Site icon Weekend Premium

Un weekend tra Molise e Puglia: riparte la transumanza

È l’unico esempio di transumanza di tipo orizzontale ancora attivo in Italia. E’ la straordinaria esperienza che, dal 24 al 27 maggio 2017, vedrà le vie molisane dei pascoli e delle migrazioni, protagoniste di un viaggio collettivo nel tempo: solcando gli antichi Tratturi e seguendo, da appassionati, turisti e addetti ai lavori, la lenta risalita della mandria di circa trecento capi bovini di razza podolica e marchigiana della famiglia Colantuono di Frosolone. Quest’anno gli organizzatori hanno lanciato una campagna di crowdfunding alla quale hanno già aderito alcuni appassionati e altri uomini e donne disponibili a dare un aiuto concreto.

L’edizione 2017 parte da San Marco in Lamis (Fg), località Foresta, il 24 maggio. Quattro giorni più tardi l’arrivo ad Acquevive di Frosolone, dopo aver percorso 180 chilometri quasi tutti molisani e attraversato il territorio di tre province – Foggia, Campobasso, Isernia – con soste a San Paolo Civitate, Santa Croce di Magliano, Campobasso, Ripalimosani e Frosolone. Un percorso nel tempo, per leggere e vivere il paesaggio, che riparte, placido e rassicurante, come il movimento di greggi e bovini, accompagnato dall’eco dei campanacci nella natura incontaminata.

L’imprinting del viaggio lungo i tratturi gode pure della supervisione dell’Unesco (nel luglio 2013 è stata ufficializzata in Molise la candidatura a Patrimonio sia materiale sia immateriale dell’Umanità) e dell’interesse dell’Onu. Una risorsa primaria, che può dare impulso allo sviluppo economico, agricolo, ambientale e turistico delle terre molisane e di tutto il pianeta, stimolando un turismo lento e di qualità con la possibilità di apprezzare e ‘sperimentare’ le peculiarità, la salubrità e la bellezza dei paesaggi molisani e dell’Italia meridionale. E anche un evento che si ripete da centinaia di anni e che soddisfa non solo i grandi camminatori e amanti della natura, ma pure i ‘palati fini’ in particolare gli amanti di formaggi come il caciocavallo podolico, manteca, scamorza e treccia.

Dal 24 maggio il viaggio riprende sulle vie sterrate, integre, nella loro originaria bellezza e larghezza. Vie che, attraverso il passato, guardano al futuro sviluppo sostenibile di un pianeta realmente orientato a seguire il percorso del ‘vivere con cura’.

Di seguito il programma dettagliato:

Mercoledì 24 MAGGIO

 Giovedì  25 MAGGIO

Sosta mattutina  nel riposo sul Tratturo Aquila-Foggia a San Paolo Civitate.

 Venerdì 26 MAGGIO

 Sabato 27 MAGGIO

Exit mobile version