Forse sciacallaggio è una parola troppo forte, ma quando il sindaco cercava di spiegare che è stata colpita soltanto la zona di Casamicciola e non tutta Ischia, subito i bravi giornalisti gli sono andati addosso dicendo che lui si preoccupava del turismo e non dei tre bambini che era stati salvati.
E poi lo hanno rimproverato perché sono cadute delle case, Inutile la sua spiegazione che erano case vecchie, alcune di almeno cento anni, quando non c’erano le regole antisismiche.
Io stesso ho degli amici di Milano che soggiornano ad Ischia (zona Porto ) e sono rimasti a godersi l’isola, rassicurati dall’albergatore sulla antisismicità della struttura.
Ma fa più audience urlare ISCHIA IN GINOCCHIO, ma mettetevi in ginocchio voi, bugiardi in cerca dello show.
Invece dovete dire che molte strutture hanno resistito, che non tutta Ischia è andata giù, ma solo la zona di Casamicciola, che i nostri vigili del fuoco sono bravi e riescono a salvare vite, che ora certamente a Ischia si costruirà nel modo giusto, che le case, abusive e non, che non sono sicure saranno abbattute. Aggiungo che certamente le 27.000 richieste di condono non sono tutte di case, ma comprendono muretti, e cose minori. Quindi la nostra magnifica Ischia, perla del Mediterraneo, sarà più sicura. E ci sarà una ragione in più per visitarla e goderla.
Questa è la realtà. Invece continuiamo a piangerci addosso, a darci martellate da soli, facciamo lo show, un lugubre show, davanti al mondo.
