al 5 gennaio, in Piazza Mercato e in Piazza del Carmine, dalle 11 a mezzanotte, torna la Fiera del Giocattolo e della Calza, con 54 casette di legno con giocattoli, dolciumi, addobbi, sapori della tradizione, tra cui caldarroste e pizza fritta, gonfiabili, majorettes e spettacoli musicali. Lunedì 6 gennaio, invece, è in programma un avvincente e magico tour alla scoperta dei segreti della vecchietta più famosa del mondo.

L’appuntamento è alle 17.45 in Piazza del Gesù Nuovo, vicino all’obelisco, lato edicola). Le guide racconteranno che cosa si nasconde dietro la figura della Befana , il segreto della parola greca “epifanèia” e come la intendevano i culti pagani. Si scoprirà anche chi era la Befana prima che il Cristianesimo ne modificasse il culto e il significato, il significato della scopa, che viene cavalcata al contrario dalla vecchina dei doni. Inoltre, si conoscerà la vera origine dei Re Magi e che cosa li accomuna alla maschera più famosa della commedia dell’arte, Pulcinella.

Si conosceranno anche i significati esoterici celati dietro alla stella cometa e il tour si concluderà con un rituale propiziatorio per fare il pieno di energie positive nella notte più magica dell’anno. E, naturalmente, non mancherà la storia della Befana “classica”. Gran finale con un brindisi in allegria, prima del quale, però, a ogni partecipante sarà donato un sacchettino con una sorpresa, in puro stile Befana. Durata del tour: circa 2 ore. Quota di partecipazione: adulti € 16, ragazzi 13-17 anni € 13, comprensivi di tour guidato, aperitivo in un locale del centro storico e dono dell’Epifania. Prenotazione obbligatoria.

INFO: tel 351/1258465 anche WhatsApp, www.derebusnapoli.com

A Palermo arriva la Befana acrobatica

Lunedì 6 gennaio, alle 17, a Palazzo Reale, in Piazza del Parlamento a Palermo, arriva la Befana Acrobatica con un divertente spettacolo per grandi e piccini. La Befana, infatti, ha deciso di “appendere la scopa al chiodo” e di andare in pensione. Ma chi prenderà il suo posto? Tra acrobazie, giochi, risate, magia e colpi di scena, la Befana porterà sul palco ospiti speciali che, tra lamentele, richieste, danze mozzafiato, voli scenografici e numeri spettacolari, trasformeranno il Palazzo Reale in un regno incantato, lasciando il pubblico con il fiato sospeso. E chissà che la Befana non cambi idea e rimandi la pensione a data da destinarsi!

Non mancheranno caramelle, dolcetti e regali speciali per grandi e piccini. Quest’anno ci saranno anche delle novità: trampolieri e performance spettacolari s, i “dolci della terra” come agrumi e frutta le immancabili caramelle di Terranova. Ingresso gratuito.

INFO: https://www.palermobimbi.it/

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Primo weekend 2025: festeggiamolo con gusto!

Arona, Lago Maggiore (Piemonte)Antico rifugio degli arcivescovi della diocesi di Milano e in seguito dominio visconteo per quasi duecento anni.DA VEDERESul Sacro Monte di Arona , oltre a una delle vedute più affascinanti della città, vi aspetta il “San Carlone” gigantesca statua dedicata a San Carlo Borromeo, arcivescovo di Milano nel 1535. E’ stata costruita nei primi anni del 1600, in rame e granito, alta 33 metriDA GUSTARETra le pietanze tipiche del Lago Maggiore spiccano le alborelle, solitamente servite fritte o in carpione, il luccio e la trota, serviti normalmente bolliti e accompagnati da maionese. Tra I piatti più tradizionali troviamo un’antica specialià del posto il risotto al pesce persico, sfilettato e impanato.preparato come vuole la ricetta originaleOneglia (Liguria)Insieme con Porto Maurizio, è uno dei due abitati che formano la città di Imperia.Il suo centro ottocentesco ha il fulcro in Piazza Dante sovrastata dal palazzo del “Cremlino” e incorniciata da una fila di portici in stile neoclassico. Nella Piazza scoprirete il rinomato Caffè Piccardo, centenario salotto dell’elite onegliese, mentre i ricercati negozi della vicina Via Bonfante costituiscono una meta ideale per lo shoppingDA VEDERECollegiata di San Giovanni Battista  attigua alle vecchie case dei pescatori e piazza S. Giovanni, luogo di ritrovo amato e molto frequentato. Villa Grock fatta edificare dal famoso clown svizzero. E’ in stile liberty, con un suggestivo padiglione per le feste e un rigoglioso giardino, con una piscina animata da gioiosi giochi d’acqua.Nella “Città dell’Olio”non poteva mancare il Museo dell’Olivo nella palazzina stile Liberty, antica sede della celebre ditta olearia Carli.DA GUSTARETra le tante delizie gastronomiche: come resistere a un trancio di farinata di ceci o della tipica torta verde oppure della famosa Pizza all’Andrea , condita con pomodoro, capperi, olive, aglio, pasta di acciughe e origano irrorati d’olio taggiasco. Pare fosse particolarmente gradita all’ammiraglio Andrea Doria, nativo di Oneglia.Capitano buongustaio!Chianni, Pisa (Toscana)Questo affascinante borgo è immerso in una bellissima campagna collinare, caratterizzata da dolci declivi e rigogliosi vigneti.DA VEDEREDi origini etrusche, il paese si sviluppò nel Medioevo. La Chiesa di San Donato, edificata nel 1277, conserva un’ insolita abside che utilizza la torre dell’antico castello. All’interno, il meraviglioso ritratto della Sacra Famiglia di Giovanni Tempesti, l’artista che dipinse la Sala della Musica di Palazzo Pitti e l’Ultima Cena nel Duomo di Pisa. La Cappella della Compagnia della Santissima Annunziata ha la caratteristica di essere completamente interrata. Si tratta di un vero gioiellino architettonico caratterizzato da un’ampia volta a botte e da un bellissimo ciclo di affreschi.Per godere di una bella vista panoramica, ammirare la bellezza della natura e vivere un momento di tranquillità, raggiungete il Santuario della Madonna del Carmine, situato in una splendida posizione collinare.DA GUSTAREChianni è nota per olio, vino e le castagne. E’ un luogo ideale per itinerari enogastronomici e paesaggistici. I suoi boschi sono battuti da chi pratica la caccia al cinghiale, utilizzato nella cucina contadina legata a caccia e agricoltura.Melfi (Basilicata)Un vero scrigno ricco di bellezze culturali e naturali da scoprire in un intrecciarsi di stradine e viuzze silenziose, tranquille, dove il tempo sembra come essersi fermato-DA VEDEREL’imponente castello di origine normanna nei pressi del Monte Vulture, costituito da otto torrioni tra cui la Torre dell’Orologio. Nel suo interno il Museo Archeologico del Melfese, il Castello di Lagopesole, residenza di caccia di Federico II e la Cattedrale di Santa Maria Assunta, curioso contrasto di due stili: il campanile normanno e l’interno barocco. L’area del Vulture è uno dei luoghi più belli dal punto di vista paesaggistico di tutta la terra lucana. Nei suoi boschi si potranno fare escursioni a piedi, a cavallo ma anche in moto o in bici.DA GUSTAREPaste semplici di origine contadina, tra cui gli strascinati con ricotta, tagliatelle con i ceci e fave secche, il baccalà alla trainera e molti secondi di carne tra cui pecora a cutturid, agnello con funghi cardoncelli, soffritto di maiale con peperoni all’aceto.Alla caccia della varola, particolare varietà di castagna che viene offerta nelle strade del borgo, sia arrostita sia protagonista di piatti tradizionali come la pizza al marroncino. tutto accompagnato dal buon vino locale: l’Aglianico delle VultureFELICE 2025!

CESARE ZUCCATravel, food & lifestyle.Milanese di nascita, vive tra New York, Milano e il resto del mondo.  Per WEEKEND PREMIUM fotografa e racconta città, culture, stili di vita e scopre delizie gastronomiche sia tradizionali che innovative. Incontra e intervista top chefs di tutto il mondo, ‘ruba’ le loro ricette e vi racconta in stile ‘Turista non Turista’
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Arriva il lungo weekend di Natale

Ci siamo, il prossimo weekend, quello del 21 e 22 dicembre, sarà quello che anticipa finalmente il Natale. Ma se ancora non avete in programma vacanze lunghe, ecco qualche suggerimento su che cosa fare e dove andare, in attesa di immergervi nell’atmosfera natalizia.

A Levico Terme (TN) arriva il Mercatino di Natale Asburgico

Fino al 6 gennaio, dalle 10 alle 19, nel parco Asburgico di Levico Terme (TN) si può visitare il suggestivo Mercatino di Natale Asburgico, Appena varcati i cancelli del parco si entra in un luogo incantato che racconta l’autentica magia del Natale. Si potrà fare un vero e proprio viaggio tra l’eccellenza dei prodotti artigianali, tutto il gusto dei sapori di montagna, gli alberi secolari ricoperti da un mantello di luci, il profumo di spezie e vin brulè, i sorrisi dei sapienti artigiani. Non mancheranno nemmeno gli spettacoli e le tradizionali casette in legno e, poi, stand gastronomici con specialità tipiche, profumo di resine e, magari, la neve a decorare ogni cosa.

Da questo Parco incantato potrete poi scoprire le vie del Centro Storico con le sue accoglienti botteghe storiche, ma non solo. La Natività in Piazza della Chiesa. Da non perdere l’appuntamento con EncontrArte – Simposio di scultura del legno e L’arte del Ghiaccio – Simposio di scultura del ghiaccio, dove le mani dei sapienti scultori lavoreranno dal vivo statue a grandezza naturale.

INFO: www.visitlevicoterme.it/it/mercatino-di-natale-asburgico/

A Rimini si pedala con la Cicloturistica di Babbo Natale

Domenica 22 dicembre, a Rimini, per tutti gli amanti delle due ruote, anche in inverno, si tiene la 16° edizione della Cicloturistica di Babbo Natale. Il ritrovo per la partenza è fissato alle 9.30 presso il Parco degli Artisti (in via Marecchiese 387 A, a Vergiano di Rimini) Il percorso in bicicletta prevede un passaggio nel centro storico di Rimini per poi proseguire sul Lungomare procedendo verso Bellaria e Santarcangelo, quindi rientrare a Vergiano. Lungo un percorso diverso a Rimini, si potrà partecipare a una camminata di 8 km e aderire così alla 5° Edizione dei Camminatori sulle strade riminesi.

La manifestazione è organizzata dal Comitato Territoriale UISP di Rimini, in collaborazione con la ASD fun Bike. L’iscrizione alla manifestazione ha un costo di 5 Euro. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza all’associazione “La prima coccola”; a sostegno dei bambini e delle famiglie ricoverati nel reparto di terapia intensiva neonatale dell’ospedale Infermi di Rimini.

INFO: www.uisp.it/rimini/pagina/cicloturistica-di-babbo-natale-2023

A Firenze per l’ARTour del gusto toscano

Dal 20 al 22 dicembre, dalle 10 alle 20, in Piazza Strozzi, a Firenze, torna in edizione natalizia ARTour del Gusto Toscano, la mostra mercato dell’artigianato agroalimentare di qualità. I visitatori potranno così scoprire i sapori e i profumi tipici della tradizione gastronomica toscana, con un’attenzione particolare ai prodotti delle festività.ì Saranno 31 gli espositori presenti con una selezione di prodotti locali che spazieranno da salumi, formaggi, vino, dolci tradizionali e cioccolato a miele, panettoni artigianali, pasta fresca, conserve e olio extravergine d’oliva. Non mancheranno accessori realizzati a mano per decorare la tavola delle feste o per regali originali e di qualità. Si portà acquistare direttamente dai produttori e partecipare a degustazioni pensate per valorizzare l’artigianato alimentare toscano. L’ingresso è gratuito.

Inoltre, grazie alla collaborazione con la Fondazione Palazzo Strozzi, chi acquisterà presso ARTour del Gusto Toscano avrà diritto a una riduzione sul biglietto per la mostra “Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole” in corso a Palazzo Strozzi.

INFO: www.firenze.cna.it

A Cascia (PG) c’è il Christmas Wonder Village

Sarà un weekend magico, quello del 21 e 22 dicembre, a Cascia (PG), sede del magico Christmas Wonder Village, l’iniziativa che, fino al 6 gennaio, trasforma la città in un luogo incantato, dove grandi e piccoli possono vivere momenti di gioia, tradizione e comunità. Sabato 21, i più piccoli potranno incontrare Babbo Natale nella sua fiabesca dimora allestita in Piazza Garibaldi a partire dalle 15. A rendere l’atmosfera ancora più speciale ci saranno spettacoli che trasporteranno i bambini e le loro famiglie in una vera e propria immersione nel mondo natalizio.

Domenica 22 dicembre, il Natale diventerà spettacolo con l’appuntamento nella Sala Don Sante Quintiliani, dove alle 20.45 verrà proiettato il celebre film natalizio “A Christmas Carol”. Un’occasione per emozionarsi insieme e immergersi nella magia di una storia senza tempo. Gli organizzatori dell’evento hanno invitato tutti coloro che parteciperanno a vestirsi a tema natalizio e non mancheranno le sorprese per tutti: grandi e piccini. Ogni giorno sarà a disposizione la pista di pattinaggio sul ghiaccio e tutti i sabati e le domeniche, il 24 e 25 dicembre e il 1° e 6 gennaio saranno aperti i mercatini natalizi in cui acquistare prodotti tipici locali e artigianato.

INFO: www.discovercascia.com/event/cascia-christmas-wonder-village/

A Roma arriva il Green Market Festival

UItimo appuntamento, sabato 21 e domenica 22 dicembre, con i Mercatini di Natale a Testaccio. Presso la Città dell’Altra Economia, in largo Dino Frisullo, arriva il Green Market Festival in versione Natalizia. Dalle 10 alle 18, nello spazioso piazzale alle spalle dell’ex mattatoio Testaccio, e le sale che anticamente facevano parte del mattatoio, accolgono un centinaio di artigiani artistici fra i migliori di Roma, in cui acquistare oggetti unici e mai banali, rigorosamente fatti a mano con tecniche ecosostenibili: ceramica, abbigliamento sartoriale, candele, gioielli, mosaici, lampade, rilegatoria, scrap booking, illustrazioni, uncinetto, articoli di design, legno intagliato, oggetti in bioresina, quadri, bambole di pezza, articoli per bambini, accessori tessili, utensili per la casa, borse, ma anche specialità alimentari, come il tartufo di Gubbio, lo zafferano, il peperoncino gourmet, le confetture di frutta selvatica, la pasta artigianale, le conserve e i sughi. Non mancheranno ovviamente prodotti di ecobiocosmesi, saponi, tisane e piccola editoria indipendente: un pot-pourri di artigianato ed arte che offre migliaia di spunti per azzeccare il regalo perfetto.

Mentre i genitori fanno shopping, i bambini possono divertirsi imparando cose nuove. Per l’occasione, tutti i laboratori creativi per bambini sono a soli 5 euro: l’educatrice Wendy insegnerà a dipingere, a realizzare oggetti di cartapesta, ad illustrare su fogli metallici con la tecnica a sbalzo, e a creare oggetti e decorazioni natalizie con il decoupage, mentre Noemi si occuperà di intrattenere i più piccini con letture animate, costruzioni Kapla e disegni con pastelli colorati. Presente anche il truccabimbi e ovviamente Babbo Natale in persona, che ritirerà le letterine e distribuirà caramelle senza gelatina animale a tutti i bambini presenti, che potranno farsi una foto ricordo con lui.

Nello spazio esterno, oltre alla Casetta di Babbo Natale, ci sarà lo spazio Food&Beverage a base vegetale dove gustare panini, hot dog, vegan pulled pork, fritti vari, drink, cioccolata calda, vin brulè, ottimi dolcetti da forno e caffetteria che si potranno consumare mentre si assiste al concerto pop-gospel del coro Altavoce, in programma per sabato 21 alle 16:00.  Domenica nel pomeriggio ci sarà invece uno spettacolo dedicato ai bambini. Ingresso libero.

INFO: www.greenmarketfestival.it

 A Palermo un trekking alla scoperta del Piccolo Tibet

Domenica 22 dicembre, a Palermo, gli appassionati di trekking possono prendere parte a una splendida escursione sul Monte Gallo, sopra il pianoro dello Stinco e verso il Semaforo dell’Eremita. Il punto di ritrovo è alle 9 al Bar Galatea, in viale Galatea, 57 a Palermo. Il percorso ad anello ha una difficoltà media: si snoda su stradella forestale e sentieri ben tracciati (per il 65%) e su sentiero con roccia affiorante per il restante 35%. Si procederà a passo lento per dare spazio anche alle osservazioni naturalistiche. Risalendo il versante Sud dell’imponente promontorio che chiude a Est il Golfo di Mondello, i partecipanti giungeranno alla cima del Monte Gallo, rilievo calcareo della Riserva naturale orientata di Capo Gallo. La risalita al Monte è un trekking che allena la mente e il cuore: si attraverserà un bosco di conifere, per poi giungere al pianoro dove insiste il Semaforo, antica costruzione militare oggi abitata da un eremita, per poi ammirare una bellissima vista sulla costa tirrenica. È previsto il pranzo al sacco in un punto panoramico che lancia lo sguardo all’area marina protetta di Capo Gallo.

Il percorso si inerpica lungo uno dei paesaggi carsici sul mare più interessanti del Palermitano, con la presenza di falesie strapiombanti, grotte, anfratti, creste e rupi in ombra dove ammirare le fioriture invernali e alcune specie della macchia mediterranea. Lasciandoci alle spalle Pizzo Sella, si raggiungerà un centro buddista nato nel 1993 e da otto anni situato all’interno di un terreno confiscato alla mafia per riscattare il territorio del promontorio: è il piccolo Tibet di Palermo, dove chi vorrà potrà essere guidato in un breve percorso meditativo alla scoperta di riti e tradizioni antiche.

Quota di partecipazione: adulti € 12, universitari € 10, bambini 8-12 anni gratis. La quota comprende il servizio delle Guide Ambientali e l’assicurazione. La visita al centro con attività di meditazione ha un costo di 4 euro.

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Un weekend…aspettando il Natale

Manca poco al Natale, ormai, ma intanto, pensiamo al prossimo weekend, quello del 14 e 15 dicembre, che sarà già immerso nelle atmosfere delle feste, tra luci, vetrine addobbate a festa, mercatini di ogni genere ed eventi dedicati al gusto. Ecco, allora, i consigli su che cosa fare e dove andare il prossimo fine settimana.

A Milano torna East Market

Domenica 15 dicembre, dalle 10 alle 21, presso gli ex spazi dell’aeronautica, in via Mecenate 88/a, a Milano, torna East Market, il grande evento dedicato al vintage, dove tutti possono comprare, vendere e scambiare. Ad attendere i visitatori ci saranno 300 espositori selezionati da tutta Italia, che proporranno oggetti insoliti e stravaganti, dai più recenti capi di abbigliamento vintage all’artigianato più raffinato, dai dischi più rari in vinile ai complementi di arredo colorati.

Negli oltre 6000 mq dell’ex fabbrica dell’aeronautica si possono trovare anche articoli di collezionismo, accessori, mobili, modernariato, usato, pulci, design, scarpe e borse, libri, fumetti, poster, riviste e stampe, elettronica, militaria, giochi e videogiochi, riciclo e riuso, stranezze varie, piatti, porcellane, utensili e molto altro ancora. East Market vuole valorizzare la cultura e la consapevolezza del riciclo coniugando la bellezza estetica dei prodotti e la loro duratura funzionalità, senza quindi contribuire alla sovrapproduzione industriale di massa che inevitabilmente genera spreco e inquinamento.

INFO: https://eastmarketmilano.com/

A Verona torna la Christmas Run

Domenica 15 dicembre, in Piazza Bra, a Verona, torna la Avesani Christmas Run, la corsa e camminata non competitiva con più di cinquemila Babbi Natale pronti a correre o a camminare per 5 o 10 km, divertendosi sulle note e vibrazione delle atmosfere natalizie. Tutti possono partecipare e contribuire alla sfilata dei “babbi” che prenderanno il via da Piazza Bra in allegria per brindare tutti insieme alle festività natalizie. Musica, festa, auguri, un grandissimo brindisi fatto dai cittadini veronesi e da centinaia di altre persone che giungeranno da diverse altre province o regioni d’Italia.

Le iscrizioni si possono effettuare qui online fino al 12 dicembre, oppure direttamente in Piazza Bra sabato 14 e domenica 15 dicembre. Quota di partecipazione: adulti € 14 senza vestito da Babbo Natale e con pettorale e pacco gara con Pandoro/panettone, un prodotto di pasta fresca, una bottiglia di vino e una bottiglietta di acqua. Con vestito da Babbo Natale € 20, Ragazzi 11-17 anni € 7 con pettorale e pacco gara. I bambini fino a 10 anni possono partecipare gratis, ma senza pacco gara. I ragazzi fino a 15 anni devono essere accompagnati da un adulto.

INFO: www.veronachristmasrun.it

A Modena c’è la Festa dello Zampone e del Cotechino Igp

Nel weekend del 14 e 15 dicembre, in Piazza Roma, a Modena, torna la tradizionale Festa dello Zampone e del Cotechino Igp, che celebra il tradizionale insaccato, re della tavola delle feste. Per l’occasione, Piazza Roma si trasformerà in una grande cucina a cielo aperto, offrendo un’ampia varietà di piatti preparati con i celebri prodotti tipici del territorio Tra le iniziative in programma, spicca la partecipazione degli studenti delle principali scuole alberghiere di tutta Italia, che avranno l’opportunità, sabato 14 dicembre, di cimentarsi nella preparazione di piatti creativi a base di Zampone e Cotechino Modena IGP.

Non mancheranno, poi, diverse aree dedicate alla degustazione e alla valorizzazione dei prodotti tipici locali. In programma anche momenti di svago, e iniziative solidali. Domenica 15 dicembre, dalle 10.30 sarà possibile acquistare i pacchi regalo solidali dei prodotti DOP, IGP e Tradizione e Sapori di Modena. Sempre domenica, alle 12.30, c’è il “Pranzo della Solidarietà”. Parte del ricavato sarà donato alla Fondazione Hospice Modena

INFO: www.piaceremodena.it, info@piaceremodena.it, tel 059/208671

Nel pesarese ultimo weekend con Candele a Candelara

Ultimo weekend, quello del 14 e 15 dicembre, con Candele a Candelara, la festa dedicata alle fiammelle di cera, che quest’anno celebra la sua 21° edizione e si aggiunge alle manifestazioni inserite nel programma di Pesaro Capitale Italiana della Cultura. Il centro della festa sarà riservato come sempre al mercatino natalizio che si svolge nell’antico borgo medievale sulle colline attorno a Pesaro, dove ogni sera la luce artificiale viene spenta per lasciare posto a migliaia di fiammelle accese. Un’atmosfera unica e suggestiva grazie a due spegnimenti programmati dell’illuminazione elettrica di 15 minuti ciascuno (alle 17.30 e 19.00).

 Lungo le mura del Borgo medievale, negli angoli più caratteristici saranno collocati addobbi che richiamano i quattro temi dell’avvento: profeti, pastori, angeli e Betlemme. All’ingresso della festa sarà collocata la Torre dell’avvento che rappresenterà un tema diverso legato alle domeniche che precedono il Natale.  Sarà inoltre possibile assistere dal vivo alla preparazione di candele, rigorosamente di cera d’api, come avveniva nel Medioevo. Nel mercatino di Candele a Candelara troveranno posto anche le sculture in ferro battuto. Si tratta di silhouettes ornate da centinaia di candeline che disegneranno i protagonisti del Presepe nella via del Borgo.

Anche quest’anno funzionerà la Sala del Capitano all’ingresso del Castello, con la Bottega degli Elfi con i suoi laboratori dove centinaia di bambini potranno lavorare con diversi materiali e realizzare addobbi e figure legate al Natale. Tra le vie del borgo e la cinta muraria sarà visibile un gigantesco albero di Natale di 20 metri di altezza che sarà addobbato con migliaia di led colorati. I visitatori potranno poi ammirare oltre settanta casette in legno che ospitano oggetti d’artigianato selezionati, articoli da regalo e candele d’ogni forma, colore, profumo e foggia. L’ingresso alla manifestazione sarà di 3 euro fino alle 13; dopo le 13 euro 5 (per i minori di 10 anni l’ingresso è gratuito).

INFO: www.candelara.it

Nel Parco Archeologico di Velia (SA) si celebra la Festa dell’olio

Sabato 14 dicembre, nel Parco Archeologico di Velia (SA) si tiene la Festa dell’Olio con ingresso gratuito per tutti. Protagonista assoluto sarà l’olio extravergine di oliva Oulios, prodotto dai frutti degli olivi dell’acropoli di Velia, raccolti con cura, a mano, e spremuti a freddo con tecniche tradizionali e salutari. “Oulios” è un termine greco associato al dio Apollo, ma anche al filosofo Parmenide, che significa “guaritore” e, in questo caso, vuole richiamare il legame che esiste tra cura e natura, oggi come nell’antichità. L’evento si tiene dalle 9 alle 16 nell’area dell’Acropoli tra il teatro e la zona degli ulivi.

Il programma prevede, dalle 9.30 alle 11, una visita guidata all’acropoli e laboratori didattici per bambini e ragazzi. Alle 11, presentazione dell’olio di Velia “Oulios”e, alle 13, degustazione di olio e prodotti tipici con accompagnamento musicale “Christmas in jazz trio”. Alle 15, visita guidata allo scavo in corso sull’acropoli. In caso di pioggia l’evento sarà rimandato.

INFO: pa-paeve.promozione@cultura.gov.it

A Palermo torna ArtisticaMente

Nel weekend del 14 e 15 dicembre, torna a Palermo ArtisticaMente, la Fiera dell’Artigianato e del regalo di Natale, che si svolge dalle 10 alle 20, nella splendida cornice di Palazzo Pantelleria Varvano, in Piazza Meli 5. Si tratta di una splendida vetrina per artisti provenienti da tutto il territorio siciliano presenteranno le proprie creazioni, immersi in una accogliente atmosfera natalizia.

Ci saranno tantissime idee regalo per tutti i gusti e per tutte le tasche: oggettistica, borse, gioielli, abbigliamento, dolci, regalistica natalizia, pittura, articoli per bambini, cosmetici e tanto altro ancora. E gli amanti del buon cibo potranno degustare gratuitamente specialità enogastronomiche mentre ascoltano musica dal vivo di voce e violino.

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È il weekend dell’Immacolata

Si avvicina il secondo weekend di dicembre. Quello del 7 e 8 dicembre, sarà quello dell’Immacolata e, anche se quest’anno non sarà un “ponte”, il calendario degli eventi in tutta Italia è fitto. Ecco, allora, quelli che abbiamo selezionato per voi nella nostra rubrica dedicata a che cosa fare e dove andare nel fine settimana.

A Venezia un’escursione guidata alla Laguna Nord

Domenica 8 dicembre, a Musile di Piave (VE) torna l’iniziativa “Boschi a Natale”, con un’escursione guidata alla scoperta della Laguna Nord di Venezia, Patrimonio UNESCO. L’itinerario prevede una passeggiata nel paesaggio lagunare che, durante l’inverno, offre una vista unica e suggestiva. I partecipanti avranno l’opportunità di osservare gli uccelli migratori che popolano la laguna, come fenicotteri rosa, aironi e diverse specie di anatidi, mentre una guida esperta fornirà informazioni sul birdwatching.

Ritrovo presso il Centro di Educazione Ambientale “La Piave Vecchia” (Via Castaldia 1, Musile di Piave) alle ore 9. Seguirà una breve introduzione al birdwatching. Dalle 10 alle 12.30 si effettuerà invece la passeggiata nella laguna per osservare gli uccelli. Al termine pranzo presso la Pro Loco con menù a base di piatti tipici locali. Alle 14.30, si conclude l’esperienza con una visita guidata alla collezione di uccelli e alla sala museali dedicata alla laguna e alla valle. Quota di partecipazione: € 25 a persona, comprensivi di pranzo.

INFO: www.unpliveneto.it

A Siena torna il Mercato del Campo

Dal 6 all’8 dicembre, Piazza del Campo a Siena ospita il tradizionale Mercato nel Campo, un evento che celebra le antiche tradizioni artigianali. Con 130 espositori, il mercato ripropone l’atmosfera medievale del “mercato grande” che, nel XIV Secolo, era uno degli elementi vitali della Repubblica di Siena.

Diviso in due aree, una dedicata all’alimentare e l’altra all’artigianato, l’evento offre il meglio dei prodotti tipici locali e nazionali, dai manufatti artigianali alle specialità gastronomiche come dolci, pane, pasta fresca, conserve, spezie, formaggi, salumi e panettoni. C’è anche un’area interamente dedicata al gin con diverse realtà, tra cui la distilleria fiorentina Fermenthinks di Julian Biondi. Ingresso libero.

INFO: www.mercatonelcampo.it

A Montelupone (MC) arriva Mielamente

Il 6 e 7 dicembre, a Montelupone (MC) prende vita Mielemente Village, il primo mercatino natalizio interamente dedicato al miele e ai suoi derivati. Nella suggestiva Piazza del Comune, produttori e appassionati si incontrano per celebrare l’universo delle api attraverso un’ampia offerta: delizie gastronomiche come biscotti, torroni e panettoni al miele; bevande originali, dall’idromele ai liquori; e una linea di cosmetici naturali.

Accanto alla mostra-mercato APIMARCHE, il programma include laboratori per bambini, degustazioni di mieli e formaggi, spettacoli natalizi e incontri culturali, come la presentazione di libri sul mondo apistico. Ingresso libero

INFO: Mielemente Village – Mielemente

A Roma torna “Più libri più liberi”

Fino all’ 8 dicembre, ‘presso il Centro Congressi La Nuvola, in viale Europa, a Roma, torna “Più libri più liberi”, la fiera Nazionale dedicata alla Piccola e Media Editoria. Quest’anno 597 espositori, provenienti da tutto il Paese, presenteranno al pubblico le novità e il proprio catalogo. Cinque giorni e più di 700 appuntamenti in cui ascoltare autori, assistere a letture, confronti, dibattiti e incontrare gli operatori professionali.  Il tema di questa 23° edizione è “La misura del mondo” e rende omaggio alla ricorrenza dei 700 anni dalla morte di Marco Polo, il viaggiatore e autore del Milione. Tantissimi gli eventi in programma con i protagonisti del mondo della cultura, dello spettacolo e dell’informazione.

Tra i molti presenti, per la prima volta ospite della fiera, la scrittrice spagnola Alicia Giménez-Bartlett presenterà il suo ultimo libro “La donna che fugge in un dialogo” con Chiara Valerio e approfondirà alcune tra le tematiche più ricorrenti della sua produzione letteraria, come la discriminazione di genere, i pregiudizi e l’emarginazione sociale. Sarà intervistato da Licia Troisi il fumettista italiano più seguito sui social Sio, pseudonimo di Simone Albrigi, nell’incontro “Un giga incontro su alberi e cani parlanti, e anche esseri umani parlanti. Fine”.  Come sempre, uno spazio di primo piano nel cartellone della fiera è occupato dagli autori stranieri. Tra i moltissimi ospiti di questa edizione molto atteso è il pluripremiato giornalista e scrittore Patrick Winn, che sarà a Più libri più liberi per presentare il suo libro Narcotopia, in dialogo con Roberto Saviano e con la moderazione di Giovanna Pancheri. Sarà in fiera per presentare il suo ultimo romanzo lo scrittore, regista e drammaturgo colombiano Efraim Medina Reyes, dal titolo “La miglior cosa che non avrai mai”.

Tantissimi anche gli autori e gli intellettuali italiani che parteciperanno alla manifestazione. La storica Anna Foa spiegherà come qualunque sostegno ai diritti di Israele non possa prescindere da quello dei diritti dei palestinesi nella presentazione di “Il suicidio di Israele”, in dialogo con Marco Damilano. La presentazione del libro “L’acquetta di Giulia di Simona Feci” sarà occasione per scoprire insieme a Michele Di Sivo e Lisa Roscioni l’esistenza di una rete di mogli avvelenatrici nella Roma del Seicento. L’isola dei femminielli è un libro coraggioso che narra un pezzo dimenticato della storia italiana: lo scrittore Aldo Simeone ricostruisce la vicenda di alcuni giovani che vennero puniti per la loro diversità. I romanzi e la musica è il titolo del dialogo tra Angelo Carotenuto, in libreria con Viva il lupo e Sandro Veronesi, autore di “Settembre nero”. Biglietti: intero € 13, ragazzi 6-18 anni € 7, 0-5 anni gratis.

INFO: www.plpl.it

A Napoli si accende Christmas Land

Fino al 6 gennaio, presso Edenlandia (in viale Kennedy), a Napoli, torna Christmas Land, il magico villaggio di Natale che trascinerà grandi e piccoli in un’atmosfera incantata, tra luminarie, mercatini di Natale e la nuova attrazione “Fabbrica del Natale”, una versione speciale della casa di Babbo Natale, dove decine di elfi costruiranno i regali di Natale proprio davanti ai piccoli ospiti. Non mancheranno gli spettacoli di magia, la baby dance, la Giocoleria ed i laboratori creativi per i più piccoli che potranno anche spedire in Lapponia la letterina a Babbo Natale e creare decorazioni natalizie. Spazio, infine, alle leccornie di Natale e dell’Epifania nelle aree food.

Il cuore pulsante sarà la pista di pattinaggio su ghiaccio, che sarà invece allestita al coperto, nel teatro del Parco di viale Kennedy. Saranno quasi cento gli artisti e i figuranti che animeranno le giostre e le attrazioni: il Grinch, Babbo Natale con le sue renne, gli elfi, i pupazzi di neve, le mascotte, i trampolieri, i mangiafuoco, lo schiaccianoci e tanti altri personaggi itineranti per vivere un’esperienza unica, immersi nella magica atmosfera di Natale. “Operazione jingle bell” è poi il titolo della ricca programmazione di spettacoli dal vivo, con le performance dei ballerini a tema natalizio e con i classici musical di Natale. Tutti gli show, sempre gratuiti, si terranno sul palco centrale di Edenlandia. Ingresso gratuito. Alcune attrazioni sono a pagamento con biglietti da 3 a 6 euro.

INFO: www.christmasland.it

A Palermo l’edizione natalizia di Opificia

Nel weekend del 7 e 8 dicembre, nella splendida cornice di Villa Pottino, in via Emanuele Notarbarolo 28, a Palermo, si tiene l’edizione natalizia di Opificia, la fiera dedicata artigianato siciliano e al vintage organizzata dall’associazione Artigianando, all’insegna dell’eleganza e lontano dalla vita frenetica della città.

Saranno due i fine settimana durante i quali, all’interno degli eleganti saloni di Villa Pottino, ospiteranno gli artigiani provenienti da tutta la Sicilia: sabato 7 e domenica 8 dicembre, dalle 10 alle 20, e sabato 14 e domenica 15 dicembre, sempre dalle 10 alle 20. Trenta le postazioni dove saranno esposte borse pregiate cucite a mano, gioielli, ceramiche artistiche dipinte a mano, oggettistica sacra, presepi, sfere natalizie decorate, vestiti, accessori e tanto altro.

INFO: www.facebook.com/profile.php?id=100064637474141&ref=bookmarks

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Un weekend tra mercatini, fiere ed escursioni

Profumo d’autunno, profumo di weekend! E quello del 23 e 24 novembre sarà ricco di eventi, fiere, mercatini e possibilità di escursioni nel territorio. Ecco, allora, nel nostro appuntamento settimanale i consigli su che cosa fare e dove andare il prossimo fine settimana.

A Milano torna la Games Week & Cartoomics

Dal 22 al 24 novembre, a Fiera Milano a Rho (il Largo Metropolitana 5) arriva la Milan Games Week & Cartoomics 2024, l’appuntamento milanese più atteso per gli appassionati di videogiochi, eSport, fumetti, manga, animazione e giochi da tavolo. La manifestazione offre a tutti i fan della cultura pop un’esperienza unica. Tantissimi gli ospiti di alto livello. Tra questi, Shinji Mikami, celebre creatore di Resident Evil, Neil Newbon, attore conosciuto per il suo ruolo in Baldur’s Gate 3, e Jason Aaron, noto autore Marvel Comics. L’artista Simone Di Meo, famoso per i suoi lavori con DC e Marvel, ha realizzato, poi, la locandina ufficiale dell’evento.

L’edizione 2024 si estenderà su 78.000 metri quadrati, con padiglioni tematici che garantiranno un’esperienza coinvolgente. La Gaming Zone offrirà centinaia di console per il free play, mentre Electric Town sarà il punto di riferimento per gli amanti della cultura orientale, con manga, anime e gadget. Lo spazio dedicato agli eSports, il Central Stage, sarà l’epicentro delle competizioni, mentre la ImagiNation ospiterà artisti e illustratori del mondo dei fumetti. Inoltre, torna il Fantasticon Film Fest, il festival dedicato al cinema di genere e all’animazione, che si terrà presso l’Auditorium di Fiera Milano

INFO: milangamesweek.it

A Velo Veronese (VR) si va alla scoperta della Valle delle Sfingi

Domenica 24 novembre, si parte da Volo Veronese (VR) per una suggestiva escursione alla scoperta del Parco Naturale Regionale della Lessinia, istituito nel 1990 allo scopo di tutelare il ricco patrimonio naturalistico, ambientale, storico ed etnico del territorio veronese. Si scoprirà una delle zone più rappresentative di quello che fu luogo di insediamento dei Cimbri della Lessinia, un nucleo di popolamento derivato da quello già presente nell’Altopiano dei Sette Comuni vicentino.

L’escursione si svolge lungo la Via Cara, antico percorso di transumanza, godendo di scorci mozzafiato sul paesaggio circostante; si attraverserà poi la Valle delle Sfingi, un luogo suggestivo e dalla peculiare geologia; si visiterà il Covolo, una grande cavità naturale di origine carsica, che secondo la tradizione ispirò Dante Alighieri nella sua descrizione dell’Inferno. Ad accompagnare gli escursionisti ci saranno, fate, orchi, anguane e le altre “genti beate”, esseri fantastici, in bilico tra mondo naturale e soprannaturale, ben presenti nel patrimonio culturale cimbro. Sono previsti turni con partenza alle 10, alle 10.30, alle 14 e alle 14.30 Quota di partecipazione: € 14.

INFO: venetosegreto.com

A Bologna arriva Pet Expo & Show

Nel fine settimana del 23 e 24 novembre, dalle 9 alle 18.30, presso il Padiglione 31 di BolognaFiere (con ingresso al pubblico da Piazza della Costituzione) torna Pet Expo & Show, la grande kermesse dedicata al mondo degli animali da compagnia ed esotici. In un’area di tremila metri quadrati si potranno ammirare cani, gatti, conigli, piccioni, piccoli roditori, diverse razze avicole tipiche della regione Emilia-Romagna come il tacchino lilla di Corticella o l’anatra romagnola; inoltre, gli appassionati di animali esotici e i semplici curiosi potranno vivere l’emozione di un incontro ravvicinato con una puzzola americana albina, con una coppia di manguste, un cincillà, un cacatua dal ciuffo giallo.

Non solo. Presso il ring centrale si potranno osservare esibizioni di alcune discipline, tra cui dog dance, disc dog, una disciplina che vede il cane effettuare balzi straordinari per prendere il freesbee lasciato dal proprietario, hoopers, una specialità in cui il cane esegue un percorso a ostacoli, e molti altri. Tra le novità di quest’anno le prove di agility e la specialità chiamata nosework, un’attività cinofila sportiva in cui i cani utilizzano il loro eccezionale olfatto per trovare oggetti nascosti. Sempre molto emozionante, soprattutto per i più piccoli, l’incontro con i docilissimi cani della Scuola cani da salvataggio Emagdollilia-Romagna, veri e propri “bagnini” a quattro zampe. Difficile poi resistere alla Catroom, una stanza speciale, ampia e arredata a misura di felino, che ospita diversi esemplari di ragdoll, una razza dal carattere molto dolce ed affettuoso, in cui a turno si potrà entrare per misurare il proprio feeling con le piccole tigri domestiche. Chi vorrà, nel pomeriggio di domenica 24 potrà iscrivere il proprio cane all’expo canina amatoriale e provare a vincere i premi, messi in palio per i primi tre classificati.

In programma anche decine di laboratori rivolti soprattutto ai bambini, ma in grado di sorprendere anche gli adulti. La fattoria didattica “Il Regno del Marrone” propone la preparazione di biscotti con la farina di marroni e la simulazione della raccolta dei preziosi frutti ancora custoditi nel riccio. Non meno interessanti sono le proposte della fattoria didattica “Albero della vita” che, tra gli altri, propone il gioco della mungitura della mucca e della capra, il laboratorio, adatto anche per bambini dai tre anni in su, per Uomini e donne la trasformazione del latte, e spettacoli di burattini.Decisamente fuori dagli schemi i laboratori ideati per avvicinarsi, sotto la guida di esperti, al mondo dei rettili, così come quelli che consentono di accarezzare alcuni splendidi esemplari di alpaca con la possibilità di creare un piccolo pupazzo utilizzando il pelo derivante dalla tosatura dell’animale. Infine, divertimento assicurato con lo show, in versione canina, della trasmissione televisiva “”. Tutti potranno far partecipare gratuitamente il proprio cane e metterne alla prova le capacità seduttive: solo uno conquisterà la zampa della tronista.

INFO: https://wowbologna.it

A Roma torna il Mercatino delle Streghe

Domenica 24 novembre, presso la Città dell’Altra Economia, in Largo Dino Frisullo, a Roma, dalle 10 alle 19 torna il Mercatino delle Streghe, un grande evento ricco di magia e mistero, che celebra la cultura e le tradizioni delle antiche erboriste, con un’atmosfera incantata caratterizzata da scope e calderoni, il tutto in un’ampia area dedicata all’esoterismo e all’artigianato che accoglierà numerosi espositori tematici. La giornata è completamente gratuita e offre l’opportunità di esplorare una varietà di oggetti e idee, spaziando dall’artigianato all’esoterismo. Potrete trovare cristalli, incensi naturali, bacchette artigianali, talismani, orgoniti, pentasfere energetiche, abbigliamento, accessori, libri, tarocchi, manuali di magia e molto altro ancora.Non mancheranno esperti di cartomanzia, pronti a offrire letture e divinazioni di ogni tipo, tra cui tarocchi, astrologia tradizionale ed evolutiva, carte sciamaniche e angeliche, oltre alla divinazione con rune tradizionali e streghe. Inoltre sempre presente l’area giochi stregati per bambini e il laboratorio cartoni animali “Per Fare un Gioco”.

INFO: facebook.com

A Napoli arriva il Ragù Day

Domenica 24 novembre, dalle 12, in via Portacarrese a Montecalvario 69, a Napoli, Casa Surace e Trattoria da Nennella accolgono i visitatori per celebrare il Ragù Day. Il ragù napoletano, infatti, è un piatto dall’alto valore simbolico, che racconta degli antichi sapori, dell’unione familiare e del tempo da dedicare a chi si ama. Questa la sintesi di un evento che vede al centro del racconto il ragù napoletano come momento di condivisione e di opportunità per chiunque di stare in famiglia. Una “famiglia allargata” che per l’occasione si riunirà nel cortile di FOQUS Fondazione Quartieri Spagnoli ets. Tra le proposte culinarie il Truck di Nennella che per l’occasione offrirà ai presenti pasta al ragù e polpette due intramontabili pilastri della cucina partenopea che accompagnano da sempre i pranzi domenicali. Imperdibili anche i cavati fritti nella variante dolce e salata preparati nello “stand dalle nonne all’opera” per un menù che celebra la cucina campana.

Un evento che partirà ad ora di pranzo con accesso dalle 12:00 alle 14:00, ma offrirà insieme al cibo anche intrattenimento. Un vero e proprio show fino alle ore 17:00 con la presenza dei ragazzi di Casa Surace, il divertente staff di Nennella, lo stand dell’occhiatura contro la cattiva sorte, musica dal vivo con organetto e zampogna fino a chiusura con il dj set.

INFO: Foqus | Fondazione Quartieri Spagnoli | Foqus Napoli

Alla scoperta di Palermo Meravigliosa

Sabato 23 novembre, si parte alle 16.30 da Piazza Verdi, a Palermo, per il tour guidato “Palermo Meravigliosa”, alla scoperta dei più celebri monumenti della città e dei tanti gioielli nascosti in ogni vicolo del centro storico. Si inizia dal maestoso Teatro Massimo: il terzo teatro lirico più grande d’Europa. E si dice che il suo fantasma sia un amante dell’opera! Si prosegue verso i Quattro Canti, il crocevia dove Palermo gioca a essere un orologio solare barocco. Le statue rappresentano re, sante e stagioni e tengono d’occhio i passanti.

A pochi passi, si trova piazza Pretoria, famosa per la sua “Fontana della Vergogna“. Le statue nude hanno fatto arrossire intere generazioni, ma oggi aggiungono solo un tocco di pepe alla piazza. Il tour continua a piazza Bellini, dove l’architettura arabo-normanna fa capolino. Le chiese con le cupole rosse sembrano uscite da una fiaba orientale. Infine, si arriva al cospetto della magnifica Cattedrale, un mix di stili che farebbe impazzire qualsiasi architetto. Gotico, normanno, barocco: c’è più varietà qui che in un buffet siciliano. Quota di partecipazione: € 15. Prenotazione obbligatoria.

 INFO: sicilia-intour.com

 

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AUTUNNO A REGOLA D’ARTE : I BRONZI DORATI DI PERGOLA (PU)

Di Beba Marsano

Un autunno a regola d’arte nella sorprendente provincia italiana, all’insegna della scoperta di luoghi preziosi – frequentati molto meno di quanto meriterebbero – ai margini dei più battuti percorsi turistici. Sono palazzi nobiliari e castelli dalle incantevoli stanze dipinte, ville romane d’età imperiale e complessi abbaziali amati da grandi poeti, piccoli musei custodi di collezioni che destano meraviglia: statue dall’infinito mistero, gruppi bronzei ricoperti d’oro, dipinti entrati a pieno diritto nella storia della pittura. Si trovano in cittadine e borghi di fascino, dove ai piaceri dell’occhio si affiancano quelli del palato. Per un viaggio nel gusto che riserva a ogni tappa sempre buone sorprese. In questa puntata i Bronzi dorati da Cartoceto di Pergola, in provincia di Pesaro Urbino.

BRONZI DORATI DA CARTOCETO, Pergola (Pesaro e Urbino)

Alloggiato in un antico convento, il museo di Pergola è sede di un gruppo equestre unico al mondo, i Bronzi dorati da Cartoceto (I sec. a.C.). Quattro personaggi nobili, solenni: due matrone velate e due cavalieri dalle vesti militari in sella a destrieri di straordinaria fierezza, riccamente bardati. L’impatto è trionfale. E poco importa che il gruppo sia mutilo. Rinvenuti nel 1946 da contadini al lavoro nei campi di Cartoceto di Pergola, i bronzi sono il risultato di un puzzle gigante: 318 frammenti ricomposti su supporti metallici.

Da gustare. Tante e deliziose le tipicità enogastronomiche del territorio di Pergola, famoso soprattutto per il tartufo bianco (dal 2013 protagonista a ottobre di una fiera nazionale), che qui si può gustare in ogni periodo dell’anno, e per due rossi: il Pergola DOC (anche in versione passito) e il Vino di visciole, ottenuto da una varietà selvatica di ciliegie, apprezzato come nettare da meditazione o da accostare a ciambelle e pasticceria secca come i tradizionali cantuccini alle mandorle.